11/9, 5 anni fa, professore sospeso per teorie cospirative..
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11/9, 5 anni fa, professore sospeso per teorie cospirative..
Washington - Un professore universitario é stato sospeso dall'incarico negli Stati Uniti per avere pubblicamente sostenuto che furono esplosivi appositamente collocati sulle Torri Gemelle a fare crollare il World Trade Center e non gli aeroplani dirottati da terroristi kamikaze.
Il professor Steven Jones è docente di fisica alla celebre Brigham Young University di Provo, nello Utah, ed è anche co-presidente di un gruppo chiamato 'Studiosi per la verita' sull'11 Settembre', che sostiene e diffonde alcune delle cosiddette teorie cospirative sull'11 Settembre 2001, contestando i dati di fatto dell'attacco terroristico.
L'Università, che è proprietà della chiesa mormone, ha deciso di sospendere Jones e di avviare un'inchiesta, perché preoccupata -ha spiegato- dall'impatto delle tesi del docente sulla reputazione dell'Ateneo. La decisione ha acquisito particolare rilievo perché presa nell'imminenza del V anniversario della distruzione del World Trade Center, a New York, e dell'incursione contro il Pentagono a Washington.
fonte: ansa
Con un pò di anticipo inizio a ricordare la strage dell'11 Settembre che causò la morte di molte persone!
Mi dispiace ma devo iniziare con una critica!
Leggendo questa notizia noto ancora una volta come l'America non sia tanto libera e che il pensiero se non è uniformato a quello della massa viene subito soppresso e in parte censurato!
Povero professore...
Il professor Steven Jones è docente di fisica alla celebre Brigham Young University di Provo, nello Utah, ed è anche co-presidente di un gruppo chiamato 'Studiosi per la verita' sull'11 Settembre', che sostiene e diffonde alcune delle cosiddette teorie cospirative sull'11 Settembre 2001, contestando i dati di fatto dell'attacco terroristico.
L'Università, che è proprietà della chiesa mormone, ha deciso di sospendere Jones e di avviare un'inchiesta, perché preoccupata -ha spiegato- dall'impatto delle tesi del docente sulla reputazione dell'Ateneo. La decisione ha acquisito particolare rilievo perché presa nell'imminenza del V anniversario della distruzione del World Trade Center, a New York, e dell'incursione contro il Pentagono a Washington.
fonte: ansa
Con un pò di anticipo inizio a ricordare la strage dell'11 Settembre che causò la morte di molte persone!
Mi dispiace ma devo iniziare con una critica!
Leggendo questa notizia noto ancora una volta come l'America non sia tanto libera e che il pensiero se non è uniformato a quello della massa viene subito soppresso e in parte censurato!
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...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
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New York - Il presidente statunitense George W. Bush, accompagnato dalla first lady Laura, ha deposto ieri sera due corone di fiori a Ground Zero, aprendo a New York le commemorazioni del quinto anniversario degli attacchi kamikaze dell'11 settembre 2001.
Nel corso di una cerimonia sobria ed emozionante, in un silenzio quasi totale, la coppia presidenziale ha deposto una prima corona nello specchio d'acqua allestito dove si trovava la Torre nord, ed a quindi ripetuto il gesto pochi minuti dopo, a qualche decina di metri, laddove sorgeva la Torre gemella meridionale, in un secondo specchio d'acqua.
Bush e la first lady erano prima scesi lentamente a Ground Zero lungo la passerella allestita dopo gli attacchi - che causarono quasi 3mila morti a New York - per permettere la ricostruzione del sito, accompagnati dal sindaco della città Michael Bloomberg, dal suo predecessore al momento del dramma Rudolph Giuliani e dal governatore dello Stato di New York, George Pataki.
Dopo avere deposto le corone di fiori, la coppia presidenziale, accompagnata da cornamuse che intonavano 'America the Beautiful', si è recata nella vicina chiesa di St.Paul per partecipare a una funzione religiosa.
