Esami venduti all'Università, sei arresti
Il rettore: "Non si entra all'Università coi mitra"
I carabinieri del reparto operativo hanno così chiuso 'Esamopoli', l'inchiesta legata alla compravendita di esami e di tesi di laurea alla facoltà di Economia. Il rettore Petrocelli "indignato" per le modalità dell'operazione
Matematica per l'economia, matematica finanziaria, economia politica, diritto commerciale, tecnica bancaria e diritto del lavoro: sono questi gli esami che i due docenti e i quattro dipendenti della facoltà di economia arrestati dai carabinieri sono accusati di aver venduto agli studenti. Agli arrestati vengono contestati 43 capi di imputazione.
In 57 occasioni i carabinieri del reparto operativo, comandati dal tenente colonnello Vincenzo Trimarco, hanno accertato la corresponsabilità di studenti che avrebbero sborsato migliaia di euro per superare gli esami o per ottenere tesi di laurea riciclate, cioè sottratte dagli archivi della facoltà.
Protesta il rettore, Corrado Petrocelli, per le modalità dell'operazione. Nell'intervista a Repubblica dice: "Sono indignato del fatto che per un'inchiesta che risale ad oltre un anno e mezzo fa, con fatti che sono stati già accertati, in ateneo sono arrivati i carabinieri con i mitra spianati".
Il ministro dell'Università, Fabio Mussi, esprime "apprezzamento per la magistratura e le forze dell'ordine di Bari, che hanno permesso, con la chiusura delle indagini, di colpire una struttura di compravendita degli esami nell'Ateneo". Mussi inoltre garantisce loro "pieno appoggio" e il sostegno di "quei rettori, come quello di Bari, Petrocelli, che hanno posto la questione morale, la trasparenza, la legalità come questione centrale per il governo del sistema universitario".
Questo il listino prezzi per superare gli esami: 2.000 euro per economia degli intermediari finanziari; 1.500-2.000 euro per matematica finanziaria, 1.500 euro per diritto commerciale e economia politica 1; 1.200 per tecnica bancaria; 1.000 euro per economia e amministrazione delle aziende, economia politica 2 e farmacologia generale; solo 500 euro per diritto del lavoro ed economia monetaria.
Più costose le tesi: 2.650 euro per politiche di rientro dall'inflazione; 2.500 euro e 1.800 euro rispettivamente per statistica generale ed economia monetaria.
(03 aprile 2008)
Dal sito di
Repubblica