Sempre più numerosi, sempre più dannosi, i virus informatici in questi ultimi anni sono diventati una vera e propria piaga per chi utilizza quotidianamente il computer. Il livello di pericolosità che hanno raggiunto è elevato e il rischio di essere infettati davvero alto, soprattutto a causa delle diffusione operata tramite la rete.
Ma che cos’è un virus? Prima di tutto è necessario differenziare in modo accurato i vari termini che spesso e volentieri si utilizzano, termini entrati nell’intercalare di chiuque utilizzi il computer.
Un virus altro non è che un software capace di diffondersi e intrufolarsi nel pc, duplicarsi e succhiare risorse all’intero sistema “vittima”. Questa sua caratteristica è resa possibile perché il codice del virus, generalmente, infetta quei file eseguibili che vengono utilizzati per lanciare altri programmi. Sì, il codice del virus viene in pratica mascherato in questi file e l’utente, lanciato un programma, non si accorge assolutamente di niente perchè è il virus a far tutto, è lui a operare. Il codice inserisce un paio di righe all’inizio del file eseguibile utilizzato come “casa”, queste righe generano un salto al corpo del virus e successivamente fanno riprendere, in maniera normale, l’esecuzione del programma desiderato attraverso un altro salto; ecco perchè il virus è invisibile.
Per esempio, se il programma con cui scrivo abitualmente un testo è infetto, mandandolo in esecuzione, riesco comunque a scrivere una lettera al mio amico ma allo stesso tempo consento il diffondersi del virus nel mio pc. Astuti questi virus!
I tipi più comuni di virus possono creare danni enormi al sistema, arrivare addirittura alla formattazione dell’hard disk o all’invio di dati personali ai malintenzionati. Virus meno gravi invece si limitano a succhiare risorse dal sistema, siano queste associate alla RAM, alla CPU o allo spazio disponibile per i file. Danni un po’ più gravi sono generati da virus che surriscaldano il processore, fermano le ventole per il raffreddamento o eseguono l’overclocking del processore (l’overclocking è l’utilizzo di una frequenza maggiore del clock della propria CPU, questa operazione alla fine logora e abbrevia la vita di un computer, è sempre sconsigliata).
Un’altra caratteristica che differenzia i virus è quella di essere inerti o attivi. Un virus inerte risiede all’interno dei dispositivi portatili di memorizzazione dei dati. E’ un virus dormiente, non fa danni fino a quando non viene “svegliato”, ovvero fino a quando il programma o il file infetto non è trasferito dal dispositivo alla macchina ed eseguito. Un virus attivo invece può risiedere nella RAM e qui si duplica centinaia di volte fino a quando non raggiunge il suo scopo.
Passando ad un’altra fonte di guai che spesso e volentieri ci si ritrova ad affrontare, è d’obbligo citare i worm. I worm non sono altro che un’evoluzione dei virus classici, proprio come questi ultimi sono costituiti da frammenti di codice che si inseriscono in determinati file all’insaputa della persona ma, a differenza dei virus, il processo di moltiplicazione, duplicazione e diffusione avviene in automatico e questo è male perchè non è necessario lanciare il programma che li ospita ma è sufficiente tenere il pc collegato alla rete o semplicemente acceso. Uno dei primi worm era capace di inviare copie di se stesso a tutti i contatti di posta presenti nella rubrica, si generava così un effetto domino con il conseguente rallentamento della macchina e della connessione internet.
Accanto a virus e worm ci sono i trojan, cavalli di troia. Si tratta di software o programmi apparentemente utili che in realtà compromettono la sicurezza del pc. Questo genere di infezione è tipica dei messaggi di posta (e-mail) e degli allegati che si spediscono o ricevono.
Bene. Come si è potuto vedere, tante sono le minacce che giorno dopo giorno chi utilizza il computer – sia per lavoro che per hobby – è soggetto a incontrare, minacce lievi o più pericolose. Tutte vanno eliminate per potersi sentire tranquilli, ma come fare? Non è facile rispondere a questa domanda, ogni virus-worm-trojan ha delle caratteristiche uniche e i procedimenti da seguire sono diversi. Ci sono però un paio di suggerimenti che riducono drasticamente la possibilità di trovarsi ad affrontare questa minaccia, suggerimenti semplici ed intuitivi, ma efficaci:
1 – Non aprire mai un allegato di posta proveniente da una persona che non è presente nei propri contatti.
2 – Non aprire mai un allegato di posta anche se proveniente da una persona conosciuta, a meno che non si conosca esattamente il contenuto del file.
3 – Aggiornare sempre l’antivirus e il sistema operativo con le patch di sicurezza rilasciate dai fornitori.
4 – Evitare di visitare siti poco affidabili, evitare durante le ricerche in rete di visualizzare direttamente un sito, meglio prima la copia cache.
5 – Fare una scansione dei supporti esterni (chiavette USB, cd rom, dvd ecc.) prima di copiare o utilizzare i file.
Scritto da Mac La Mente
Bell’articolo.
Bisogna conoscere le differenze per comportarsi di conseguenza.