L'arrivo della coppia presidenziale era stato preceduto da una contestazione di qualche decina di oppositori della guerra in Iraq e dell'operato dell'amministrazione Bush, che hanno esibito cartelli contro "la fine dell'occupazione" e per il ritorno dei soldati americani. "Siamo qui per protestare contro la guerra in Iraq e per partecipare alle commemorazioni dell'11 settembre", ha detto alla France Presse una manifestante, Ann Muyskin, di un'organizzazione che si definisce la 'Brigata delle nonne per la pace'.
Dopo avere pronunciato molti discorsi nei giorni scorsi, il presidente Bush non ha parlato né ieri sera a Ground Zero né lo farà oggi (nel pomeriggio in Italia), quando farà colazione in una caserma dei vigili del fuoco vicina a Ground Zero e deporrà corone in Pennsylvania, dove si schiantò il volo UA93 su cui i passeggeri si ribellarono ai dirottatori, e al Pentagono.
Nei discorsi fatti nei giorni scorsi, Bush ha molto insistito sulla ragioni per cui l'America deve portare avanti la guerra al terrorismo. Le celebrazioni dell'anniversario degli attacchi sono, invece, considerate dalla Casa Bianca un momento per ricordare le vittime ed essere vicini ai loro familiari.
Stasera (la notte in Italia) Bush farà un discorso alla Nazione dallo Studio Ovale all'ora di massimo ascolto delle tv americane, le 21.00, cioè le 03.00 del mattino di martedì italiane: un discorso che il suo staff annuncia come "una riflessione" sull'11 Settembre.
Anche Washington, infine, ha ricordato l'11 settembre, con almeno tre eventi: una marcia tra il Pentagono e il National Mall, nei pressi della Casa Bianca e del Congresso; un corteo di motociclisti tra l'aeroporto di Washington Dulles - dov'era decollato l'aereo che si schiantò contro il Pentagono - e lo stesso Pentagono; l'esposizione, sempre sul Mall, di un gigantesco kilt scozzese in patchwork, nei pressi di Capitol Hill.
fonte: Repubblica.it
Son passati 5 anni! Azz....
Nel corso di una cerimonia sobria ed emozionante, in un silenzio quasi totale, la coppia presidenziale ha deposto una prima corona nello specchio d'acqua allestito dove si trovava la Torre nord, ed a quindi ripetuto il gesto pochi minuti dopo, a qualche decina di metri, laddove sorgeva la Torre gemella meridionale, in un secondo specchio d'acqua.
Bush e la first lady erano prima scesi lentamente a Ground Zero lungo la passerella allestita dopo gli attacchi - che causarono quasi 3mila morti a New York - per permettere la ricostruzione del sito, accompagnati dal sindaco della città Michael Bloomberg, dal suo predecessore al momento del dramma Rudolph Giuliani e dal governatore dello Stato di New York, George Pataki.
Dopo avere deposto le corone di fiori, la coppia presidenziale, accompagnata da cornamuse che intonavano 'America the Beautiful', si è recata nella vicina chiesa di St.Paul per partecipare a una funzione religiosa.
L'arrivo della coppia presidenziale era stato preceduto da una contestazione di qualche decina di oppositori della guerra in Iraq e dell'operato dell'amministrazione Bush, che hanno esibito cartelli contro "la fine dell'occupazione" e per il ritorno dei soldati americani. "Siamo qui per protestare contro la guerra in Iraq e per partecipare alle commemorazioni dell'11 settembre", ha detto alla France Presse una manifestante, Ann Muyskin, di un'organizzazione che si definisce la 'Brigata delle nonne per la pace'.
