Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

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Mac La Mente
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Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Mac La Mente »

Wikipedia: un ventiquattrenne beffa la comunità degli utenti

Roma - Più che un 'nom de plume' si era creato, come un novello Fernando Pessoa, un eteronimo. Sotto le austere e professorali spoglie di Essjay, Ph.D. esperto in storia delle religioni e in particolare del cattolicesimo, un intraprendente giovanotto di 24 anni ha beffato la comunità di utenti e sostenitori di Wikipedia, l'enciclopedia gratuita e multilingue accessibile da tutti via internet.

L'alias di Essjay era stato scelto da Ryan Jordan per trarre un profitto economico come amministratore e Editor, attraverso Wikia, una società collegata all'enciclopedia multimediale. Del caso Jordan, che si era presentato agli utenti come libero docente di diritto canonico presso una università privata, si occupa oggi l'International Herald Tribune e, la settimana scorsa, ha scritto il settimanale New Yorker. Per i responsabili di Wikipedia non è stato facile risalire alla sua vera identità, visto che l'interessato per mesi aveva evitato di rispondere alle email con le quali si cercava di mettersi in contatto con lui.

La sua spiegazione è stata che l'alias gli serviva per sfuggire agli 'agguati' di centinaia di lettori, che lo avrebbero subissato di messaggi e richieste di approfondimento, cosa che gli avrebbe sottratto energie e tempo eccessivi. Ma questa spiegazione se inizialmente ha trovato consensi da parte di un certo numero di lettori alla fine non ha convinto la maggior parte degli utenti, che si sono sentiti defraudati e che hanno messo in forse la trasparenza che dovrebbe essere alla base dell'impianto informatico su cui si regge Wikipedia.

Per la società invece, osserva l'IHT, il fatto che alla fine di tutti gli interventi editoriali resta traccia a disposizione degli utenti è esattamente una prova della trasparenza del sistema e della buona fede di chi lo gestisce. Jimmy Wales, uno dei fondatori di Wikipedia e forza trainante della sua crescita, inizialmente aveva detto di aver ricevuto le scuse da Jordan per l'eventuale danno di immagine causata all'enciclopedia, aggiungendo di averle accettate, in riconoscimento del fatto che il ragazzo aveva fatto con correttezza contenutistica migliaia di interventi come redattore-revisore.

Ma per la maggioranza degli utenti la frode é rimasta e in sostanza si riassume in 'abuso di titolo' e nell'aver carpito la buona fede del pubblico. Wales, che nel frattempo ha cambiato opinione e indurito la sua posizione nei confronti del collaboratore, sabato scorso ne ha chiesto le dimissioni. Stavolta Jordan non ha giocato sull'equivoco e le ha prontamente presentate. E forse, con lui, è uscito di scena anche il suo eteronimo.

fonte: ansa


Mah pensa te! Dove siamo arrivati! :ouch: :ouch:
...per il mio modesto parere, questo tipo andrebbe per lo meno multato! Ha usufruito di un servizio gratuito nato per diffondere il sapere scientifico e la conoscenza a tutti, rovinandolo, mettendolo in cattiva luce e prendendo in giro anche delle persone! Buuuuuh! :angry:
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto:Wikipedia: un ventiquattrenne beffa la comunità degli utenti

Mah pensa te! Dove siamo arrivati! :ouch: :ouch:
...per il mio modesto parere, questo tipo andrebbe per lo meno multato! Ha usufruito di un servizio gratuito nato per diffondere il sapere scientifico e la conoscenza a tutti, rovinandolo, mettendolo in cattiva luce e prendendo in giro anche delle persone! Buuuuuh! :angry:
Se ho ben capito, il tipo, usando uno pseudonimo, si è spacciato per dottore in storia delle religioni e sotto questa veste ha scritto molti interventi (scientificamente corretti mi pare di capire) per Wikipedia.

Personalmente, se quello che ha scritto è corretto, non ci vedo una così gran frode :unsure:
Mi considero infinitamente più frodata quando moltissime persone, con tanto di titolo universitario reale in tasca, non sanno assolutamente niente di niente e occupano posizioni di prestigio e strapagate nei mass media e negli enti pubblici e privati.

