Nostalgici Spazi Musicali

[alanford50]

GLI ANNI 60 SI PORTARONO VIA UN MODO DI CANTARE.

Quando anche gli astranieri venivano da noi e cantavano in Italiano, la fine del melodico.

Dagli anni 55 fino all’inizio dei meravigliosi anni 60 ci fu un gruppo di cantanti stranieri (americani più che altro) che approdarono da noi e si cimentarono nel cantare nella nostra lingua, alcuni di loro sfruttarono l’occasione di alcuni festival di San Remo che per qualche anno scelse di abbinare ad ogni canzone un binomio italiano/straniero, ossia una canzone veniva interpretata da un cantante italiano e poi ripetuta (sempre in italiano) da un cantante straniero, tra questi Amstrong, Dionne Warwick e molti altri.

Io voglio portare alla vostra attenzione tre cantanti che hanno segnato una generazione (quella appunto tra gli anni 55 e l’inizio del 60) a risentire questi cantanti melodici riportano alla memoria le prime feste in casa, i primi lenti ballati stretti stretti, i ragazzi rigorosamente con il vestito con tanto di cravatta e le ragazze con i vestiti colorati e con la gonna ampia, i Beattles iniziavano il loro percorso ma erano ancora sconosciuti ai più, Rita Pavone,Celentano , Little Tony iniziavano a farci traballare con le loro canzoni rocckettare.

I tre cantanti di cui voglio farvi sentire una canzone sono:

- Gene Pitney

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- Paul Anka

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- Neil sedaka

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A sentire questa musica mi rivedo bambino quando con grande invidia vedevo quelli più grandi di me riunirsi per festeggiare la propria spensierata giovinezza....

[Mac La Mente]

GLI ANNI 60 SI PORTARONO VIA UN MODO DI CANTARE.

Quando anche gli astranieri venivano da noi e cantavano in Italiano, la fine del melodico.

A sentire questa musica mi rivedo bambino quando con grande invidia vedevo quelli più grandi di me riunirsi per festeggiare la propria spensierata giovinezza....

Alan, grazie per queste canzoni!

...le ho ascoltate ieri sera e devo dire che, a parte Paul Anka, le altre non le conoscevo...forse un pochino la prima però ascoltata da Little Tony!

Sì, ci sono stati parecchi episodi in cui cantanti stranieri hanno cantato in italiano e in diverse manifestazioni canore anche abbastanza conosciute...erano alla ricerca del boom, forse? Non lo so...sta di fatto che un pochettino hanno "stravolto" il panorama musicale presente in Italia che comunque è sopravvissuto, credo, ed è andato avanti!

[Nicky]

Adeesso sarò impopolare (cè sò abituata)
a me la musivca italiana degli anni 60 non piaceva oddio, forse quaalche motivetto mi piace, però la maggior parte...


(Alan, non volermene)

[alanford50]

Adeesso sarò impopolare (cè sò abituata)
a me la musivca italiana degli anni 60 non piaceva oddio, forse quaalche motivetto mi piace, però la maggior parte...


(Alan, non volermene)

Tranquilla Maga Maghella quella musica non piaceva nemmeno a me, ho odiato i melodici e gli urlatori di quel periodo, io ero e sono per il rock, per il soul, per il blues, per il raggae, per la musica etnica, per i reel irlandesi, per la musica cajun, ma anche per molte romanze liriche e una certa fascia della musica classica, non amo il jazz e le voci liriche femminili.....

[Twilight]

Io mi ricordo di Stevie Wonder che cantava Il sole è di tutti.

[alanford50]

Una delle regine del mio genere preferito:

PATTI LABELLE


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[bancarella]

Ti piace il gospel, alan?

[alanford50]

Ti piace il gospel, alan?

Molto a livello di suono non molto come tematica, per quanto comprenda che un connubio tra la musica e la religione ci possa stare, diciamo che non amo questo genere di abbinamento, ma la musica gospel e le sue timbriche vocali viste unicamente come uno strumento musicale aggiuntivo sono fenomenali...

[alanford50]

A proposito di Patti LaBelle (Filadelfia, 24 maggio 1944) Patti è una cantante statunitense. Il suo vero nome è Patricia Louise Holt.

Vera leggenda della musica R&B e soul, componente principale di due gruppi vocali femminili di discreto successo, prima di conquistare le platee come artista solista alla fine degli anni '70, influenzando una nuova generazione di cantanti femminili. È riconosciuta per la sua potenza vocale e il suo picco di estensione. È stata a lungo paragonata ad Aretha Franklin durante gli anni '70, ma ciò che la distingue e la rende unica e riconoscibile è il suo range vocale di 5 ottave. La sua autobiografia Don't Block the Blessings, è rimasta in testa alla classifica dei best-seller del New York Times per diverse settimane. Oltre a ciò, è un'autrice di successo di libri di cucina. È ampiamente riconosciuta da gran parte dell'industria discografica, inclusi la VH1, Sir John Martin e il magazine Rolling Stone, come una delle più grandi voci di tutti i tempi. È anche la cantante che riesce a raggiungere il picco più alto nella storia della musica: SI6.

Lady Marmalade è una canzone del 1975 di Patti LaBelle, scritta da Bob Crewe e Kenny Nolan. La canzone è universalmente conosciuta per il suo provocante ritornello "voulez-vous coucher avec moi, ce soir?" ("Vuoi venire a letto con me, stasera?"). Il singolo raggunse la posizione mumero uno dell Billboard Hot 100. Grazie alla sua enorme popolarità, "Lady Marmalade" ha avuto diverse cover nel corso degli anni. Fra la più celebri quella delle All Saints del 1998, e quella utilizzata per la colonna sonora del film "Moulin Rouge!, e cantata da Christina Aguilera, P!nk, Lil Kim e Mya.


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[Mac La Mente]

Molto a livello di suono non molto come tematica, per quanto comprenda che un connubio tra la musica e la religione ci possa stare, diciamo che non amo questo genere di abbinamento, ma la musica gospel e le sue timbriche vocali viste unicamente come uno strumento musicale aggiuntivo sono fenomenali...

Ti capisco e ti quoto, Alan!

...il suono dei gospel è un suono caldo, avvolgente e, se la canzone risulta ritmata, travolgente! Ci sono brani che fan ballare...mi ricordo quelli del film Sister Act! Non si poteva star fermi!

Anche le voci, se belle, è un piacere ascoltarle...a me piacciono quelle che hanno un tono più scuro, basso...direi soul!

[Mac La Mente]

A proposito di Patti LaBelle (Filadelfia, 24 maggio 1944) Patti è una cantante statunitense. Il suo vero nome è Patricia Louise Holt.

Grazie alla sua enorme popolarità, "Lady Marmalade" ha avuto diverse cover nel corso degli anni. Fra la più celebri quella delle All Saints del 1998, e quella utilizzata per la colonna sonora del film "Moulin Rouge!, e cantata da Christina Aguilera, P!nk, Lil Kim e Mya.

La conosco Lady Marmalade! Fantastica!

...però la versione riarrangiata la trovo un po' così...non so, non mi attira tanto! Forse perchè non mi piacciono le cantanti presenti! Boh!

[Twilight]

La Aguilera ha una gran bella voce (non mi piace il suo genere, ma se mi regala le sue corde vocali .... wow)
E' il resto che non va, il comportamento, la voglia di apparire ecc.
Ma sono in OT.