Dopo avere pronunciato molti discorsi nei giorni scorsi, il presidente Bush non ha parlato né ieri sera a Ground Zero né lo farà oggi (nel pomeriggio in Italia), quando farà colazione in una caserma dei vigili del fuoco vicina a Ground Zero e deporrà corone in Pennsylvania, dove si schiantò il volo UA93 su cui i passeggeri si ribellarono ai dirottatori, e al Pentagono.
Nei discorsi fatti nei giorni scorsi, Bush ha molto insistito sulla ragioni per cui l'America deve portare avanti la guerra al terrorismo. Le celebrazioni dell'anniversario degli attacchi sono, invece, considerate dalla Casa Bianca un momento per ricordare le vittime ed essere vicini ai loro familiari.
Stasera (la notte in Italia) Bush farà un discorso alla Nazione dallo Studio Ovale all'ora di massimo ascolto delle tv americane, le 21.00, cioè le 03.00 del mattino di martedì italiane: un discorso che il suo staff annuncia come "una riflessione" sull'11 Settembre.
Anche Washington, infine, ha ricordato l'11 settembre, con almeno tre eventi: una marcia tra il Pentagono e il National Mall, nei pressi della Casa Bianca e del Congresso; un corteo di motociclisti tra l'aeroporto di Washington Dulles - dov'era decollato l'aereo che si schiantò contro il Pentagono - e lo stesso Pentagono; l'esposizione, sempre sul Mall, di un gigantesco kilt scozzese in patchwork, nei pressi di Capitol Hill.
fonte: Repubblica.it
Son passati 5 anni! Azz....
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
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Penso che la maggior parte di noi si ricordi benissimo cosa stava facendo in quel momento.. e la sensazione avuta guardando le Torri crollare e il Pentagono in fiamme, la gente che si buttava giù.. Ricordo che il giorno dopo presi la metropolitana (come sempre) per andare al lavoro: un silenzio irreale, nessuno che ascoltava il walkman o leggeva libri o parlava con l'amico; tutti con gli occhi fissi sul giornale dove capeggiava la foto gigante delle Torri bucate dagli aerei.. e nemmeno si leggeva l'articolo.. si stava lì inebetiti a fissare la foto e basta...Mac La Mente ha scritto: Son passati 5 anni! Azz....
Dopo 5 anni ancora ricordo... e la cosa mi da fastidio .. strano eh?
Sì perché penso sia questa una delle grandi forze dell'America e di Bush: riuscire a farsi ricordare anche se uno non vorrebbe...
Perché nel frattempo sono successi altri attentati... ma bisogna proprio fare uno sforzo di memoria anche solo per ricordarsi il giorno esatto; ad esempio quanti si saranno ricordati che il 3 settembre del 2004 ci fu quella strage di bambini a Beslan? Io me ne sono ricordata per caso e solo perché vidi un servizio alla tv.
Invece l'11 settembre è la data che tutti noi ricordiamo, anzi no, che tutti noi SAPPIAMO.
"La scuola rinizia l'11 settembre" ..."Quando compi gli anni? L'11 settembre".. "Mi sposo l'11 settembre" ... "Che giorno è nato tuo figlio? L'11 settembre" e ancora e ancora e ancora ..ma tanto è inutile: appena si sente quella data il pensiero vola sempre là...
Balleremo fino all'alba canteremo fino al mattino
Qualcuno dirà son fuori ed altri che c'è troppo vino
Ma c'è sangue nelle nostre vene
scorre l'acqua nei nostri fiumi
La rabbia invece quella è tutta chiusa nei nostri pugni (I LUF)
Qualcuno dirà son fuori ed altri che c'è troppo vino
Ma c'è sangue nelle nostre vene
scorre l'acqua nei nostri fiumi
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Anch'io ricordo esattamente cosa facevo l'11 settembre quando ho saputo la notizia: stavo preparando un esame e durante una pausa ho acceso la radio e stavano raccontando cos'era appena successo.Maybe ha scritto:Dopo 5 anni ancora ricordo... e la cosa mi da fastidio .. strano eh?
