Uscito pochi mesi fa e subito distribuito in libreria, Quando cade l’acrobata, entrano i clown. Heysel, l’ultima partita è l’ultimo libro di Walter Veltroni.
Un libro che in qualche modo racconta, attraverso l’esperienza vissuta dal protagonista, la tragedia e tutto quello che avvenne durante una partita di calcio ormai diventata storica e che tutti gli appassionati ricordano non per il risultato calcistico ma per la strage e le vittime che ci furono: l’episodio più triste della storia del calcio. Certo, altri ne sono accaduti, purtroppo, trasformando un momento di gioia in panico puro.
Veltroni racconta l’Heysel a modo suo, in prosa e nonostante ci siano passaggi che si possono apprezzare nel libro, altri li ho trovati quasi banali, in un certo senso scontati, quasi non idonei a raccontare l’accaduto e a minimizzarlo quando penso, invece, che quello che sia successo è davvero grave.
Ma questa è solo la mia piccola opinione, bisognerebbe leggere il lavoro per farsi un’idea più precisa. Il tentativo c’è e in ogni caso va apprezzato.
Qui di seguito riporto l’incipit del libro Quando cade l’acrobata, entrano i clown per farsi un’idea di quello che racconta.
Incipit:
“Qualcuno ascolta. Aspetta. Trattiene
Il fiato, proprio qui,
Accanto. E dice: quello lì che parla sono io.
Mai più, dice,
Sarà tutto così quieto,
Così asciutto e caldo com’è”.
Cominciava così quel libro, il libro con la copertina bianca.
Quella con gli uomini su una scialuppa che erano li’
A poca distanza da una nave che sembrava, morendo, alzarsi in piedi.
Ma le navi hanno il dovere di stare sdraiate e dormire e camminare sul letto dell’acqua.
Non come in quel disegno grigio, te lo ricordi?
Dati del libro:
Titolo: Quando cade l’acrobata, entrano i clown
Autore: Walter Veltroni
Casa Editrice: Einaudi
Pagine – anno: 70 – 2010
Scritto da Mac La Mente