Chi fa più danni, un ragazzo che conosce la materia di cui scrive gratis, pur non avendo la laurea in tasca, o un giornalista televisivo laureato e strapagato che non imbrocca un congiuntivo neanche a metterlo sotto tortura?
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto: Chi fa più danni, un ragazzo che conosce la materia di cui scrive gratis, pur non avendo la laurea in tasca, o un giornalista televisivo laureato e strapagato che non imbrocca un congiuntivo neanche a metterlo sotto tortura?
Sicuramente fa più danni il giornalista laureato che non sa parlare dell'argomento per il quale viene pagato e di cui dovrebbe essere padrone! :dry:

Oddio, non so se gli interventi erano corretti! Credo di si!...quello che ha fatto arrabbiare gli altri utenti è stata la successiva mancanza di risposte ed i pochi controlli da parte dello stuff di Wiki! Mi pare, eh? Non vorrei sbagliarmi! :unsure:
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Messaggio da Mac La Mente »

Altra notizia legata al mondo Wikipedia. E' di un paio di giorni fa, ma quello che analizza mi sembra importante! :yes:

La notiza è tratta da Vision Post e nonostante sia lunga, vale la pena leggerla perchè solleva dubbi e domande che considero molto importanti! Mi soffermerei sulle prime righe ed in particolare sull'ultima domanda; sarebbe molto triste una cosa del genere anche se credo lontana dalla realtà per il semplice fatto che non si finisce mai di imparare! :yes:

Wikipedia è in declino?
Di Carola Frediani

L'analisi di un amministratore della popolare enciclopedia online mostra un brusco rallentamento nelle attività editoriali del sito. Flessione fisiologica? O la condivisione della conoscenza ha raggiunto un picco?

La "gioiosa macchina da guerra" delle enciclopedie online, il panzer che ha spianato la strada al fenomeno wiki e al boom delle piattaforme collaborative, sta rallentando. Lo sostiene un'analisi curata da Robert Rohde sull'andamento degli ultimi mesi di Wikipedia, e che arriva dopo un anno in cui non sono state disponibili statistiche ufficiali per il sito.

Dopo sei anni di crescita tumultuosa e oltre 2 milioni di articoli in lingua inglese, la più nota enciclopedia collaborativa ha visto, negli ultimi sei mesi, una diminuzione delle sue attività. Le operazioni di editing sono infatti diminuite del 20 per cento e la registrazione di nuovi account del 30 per cento. In particolare la scrittura di articoli sembra aver raggiunto un picco tra il febbraio e l'aprile 2007, per poi declinare progressivamente.

Si tratta, scrive Rhode (che è da tempo un amministratore di Wikipedia), di una flessione senza precedenti nella storia dell'enciclopedia, segnata per tutto il corso della sua storia da una crescita esponenziale. «Sarà pure una coincidenza - fa notare l'autore dell'analisi, basata sull'esame dei file di log e delle storie di migliaia di articoli – ma questo cambiamento coincide con l'emergere della vicenda di Essjay nei media».

Essjay, altresì noto come Ryan Jordan, era un editore e amministratore della Wikipedia inglese che aveva avanzato false credenziali accademiche per gestire le controversie su alcuni contenuti del sito. Smascherato dalla rivista New Yorker, dopo aver inizialmente incassato una difesa d'ufficio da parte del fondatore Jimmy Wales, era stato successivamente invitato a dimettersi. La vicenda aveva rinvigorito le polemiche sull'attendibilità dell'enciclopedia scritta dagli utenti, polemiche che hanno accompagnato da sempre la vita di questo wiki, fino alla recente e sorprendente presa di distanza da parte di Robert Cailliau, padre cofondatore del web.

Con i suoi 8,29 milioni di articoli redatti in 253 lingue, Wikipedia rimane comunque uno dei dieci siti più visitati al mondo. Creata nel 2003 da Jimmy Wales, l'enciclopedia open source ha popolarizzato e diffuso il concetto di wiki, ovvero di siti in cui i lettori possono aggiungere e modificare contenuti. Tutto ciò con solo 6 persone impiegate a tempo pieno, e ben 6,8 milioni di utenti registrati. Senza dimenticare che ancora lo scorso luglio, la società di analisi Nielsen/NetRatings lo incoronava primo sito web per notizie e informazione.
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Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto:Altra notizia legata al mondo Wikipedia. E' di un paio di giorni fa, ma quello che analizza mi sembra importante! :yes:

La notiza è tratta da Vision Post e nonostante sia lunga, vale la pena leggerla perchè solleva dubbi e domande che considero molto importanti! Mi soffermerei sulle prime righe ed in particolare sull'ultima domanda; sarebbe molto triste una cosa del genere anche se credo lontana dalla realtà per il semplice fatto che non si finisce mai di imparare! :yes:

