...con un po' di ritardo (ma neanche tanto
), segnalo l'uscita di un dvd su Rino Gaetano che contiene registrazioni tratte dall'archivio Rai e alcune sue esibizioni!
Rino Gaetano, il ritorno del figliol unico
"Due nomi, neanche un cognome", con questa frase Walter Chiari presentava Rino Gaetano dal vivo alla trasmissione Una valigia tutta blù, in onda su una Rai da pochi anni non più in bianco e nero, nel 1979, quando Gaetano cantò Ahi Maria.
Questo filmato è solo uno dei tanti introvabili pezzi contenuti nel cofanetto Figlio Unico curato da Maria Laura Giulietti e prodotto da Sony Bmg e Rai Trade. Un DVD e un CD con le canzoni più significative dell'artista crotonese e i filmati Rai delle sue partecipazioni alle trasmissioni televisive nel periodo compreso tra il 1975 e il 1981.
Dalla prima apparizione sul piccolo schermo nel programma di Enzo Trapani, "Se", proprio del '75, dove Gaetano canta il suo primo grande successo Il cielo è sempre più blù per poi passare ad "Adesso Musica" del luglio 1976, in occasione dell'uscita di Mio fratello è figlio unico il suo secondo album. Nel DVD sono contenute anche due storiche esibizioni: una del '77 al programma "Auditorium A" dal vivo con l'orchestra, l'altra al programma di Maurizio Costanzo, "Acquario" - 1978 - dove canta Nuntareggae più davanti a una sorpresa e divertita Susanna Agnelli e allo stesso Costanzo, entrambi presi di mira e citati nella canzone.
Nel cofanetto c'è poi una bellissima esibizione filmata di A mano a mano, un brano che faceva parte del progetto live Q Concert con Riccardo Cocciante e i "New Perigeo" oltre a una gag con un giovanissimo Gianni Morandi che allora presentava "10 Hertz" dove Gaetano esegue Corta el rollo ya, la versione in spagnolo di Nuntereggae più. Il filo del discorso è tenuto insieme dai racconti degli amici del cantante, dai personaggi dello spettacolo che hanno lavorato e collaborato con lui e da sua sorella Anna.
Un ritratto senza fronzoli, affidato all'immediatezza delle immagini, dove la genialità e l'originalità dell'artista risaltano in pieno senza bisogno di passare per il format del documentario. Un esempio su tutti è l'esibizione dissacrante e completamente fuori dagli schemi, per quel periodo, ripresa durante il Cantagiro del '78 quando Gaetano si esibì in playback con bombetta, bastone, pantalone corto e maglietta, restando volutamente lontano dal microfono.
La carriera di Rino Gaetano si è interrotta tragicamente con la sua morte, avvenuta a soli trent'anni, in un incidente stradale a Roma il 2 giugno 1981. Eppure ancora oggi a distanza di 40 anni, riascoltando le sue canzoni e rivedendo le esibizioni, sembra non sia passato neanche un minuto. Gaetano era un genio, e un precursore. Poeta, narratore consapevole e sornione di quello che era ma anche di quello che sarebbe stato. E che, ancora oggi, è.
di Roberto Siena
fonte:
Kataweb
Ehmmm...lo comprerò prestissimissimo!