Stragi del sabato sera e non solo...

[bancarella]

Una tragedia.

[Mac La Mente]

Ancora incidenti stradali sulle nostre strade e vittime!

Incidenti stradali:scontro moto-autocarro a Catania,un morto
La vittima aveva 19 anni, ferita una ragazza che era con lui

Catania - Un diciannovenne, Bartolo Loris Alessandra, e' morto in un incidente avvenuto davanti al mercato ittico di Catania.

Il giovane era su uno scooter che, per cause in corso di accertamento si e' scontrato con un autocarro, il cui conducente e' rimasto illeso. Sulla moto c'era anche una ragazza che nell'impatto e' rimasta ferita: soccorsa e' stata condotta in ospedale, dove e' stata medicata e giudicata guaribile in 30 giorni per la frattura di una gamba. Sul posto per i rilievi e le indagini e' intervenuta la polizia municipale.

fonte:Ansa

[Mac La Mente]

Non ho parole, tristezza!


La procura ha aperto un'inchiesta
Scoppia l'airbag, muore un neonato
Il piccolo, di 4 mesi, era nel seggiolino quando l'auto guidata dalla madre ha avuto un incidente

Lanciano (Chieti) - La procura di Lanciano ha aperto un'inchiesta sulla morte del piccolo di quattro mesi, Davide Ciccocioppo, di 4 mesi, per lo scoppio di un airbag nell'auto della madre. Il primo atto giudiziario sarà l'affidamento di una perizia tecnica per verificare il buon funzionamento del sistema di sicurezza sulla Opel Vectra Sw che era condotta dalla donna, di origine polacca, rimasta illesa dopo una sbandata per la strada resa viscida dalla pioggia.

L'incidente - L'incidente è avvenuto giovedì mattina, alla periferia di Lanciano, poco distante dall'abitazione della famiglia del bimbo. Il neonato, che era nell'"ovetto", di spalle al parabrezza, è stato preso in pieno dall'airbag esploso dopo l'urto e la strisciata dell'auto con la cunetta e il guard rail di protezione stradale.

fonte: Corriere della sera

[bancarella]

Schianto a Roma, morti 4 ragazzi

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

[Mac La Mente]

Schianto a Roma, morti 4 ragazzi

E' terribile, ho letto l'articolo e visto la fotografia allegata...la macchina non si riconosce più!

[Mac La Mente]

Ancora incidenti sulle strade, altre vittime!

Quattro morti e sei feriti in poche ore su A1 e A3
Il più grave, tra Frosinone e Ferentino, ha coinvolto quattro automobili e un mezzo pesante. Gli altri sono avvenuti poco prima del casello per Orvieto, sempre sulla Milano-Napoli, e tra Sibari e Frascineto sulla Salerno-Reggio Calabria

Roma - Quattro persone hanno perso la vita e altre sei sono rimaste ferite in tre incidenti stradali avvenuti nelle prime ore del mattino sulla A1 e sulla A3.

Il primo si è verficato intorno alle 3 sulla A1 Milano-Napoli, tra Frosinone e Ferentino 1 e ha coinvolto quattro automobili e un mezzo pesante. Due le persone decedute nello scontro, tre i feriti. In seguito all'incidente quel tratto di autostrada, in direzione Roma, è stato chiuso fino alle 6.50, il traffico è stato fatto scorrere su tutte le corsie disponibili e si è formata una coda di qualche chilometro.

Un altro incidente, che ha causato un morto, è avvenuto sempre sulla A1 poco prima del casello per Orvieto intorno alle 6.15. Secondo una prima ricostruzione, un autotrasportatore si era fermato con il suo tir sulla corsia di emergenza. E' quindi sceso, forse per controllare qualcosa del mezzo che non funzionava correttamente. A quel punto è stato travolto e ucciso sul colpo da un altro autocarro che sopraggiungeva. Il conducente di quest'ultimo mezzo è stato trasportato all'ospedale di Orvieto in stato di shock. Nessuna conseguenza per il traffico, che non ha subito rallentamenti.