Wikipedia è in declino?
Di Carola Frediani

L'analisi di un amministratore della popolare enciclopedia online mostra un brusco rallentamento nelle attività editoriali del sito. Flessione fisiologica? O la condivisione della conoscenza ha raggiunto un picco?
Secondo me si tratta di un naturale calo fisiologico e anzi dal mio punto di vista, sarebbe strano e innaturale il contrario!
Credo che dopo il boom dovuto all'entusiasmo iniziale per la nuove possibilità offerte da Wiki - entusiasmo che ha portato a eccessi di ogni tipo, come il caso del ragazzo per il quale si è aperto il topic, oltre a tutti i vari esibizionismi tipici del web - ci sia molta più riflessione e ponderatezza in chi decide di partecipare. Riflessione che secondo me può fare solo bene e portare solo con tributi migliori, più curati e approfonditi.

Un'altra causa del calo potrebbe anche essere la diffusione massiccia di blog tematici: moltissimi esperti nei vari settori preferiscono mettere a disposizione le proprie conoscenze su un blog che su wikipedia.
Se questo sia un danno per wikipedia non lo so. Per un semplice fruìtore, è sicuramente un vantaggio: un'offerta conoscitiva in più oltre alla fondamentale possibilità di confrontare e arricchire le informazioni.
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Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto: Secondo me si tratta di un naturale calo fisiologico e anzi dal mio punto di vista, sarebbe strano e innaturale il contrario!
Credo che dopo il boom dovuto all'entusiasmo iniziale per la nuove possibilità offerte da Wiki - entusiasmo che ha portato a eccessi di ogni tipo, come il caso del ragazzo per il quale si è aperto il topic, oltre a tutti i vari esibizionismi tipici del web - ci sia molta più riflessione e ponderatezza in chi decide di partecipare. Riflessione che secondo me può fare solo bene e portare solo con tributi migliori, più curati e approfonditi.

Un'altra causa del calo potrebbe anche essere la diffusione massiccia di blog tematici: moltissimi esperti nei vari settori preferiscono mettere a disposizione le proprie conoscenze su un blog che su wikipedia.
Se questo sia un danno per wikipedia non lo so. Per un semplice fruìtore, è sicuramente un vantaggio: un'offerta conoscitiva in più oltre alla fondamentale possibilità di confrontare e arricchire le informazioni.
Si, in generale mi trovi d'accordo sul pensiero che hai espresso! Lo condivido in pieno! :yes:

...un rallentamento ci sta...dopo tutto è sempre meglio "filtrare" in qualche modo i contenuti, approfondirli e non limitarsi a scrivere quattro righe che non descrivono e non danno informazioni sull'argomento desiderato e cercato dalla persona che utilizza il servizio!

E' probabile che la presenza di blog, in un certo senso, danneggi wikipedia anche se credo in modo limitato perchè comunque dietro all'organizzazione ci sono esperti ed amatori che nel loro piccolo conoscono gli argomenti!...oltre a questo, avere più informazioni a disposizione è soltanto un bene! :)
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Messaggio da Brillianttrees »

E dopo Wikipedia.....

Habbo

Immagine

furto su Habbo Hotel, universo virtuale 3D per adolescenti
Bottino per 4mila euro, e la polizia, per la prima volta, interviene

Rubava mobili virtuali. Arrestato ragazzo olandese


Il mondo virtuale di Habbo
FORSE voleva solo rendere più bella e ricca la sua casa virtuale. Forse la sua paghetta, nella moneta del suo universo parallelo - come gli Habbo crediti, una sorta di Linden dollari dei piccoli - non era sufficiente per decorarla proprio come voleva lui. Oppure, meno poeticamente, ha solo pensato a tavolino ad una frode a danni degli altri inquilini della sua comunità in rete. Ma il furto di mobili, per quanto virtuali, può avere conseguenze assai reali: così è stato arrestato un ragazzo olandese di 17 anni, accusato di aver rubato pezzi di arredamento su Habbo, popolarissimo sito di networking in 3D per adolescenti, e di averli portati nella sua "stanza". Perché se gli oggetti sono solo visibili sul monitor di un computer, sono però stati acquistati con soldi molto veri: così l'hacker, con in tasca un bottino di 4000 euro, è finito nei guai. Insieme a lui la polizia ha interrogato altri cinque quindicenni.