Sì perché penso sia questa una delle grandi forze dell'America e di Bush: riuscire a farsi ricordare anche se uno non vorrebbe...
Perché nel frattempo sono successi altri attentati... ma bisogna proprio fare uno sforzo di memoria anche solo per ricordarsi il giorno esatto; ad esempio quanti si saranno ricordati che il 3 settembre del 2004 ci fu quella strage di bambini a Beslan? Io me ne sono ricordata per caso e solo perché vidi un servizio alla tv.
Invece l'11 settembre è la data che tutti noi ricordiamo, anzi no, che tutti noi SAPPIAMO.
Ricordo anche che qualche mese dopo successe qualcosa di simile a Milano (un imprenditore andò a schiantarsi con un elicottero privato contro il Pirellone, il grattecielo dove hanno sede gli uffici regionali) e per alcune ore ne parlò tutto il mondo temendo un bis di quello che era successo a New York. Invece pare fosse un suicidio (???) o un incidente ma in ogni caso non un attentato.
Paradossalmente mi ricordo meglio questo secondo evento perchè sono passata da una piazza vicino al grattacielo Pirelli neanche mezz'ora dopo l'accaduto e ho visto coi miei occhi il fumo, le ambulanze, le macchine dei pompieri, il caos, e ricordo come mi sono sentita temendo che fosse un attentato.
Hai perfettamente ragione Maybe, la forza di persuasione Usa nel convincere il mondo intero, utilizzando tutti i mezzi possibili e immaginabili (sarà per questo che non ho nessuna voglia di andare a vedere il film di Oliver Stone sull'11 settembre?) che quello sia stato l'attento più terribile e spaventoso ai danni dell'occidente - vale a dire di tutti noi - e che sia assolutamente necessario vendicarsi di quell'atto, ci fa ricordare solo quella data.
In compenso dimentichiamo tutto quello che c'è stato prima e dopo l'11 settembre...
... una guerra in Irak iniziata per "combattere il terrorismo" e basata su prove completamente inventate dalla Cia e dai servizi segreti britannici. Quante decine di migliaia di donne e bambini e anziani sono stati massacrati in Irak in nome della" lotta ai terroristi dell'11 settembre"?
... l'attacco terroristico in Spagna dell'11 marzo 2004, dove centinaia di prsone sono state massacrate dalle bombe messe su un treno dai terroristi per vendetta contro la guerra in Irak inizata da Bush e Blair
... l'attentato del 7 luglio 2005 a Londra, dove parecchie persone sono morte per le bome in metropolitana, sempre messe dai terroristi per vendetta contra la guerra di Bush e Blair
E poi, hai ragione, non ci ricordiamo più della strage spaventosa di Beslan, fatta dai terroristi ceceni per vendetta contro il governo russo.
Per non aprlare delle altre decine e decine di stragi in Russia, in oriente, in Sudamerica - oltre che naturlamente quotidianamente in Medio oriente - e di cui i mass media non ci raccontano assolutamente nulla.
E, per finire, tutti gli italiani sanno cos'è l'11 settembre, ma quanti sanno più che cos'è l'8 settembre?
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Si, è proprio brava l'America a farsi ricordare!Maybe ha scritto: Dopo 5 anni ancora ricordo... e la cosa mi da fastidio .. strano eh?
Sì perché penso sia questa una delle grandi forze dell'America e di Bush: riuscire a farsi ricordare anche se uno non vorrebbe...
...ad incutere terrore direi...per un'eventuale ripetizione dell'accaduto!
...diciamo anche che viene (senza ombra di dubbio) appoggiata dai media che almeno sanno di cosa parlare per un giorno!
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Vianne, abbiamo fatto la stessa cosa!Vianne ha scritto: Anch'io ricordo esattamente cosa facevo l'11 settembre quando ho saputo la notizia: stavo preparando un esame e durante una pausa ho acceso la radio e stavano raccontando cos'era appena successo.