Il terzo grave incidente stradale è avvenuto sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Sibari e Frascineto. Il bilancio è di un morto e tre feriti. Secondo quanto riferito dall'Anas, il conducente di un camion, che viaggiava in direzione sud, ha perso, per cause in corso d'accertamento, il controllo del mezzo, invadendo la carreggiata opposta e finendo contro due automobili. La vittima è Rosario Garruso, 50 anni, di Siracusa, che viaggiava a bordo di una delle due vetture investite dal camion. Anche i tre feriti erano a bordo delle automobili travolte dal mezzo pesante. A causa dell'incidente la carreggiata nord dell'autostrada è rimasta chiusa alcune ore.

fonte: Repubblica

[bancarella]

La strada non è mai sicura!

[Mac La Mente]

La strada non è mai sicura!

assolutamente e anche se inserisco regole su regole, gli incidenti continuano a esserci!

[Mac La Mente]

Non ci sono parole...incoscienza allo stato puro che ha provocato una strage!

Sulla statale 18 in località Sant'Eufemia di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro
Auto piomba su ciclisti: sette morti
La vettura, guidata da un marocchino, ha sbandato per cause ancora da accertare. Ci sono anche tre feriti gravi

Milano - Tragedia senza precedenti sulla strada: sette ciclisti hanno perso la vita e tre sono rimasti gravemente feriti in un incidente avvenuto in tarda mattinata sulla statale 18, in località Marinella a Sant'Eufemia, nei pressi di Lamezia Terme, in Calabria. Una Mercedes è sbandata - per cause ancora da accertare, visto che le condizioni meteorologiche erano ottime - ed è piombata su un gruppo di ciclisti che si stavano allenando. Sette sono morti sul colpo. L'uomo alla guida della Mercedes, di origini marocchine, è stato arrestato con l'accusa di omicidio colposo. Ha 21 anni ed in passato gli era già stata ritirata la patente. E' rimasto ferito. Assieme a lui viaggiava anche un bambino, suo nipote. Le condizioni dei tre feriti, ricoverati uno all'ospedale di Catanzaro e gli altri due all'ospedale di Cosenza, sono gravi. Le condizioni dell'investitore e del bimbo, invece, non destano preoccupazioni.

Senza patente e sotto l'effetto droga - L'uomo che ha travolto con la sua auto i ciclisti era senza patente dopo che gli era stata ritirata sette mesi fa a causa di un sorpasso azzardato. Lo hanno reso noto i vigili urbani di Lamezia Terme, che stanno svolgendo gli accertamenti sull'incidente. In più, dagli esami cui l'extracomunitario è stato sottoposto dopo il ricovero in ospedale, è risultato che al momento dell'incidente fosse sotto l'effetto di droga.

Il gruppo - I ciclisti travolti e uccisi facevano parte di un gruppo amatoriale di Sambiase di Lamezia Terme, legato alla palestra «Atlas»; tra le vittime ci sarebbe anche il titolare della stessa struttura sportiva. Sul luogo dell'incidente sono ancora a lavoro i carabinieri e gli operatori sanitari. Questi ultimi hanno soccorso i tre feriti, in gravi condizioni, ricoverati d'urgenza all'ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme. Il più grave è stato poi trasferito a Catanzaro. Le vittime sono Rosario Perri, di 55 anni; Francesco Stranges (51); Vinicio Pottin (47); Giovanni Cannizzaro (58); Pasquale De Luca (35), Domenico Palazzo e Fortunato Bernardi, dei quali non si conosce l'età. I feriti sono invece Gennaro Perri, Fabio Davoli e Domenico Strangis. Le vittime ed i feriti sono tutti di Lamezia Terme.

La dinamica - Secondo la prima ricostruzione dell'incidente, una vecchia Mercedes condotta dal marocchino, che viaggiava a velocità elevata, stava effettuando un sorpasso quando ha incrociato frontalmente il gruppo di ciclisti, che viaggiavano in direzione opposta. L'uomo non ha avuto il tempo di frenare. Le conseguenze dell'impatto sono state quindi devastanti.

