Chiedo scusa per l'autocitazione, ma son contentooooo! Ho trovato i biglietti e questa sera assisterò sicuramente ad uno spettacolo! Siiiii!Mac La Mente ha scritto: Domani cercherò di assistere (sperando di trovare il biglietto al botteghino) al concerto di un duo dove il batterista è il musicista che mi interessa di più perchè è il grande e insuperabile Bill Bruford che accompagnato dal pianista olandese Michiel Borstlap eseguirà un repertorio jazz - sicuramente - di altissimo livello!
La Musica Che Gira Intorno...
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...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
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...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
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E anche questa sera, sempre all'interno della rassegna Fasano Jazz, avrò il piacere di assistere ad un altro concerto che son sicuro mi piacerà molto! Questa sera suona Allan Holdsworth (chitarrista jazz-rock) con alla batteria Chad Wackerman! ...il bassista non ricordo come si chiama...fa niente!
...lo so, lo so...ho un concerto da raccontare in arretrato ma lo farò prestissimo! Devo ancora passare il video sul computer per estrarre le foto!
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Il prima possibile scriverò qualcosa! Promesso!bancarella ha scritto:Mac non li ho mai sentiti. Aspetto di saperne di più.
Il concerto di ieri sera è stato bellissimo e credo che le fotografie siano venute anche meglio rispetto a quelle precedenti!
Mi dispiace che non li conosca, sono musicisti che in qualche modo hanno fatto storia! Cercherò di raccontare in modo approfondito!
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Eccomiiiiii! Sono tornato ieri sera, è vero ma se ripenso al concerto, al piacere di ascoltare e cantare le canzoni di Sergio Caputo insieme a lui, beh...sono ancora lì!
Quello di ieri sera è stato un concerto nato dal niente, sono venuto a conoscenza dello spettacolo grazie ad un amico – non si è molto informati da queste parti su questi eventi, chissà perché! - ed essere riuscito ad andare è una grandissima soddisfazione!
Avevo già sentito tempo fa Sergio Caputo a teatro – occasione più unica che rara per me - e l’impressione avuta allora, è stata rafforzata ieri sera dove in circa due ore di concerto questo bravissimo Artista ha intrattenuto il pubblico con un sound che non risente per niente del tempo, le canzoni sono una gran bella botta di energia e anche se i posti erano a sedere, alla fine era inevitabile cominciare a muoversi sul posto...lo stesso Sergio ha notato questo ed infatti più volte – soprattutto durante i suoi brani più movimentati – ha invitato gli spettatori ad alzarsi e ballare! Alcuni l’hanno fatto, naturalmente si son spostati sul fondo per non disturbare, altri han preferito rimanere seduti e continuare a cantare all’unisono insieme a lui!
Che tipo strano che è Caputo! A volte mi è sembrato – per qualche parola che ha detto, quando raccontava un po’ del suo passato e della gavetta – un po’ fuori! Ehehehe...sì, l’impressione era quella che parlasse davanti ad uno specchio, per i fatti suoi, incurante di chi lo stava a sentire che alla fine applaudiva spontaneamente prima dell’inizio del brano scelto e in scaletta!
Non mi stancherò mai di elogiare il modo interpretativo che ha dei suoi brani in versione live, è totalmente diverso da come si possono ascoltare su cd o su vinile, assumono una dimensione diversa, prendono vita e arrivano direttamente all’orecchio – e non solo – di chi li ascolta! ...ha carisma Caputo, ci mette l’anima e grazie a questa sua caratteristica, canzoni come Un sabato italiano, Il Garibaldi Innamorato, Non bevo più tequila ecc... - insieme ad altre meno conosciute – si rafforzano, diventano uniche grazie anche ad alcuni arrangiamenti diversi che sicuramente cambiano ad ogni spettacolo...
...continua nel prossimo post...
Quello di ieri sera è stato un concerto nato dal niente, sono venuto a conoscenza dello spettacolo grazie ad un amico – non si è molto informati da queste parti su questi eventi, chissà perché! - ed essere riuscito ad andare è una grandissima soddisfazione!
Avevo già sentito tempo fa Sergio Caputo a teatro – occasione più unica che rara per me - e l’impressione avuta allora, è stata rafforzata ieri sera dove in circa due ore di concerto questo bravissimo Artista ha intrattenuto il pubblico con un sound che non risente per niente del tempo, le canzoni sono una gran bella botta di energia e anche se i posti erano a sedere, alla fine era inevitabile cominciare a muoversi sul posto...lo stesso Sergio ha notato questo ed infatti più volte – soprattutto durante i suoi brani più movimentati – ha invitato gli spettatori ad alzarsi e ballare! Alcuni l’hanno fatto, naturalmente si son spostati sul fondo per non disturbare, altri han preferito rimanere seduti e continuare a cantare all’unisono insieme a lui!
Che tipo strano che è Caputo! A volte mi è sembrato – per qualche parola che ha detto, quando raccontava un po’ del suo passato e della gavetta – un po’ fuori! Ehehehe...sì, l’impressione era quella che parlasse davanti ad uno specchio, per i fatti suoi, incurante di chi lo stava a sentire che alla fine applaudiva spontaneamente prima dell’inizio del brano scelto e in scaletta!