Secondo un portavoce della Sulake, l'azienda che gestisce l'Habbo Hotel, i sei hanno indotto persone ignare a consegnare loro le password e le proprie informazioni personali, creando falsi siti Habbo. La decisione di adottare una linea di tolleranza zero è dettata dagli eventi: nei mondi virtuali come Habbo, dove i ragazzi possono conoscersi, diventare amici per "fare una festa, lanciare palle di neve, costruire una piramide", come invita la homepage del sito, quella di rubare informazioni personali sta diventando una brutta e pericolosa abitudine: questo è il primo caso, esemplare, in cui la polizia è intervenuta.

Nel mondo di Habbo gli utenti possono creare i propri personaggi, decorare le loro stanze nell'hotel, incontrarsi, giocare e fare acquisti, appunto, con gli Habbo crediti. Costo? 6,25 euro per comprarne 60. Il gioco piace e la comunità prolifera: ogni mese sei milioni di persone giocano all'Habbo hotel in oltre 30 paesi.

"E' un furto vero e proprio perché i mobili sono stati acquistati con soldi veri", dice alla Bbc un portavoce della Sulake. Ma come ci sono riusciti? L'unico modo è appropriarsi di username e password altrui, collegarsi, e rubare i pezzi di arredamento: dai tatami giapponesi ai comodini, alle cassettiere. Non è la prima volta che capita e ora si è deciso di fare qualcosa. Del resto, i furti virtuali sono in crescita: nel 2005 in Cina


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Messaggio da Vianne »

Brillianttrees ha scritto:E dopo Wikipedia.....
furto su Habbo Hotel, universo virtuale 3D per adolescenti
Bottino per 4mila euro, e la polizia, per la prima volta, interviene

Rubava mobili virtuali. Arrestato ragazzo olandese
Ecco, ci mancavano i furti anche nelle realtà virtuali :dry:

Anche se, a leggere che l'ammontare dei mobili virtuali rubati era di 4000 dollari, mi sa che il principale furto lo commette chi inventa questi siti dove si invitano le persone (e nel caso di Habbo, gli adolescenti, quindi persone doppiamente a rischio) a spendere soldi reali per abbellire immagini virtuali.
Bah....
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Messaggio da Mac La Mente »

Brillianttrees ha scritto:E dopo Wikipedia.....

Habbo

furto su Habbo Hotel, universo virtuale 3D per adolescenti
Bottino per 4mila euro, e la polizia, per la prima volta, interviene

Rubava mobili virtuali. Arrestato ragazzo olandese
Onestamente preferirei non commentare questa notizia perchè l'Habbo è un posto che non sopporto e disprezzo tantissimo.

Credo di non aver mai provato una repulsione così grande come quella che provo anche al sol sentirlo nominare! Mi manda fuori di testa! :angry:

Sono della stessa opinione di Vianne! Quoto quello che ha detto lei! :yes:
Costriure un posto frequentato da giovanissimi dove è possibile spendere soldi veri, è il primo furto che si possa commettere. :angry:
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Mac La Mente »

Ehmmm...inserisco qui questa notizia che riguarda Wikipedia anche se il titolo del topic non è molto adatto...è probabile che venga canbiato! ;)

La notizia riporta alcuni punti che durante il congresso - avvenuto ad Alessandria d'Egitto - tra i collaboratori dell'enciclopedia ha portato finalmente (direi) a prendere in considerazione l'analisi dei contenuti...in che senso? Beh, attualmente ognuno può apportare modifiche alle voci e può cambiare il contenuto senza subire controlli...questo aspetto non va bene, spesso ci si ritrova di fronte a cose inimmaginabili che non vanno bene...spero riescano a trovare una soluzione! :yes:

Nel prossimo post inserisco la notizia...
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Mac La Mente »

...ed ecco qui la notizia accennata poco fa! :)

Si comincierà a testare un sistema di editing diverso
Wikipedia sarà meno anarchica
L'idea si fa strada nel corso dell'annuale raduno degli autori dell'enciclopedia online


Oltre 600 partecipanti allo sviluppo dell'enciclopedia collaborativa online Wikipedia si sono riuniti il 17 luglio in Egitto, nella città di quella che 2mila anni fa era la bibilioteca più grande del mondo. Si tengono infatti ad Alessandria i 3 giorni del raduno Wikimania 2008 - organizzato proprio in partnership con la nuova biblioteca alessandrina - meta di wiki-appassionati di Paesi di tutto il mondo che si incontrano per discutere dei risultati ottenuti fino a ora e di cosa fare nel futuro prossimo.