Le testimonianze - «Non pensate a me, guardate invece come sta mio fratello» ha detto uno dei ciclisti rimasti feriti ad uno dei primi soccorritori, giunti sul posto, un automobilista di passaggio. «Mi sono avvicinato a lui - ha raccontato Clemente Folinazzo - e mi ha detto che aveva un forte dolore alla schiena. Subito dopo mi ha detto che non era grave e di pensare al fratello. Non so dire, però, se il fratello sia tra le vittime». Il ferito ha anche indirizzato i soccorritori verso il giardinetto di un'abitazione che si trova lungo la statale 18 e dove è stato trovato un altro ferito, scagliato dall'impatto ad una decina di metri dal luogo dell'incidente. «Quando sono arrivato - ha raccontato il testimone - ho notato il marocchino col volto insanguinato che a piedi stava camminando tenendo il figlio per mano». «Ho visto uno scenario apocalittico - prosegue - neanche una bomba avrebbe fatto tanti danni. Ci sono stati alcuni automobilisti che non ce l'hanno fatta per lo choc a scendere dall'auto e sono tornati indietro».
«Il ciclismo era la sua passione» dice invece piangendo lo zio di una delle sette vittime, Pasqualino De Luca, travolte oggi da un'auto a Lamezia Terme. «Era un ragazzo tranquillo - aggiunge - un lavoratore. Aveva un negozio di computer, ma la bicicletta era la sua passione».

Cordoglio del mondo dei ciclisti - Il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, insieme alla grande famiglia del ciclismo italiano, si unisce al dolore dei familiari dei ciclisti amatori vittime della strage avvenuta a Sant'Eufemia di Lamezia Terme, esprimendo il più sentito e profondo cordoglio. «La Federciclismo - aggiunge una nota - è vicina ai ciclisti che hanno riportato gravi conseguenze a causa del violento impatto».

fonte:Corriere della sera

[bancarella]

E' su tutti i giornali. Una strage.

[Mac La Mente]

Non vorrei sbagliarmi ma l'autore di questo incidente ha dichiarato di essere innocente!

[Mac La Mente]

Un notizia flash legata sempre alla precedente...oggi si sono svolti i funerali dei sette ciclisti nello stadio ed era pienissimo di gente, settemila persone!

[bancarella]

Lutto cittadino

[Mac La Mente]

Lutto cittadino

Sì, c'è stato ed è giustissimo secondo me!

[Mac La Mente]

Purtroppo il giorno di Natale, almeno sulle strade, è un giorno come tutti gli altri...si sono verificati molti incidenti!

Nel torinese un uomo finisce contro un albero caduto sulla strada
Incidenti stradali a Natale: nove morti
Sulle autostrade Milano-Laghi (2), sulla statale 16 (2 + 2 feriti). Due a Roma sulla Salaria e due anziani investiti

Milano - Incidenti stradali mortali in tutta Italia anche nel giorno di Natale. Due uomini sono morti in altrettanti incidenti stradali sabato pomeriggio sulle autostrade Milano-Como (A9) e Autolaghi (A8). Il primo incidente è avvenuto intorno alle 17 nel territorio di Origgio nel Comasco. Nel secondo, accaduto poco dopo, sono rimasti coinvolti tre veicoli all'altezza di Besnate, nel Varesotto.

Roma - Un’auto si è schiantata alle 11 contro il guardrail a Settebagni, alla periferia di Roma: due persone (un italiano e uno straniero) sono morte lungo la via Salaria all’altezza di via del Casale di Settebagni. Nella notte alle 2,10 un anziano di 79 anni è stato investito da un’auto mentre attraversava la strada in via di Casetta Mattei, nel quartiere Portuense di Roma. L’uomo è stato investito da un'auto che si è fermata e ha chiamato i soccorsi. Nel pomeriggio della vigilia alle 16,15 un altro investimento mortale a Casal del Marmo, vittima un anziano di circa 80 anni.

Pescara - Due persone sono morte e altre due sono rimaste ferite in un incidente stradale frontale avvenuto poco dopo le 17 all'interno della galleria S.Silvestro della variante sud della statale 16 Adriatica nel territorio di Francavilla al Mare (Chieti). I feriti - un adulto in gravi condizioni e una bambina di undici anni - sono stati trasportati all'ospedale di Pescara. Nell'incidente sono rimasti coinvolti tre veicoli, due autovetture e un furgone.

Torino - Giuseppe Perera, 39 anni, è morto dopo avere urtato un albero caduto trasversalmente sulla carreggiata a causa del maltempo. L'incidente è avvenuto intorno all'una di notte a Rocca Canavese sulla provinciale 23. L'uomo stava percorrendo la strada a bordo del suo fuoristrada quando è finito contro il tronco che è rimasto all'altezza dell'abitacolo appoggiandosi su un muro di contenimento.

fonte:Corriere della sera