...accesa la tv, non sono più riuscito a studiare ( ) e guardavo e riguardavo sempre le stesse immagini che venivano trasmesse a ripetizione!
...chissà che impressione deve averti fatto!Ricordo anche che qualche mese dopo successe qualcosa di simile a Milano (un imprenditore andò a schiantarsi con un elicottero privato contro il Pirellone, il grattecielo dove hanno sede gli uffici regionali) e per alcune ore ne parlò tutto il mondo temendo un bis di quello che era successo a New York. Invece pare fosse un suicidio (???) o un incidente ma in ogni caso non un attentato.
Paradossalmente mi ricordo meglio questo secondo evento perchè sono passata da una piazza vicino al grattacielo Pirelli neanche mezz'ora dopo l'accaduto e ho visto coi miei occhi il fumo, le ambulanze, le macchine dei pompieri, il caos, e ricordo come mi sono sentita temendo che fosse un attentato.
Ehmmmm...nel 45? La Guerra Fredda?E, per finire, tutti gli italiani sanno cos'è l'11 settembre, ma quanti sanno più che cos'è l'8 settembre?
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non esattamente....Mac La Mente ha scritto:
Ehmmmm...nel 45? La Guerra Fredda?
se è quel che dico io e:
l'8 settembre 1943, una data fatidica per l'Italia. La data dell'annuncio dell'armistizio con gli Alleati e della fine dell'alleanza militare con la Germania
Dio esiste (forse) ma non sei tu......RILASSATI....
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Si si, l'avevo capito! Ho cambiato anno e avvenimento...non mi riferivo a fatti avvenuti in Italia!dolphine ha scritto:non esattamente....Mac La Mente ha scritto:
Ehmmmm...nel 45? La Guerra Fredda?
se è quel che dico io e:
l'8 settembre 1943, una data fatidica per l'Italia. La data dell'annuncio dell'armistizio con gli Alleati e della fine dell'alleanza militare con la Germania
1945 - Guerra Fredda: Truppe statunitensi prendono il controllo della parte sud della Corea in risposta all'occupazione della parte nord da parte delle truppe sovietiche avvenuta un mese prima.
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...direi prorpio di si!dolphine ha scritto:capperi....l' otto settembre è gettonatissimo....
Guarda qua... avvenimenti 8 settembre
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Sì, una data che per troppe persone in Italia non significa assolutamente niente...dolphine ha scritto:8 settembre 1943?Vianne ha scritto:
E, per finire, tutti gli italiani sanno cos'è l'11 settembre, ma quanti sanno più che cos'è l'8 settembre?
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You'll get the chance to put the knife in
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... nonchè dell'inizio dell'occupazione nazista e della guerra civiledolphine ha scritto:non esattamente....Mac La Mente ha scritto:Ehmmmm...nel 45? La Guerra Fredda?
se è quel che dico io e:
l'8 settembre 1943, una data fatidica per l'Italia. La data dell'annuncio dell'armistizio con gli Alleati e della fine dell'alleanza militare con la Germania
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Non me la ricordavo!Vianne ha scritto:Sì, una data che per troppe persone in Italia non significa assolutamente niente...dolphine ha scritto:8 settembre 1943?Vianne ha scritto:
E, per finire, tutti gli italiani sanno cos'è l'11 settembre, ma quanti sanno più che cos'è l'8 settembre?
...aaaaavevo 5 in Storia, ora capisco perchè!
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- truccoeanima
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Da ricordare tra gli avvenimenti di quella fatidica data...Mac La Mente ha scritto:...direi prorpio di si!dolphine ha scritto:capperi....l' otto settembre è gettonatissimo....
Guarda qua... avvenimenti 8 settembre
...che gli Angloamericani sbarcarono a pochi chilometri dalla Truccohome!
Vivi come se dovessi morire domani...e pensa come se dovessi vivere in eterno!
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