Libertà e vandalismo – Tra le idee più calde su cui gli utenti si confrontano in questi tre giorni egiziani, vi è quella di una totale rivoluzione della filosofia di libero editing alla base del sistema wiki. Al momento infatti chiunque può apportare liberamente il proprio contributo all'enciclopedia inserendo nuovi contenuti o modificando quelli già inseriti da altri: si tratta di un pregio del sistema, certo, ma al tempo stesso di un difetto, dal momento che non vi è un controllo per così dire autorevole, dall'alto, sull'effettiva attendibilità di quanto viene pubblicato. E questo fa sì che i malintenzionati non incontrino alcuna difficoltà a postare volutamente contenuti fuorvianti, e informazioni scorrette.

Cambiamento – Proprio per ridurre tali episodi di vandalismo Wikipedia potrebbe presto avvalersi ufficialmente di un nuovo sistema di controllo dei contributi inseriti degli utenti. In pratica, in base alle nuove procedure, tutti i cambiamenti effettuati non appariranno online fino a che un editor dotato di particolare autorità non li avrà approvati. La struttura di Wikipedia si troverà quindi improvvisamente dotata di una propria gerarchia, il che da un lato comporterà sicuramente maggiore ordine e affidabilità, ma dall'altro potrebbe finire con l'inibire la spontaneità degli utenti che amano l'enciclopedia online proprio in virtù del suo carattere anarchico.

Germania apripista – La cosiddetta «flagged revision» – come viene chiamato il metodo di controllo prima della pubblicazione online – sta già venendo testata sulle pagine wiki tedesche: sarà infatti uno degli amministratori di Wikipedia in lingua tedesca a raccontare a quanti saranno presenti oggi al raduno di Alessandria come stanno andando le cose con il nuovo sistema.

fonte: Corriere della sera
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto:Si comincierà a testare un sistema di editing diverso
Wikipedia sarà meno anarchica
L'idea si fa strada nel corso dell'annuale raduno degli autori dell'enciclopedia online


Cambiamento – Proprio per ridurre tali episodi di vandalismo Wikipedia potrebbe presto avvalersi ufficialmente di un nuovo sistema di controllo dei contributi inseriti degli utenti. In pratica, in base alle nuove procedure, tutti i cambiamenti effettuati non appariranno online fino a che un editor dotato di particolare autorità non li avrà approvati. La struttura di Wikipedia si troverà quindi improvvisamente dotata di una propria gerarchia, il che da un lato comporterà sicuramente maggiore ordine e affidabilità, ma dall'altro potrebbe finire con l'inibire la spontaneità degli utenti che amano l'enciclopedia online proprio in virtù del suo carattere anarchico.
Era ora! Personalmente plaudo e straplaudo all'inizativa! :clap:

La spontaneità è perfetta per i propri blog personali, per i propri siti, per le proprie pagine web.
Ma quando si tratta di diffondere informazioni e conoscenza su un sito che, volenti o nolenti, è diventato il più rapido e accessibile punto di riferimento per informarsi e per il quale si pretende quindi almeno un minimo di competenza e oggettività, è INDISPENSABILE una verifica dei contenuti. Sia per evitare vandalismi e trollaggini, sia per evitare la diffusione di opinioni spacciate per notizie, sia per evitare che vengano presentate come informazioni notizie del tipo "oggi la mia compagna di banco compie 8 anni ".
E sia, soprattutto, perchè la cultura è metodo, rigore e verifica, non improvvisazione e fantasia. IMHO
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto: Era ora! Personalmente plaudo e straplaudo all'inizativa! :clap:

E sia, soprattutto, perchè la cultura è metodo, rigore e verifica, non improvvisazione e fantasia. IMHO
Viaaaaanne, ero sicurissimo che questa notizia e questa decisione che finalmente hanno preso i collaboratori di Wikipedia ti sarebbe piaciuta! :)

Non posso far altro che quotare tutto tutto quello che hai scritto! E' giustissimo che, considerata l'importanza raggiunta dall'enciclopedia online per eccellenza, ci sia un controllo più rigido sulle informazioni e soprattutto una verifica delle fonti...
Fino a questo momento questo non c'è stato e si è avuto modo di assistere ad una trasfornazione in negativo di Wikipedia...riempita da compleanni di calciatori ecc... Non c'è niente di male, per carità, ma se diventano le informazioni principali allora non va bene perchè si perde tutto il resto! :ouch:
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da bancarella »

Un giusto cambiamento. Era necessario. :yes:
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Re: Wikipedia: un 24-enne beffa la comunità!

Messaggio da Mac La Mente »

bancarella ha scritto:Un giusto cambiamento. Era necessario. :yes:
Sisisisi, in questo modo potranno essere conservati e preservati anche i contenuti "buoni" già presenti! :)
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