Non mi stancherò mai di elogiare il modo interpretativo che ha dei suoi brani in versione live, è totalmente diverso da come si possono ascoltare su cd o su vinile, assumono una dimensione diversa, prendono vita e arrivano direttamente all’orecchio – e non solo – di chi li ascolta! ...ha carisma Caputo, ci mette l’anima e grazie a questa sua caratteristica, canzoni come Un sabato italiano, Il Garibaldi Innamorato, Non bevo più tequila ecc... - insieme ad altre meno conosciute – si rafforzano, diventano uniche grazie anche ad alcuni arrangiamenti diversi che sicuramente cambiano ad ogni spettacolo...
...continua nel prossimo post...
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
- seconda parte del resoconto/impressioni sul concerto di Sergio Caputo a Conversano –
Accompagnato da quattro musicisti (la chitarra la suonava lui), uno più bravo dell’altro, che non dimenticava mai di ringraziare, e per i quali richiedeva al pubblico un applauso anche per loro dopo un solo di sax o di pianoforte – ad esempio -, Sergio Caputo ha cantato e ricantato un repertorio jazzistico di alto livello. Non è facile (questo è un pensiero personale) adattare a caratteristiche e giri jazz parole in italiano, parole ricercate, a tratti veloci e a volte lente...da apprezzare tanto questa sua capacità! Braaaaaavo!
...ed il concerto è andato avanti...è andato avanti…ma così tanto che è finito!
A differenze dell’ultima volta che lo vidi, Caputo non è sceso dal palco per poi rientrare come fanno in molti durante i bis, è rimasto lì ed ha continuato a suonare altre tre canzoni – giusto per arrivare a mezzanotte!
Alla fine del concerto, non so come abbia fatto perché le “vie di fuga” erano davvero limitate, è riuscito a sgattagliolare via senza rilasciare neanche un autografo...peccato, volevo farmi autografare il libro! Acc! ...va beh, sarà per un’altra volta!
In conclusione il concerto è andato benissimo, una bellissima serata, anche fresca, dove il pubblico si è divertito ed era molto vario...la fascia di età raggruppava diverse generazioni...merito sicuramente di Caputo e dei suoi successi entrati nel cuore delle persone!
Nel prossimo post inserisco un collage di quattro fotografie che ho scattato durante la serata...
Accompagnato da quattro musicisti (la chitarra la suonava lui), uno più bravo dell’altro, che non dimenticava mai di ringraziare, e per i quali richiedeva al pubblico un applauso anche per loro dopo un solo di sax o di pianoforte – ad esempio -, Sergio Caputo ha cantato e ricantato un repertorio jazzistico di alto livello. Non è facile (questo è un pensiero personale) adattare a caratteristiche e giri jazz parole in italiano, parole ricercate, a tratti veloci e a volte lente...da apprezzare tanto questa sua capacità! Braaaaaavo!
...ed il concerto è andato avanti...è andato avanti…ma così tanto che è finito!
A differenze dell’ultima volta che lo vidi, Caputo non è sceso dal palco per poi rientrare come fanno in molti durante i bis, è rimasto lì ed ha continuato a suonare altre tre canzoni – giusto per arrivare a mezzanotte!
Alla fine del concerto, non so come abbia fatto perché le “vie di fuga” erano davvero limitate, è riuscito a sgattagliolare via senza rilasciare neanche un autografo...peccato, volevo farmi autografare il libro! Acc! ...va beh, sarà per un’altra volta!
In conclusione il concerto è andato benissimo, una bellissima serata, anche fresca, dove il pubblico si è divertito ed era molto vario...la fascia di età raggruppava diverse generazioni...merito sicuramente di Caputo e dei suoi successi entrati nel cuore delle persone!
Nel prossimo post inserisco un collage di quattro fotografie che ho scattato durante la serata...
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
...e come anticipato, ecco qui le foto...spero si vedano bene, se risultano scure, le schiarisco eh?
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Eri vicino Mac, belle foto!
Sono un Sagittario con quattro zampe, una coda, arco e freccia!
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Grazie Bancarella!bancarella ha scritto:Eri vicino Mac, belle foto!
Si, diciamo di sì!...anche se le foto le ho fatte con lo zoom della telecamera...è per questo che sembrano ravvicinate!
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Eeheheh...pensavate che non ne parlassi, vero? Ed invece...eccomi qua a raccontare un po’ del concerto che sabato scorso (26/07/08) c’è stato nella piazza del mio paese e che ha vito come protagonista Alex Britti!
Ok ok, comincio subito a raccontare un po’ come è stato...
Non è durato molto, mi aspettavo un mezz’oretta di più perché alle 23:30 era già finito e non ci sono stati neanche bis...mah...sarà stata una scelta di Britti – o per contratto – che onestamente non ho capito!...cooooomunque, c’era tantissima genteeee! Sisisi, la piazza era piena e per l’occasione erano stati abilitati servizi extra come ad esempio due bus navetta che trasportavano le persone dalla periferia verso il centro!
Nonostante non sia per niente il mio genere, alla fine mi sono ritrovato a cantare, insieme ai miei amici, alcune delle sue canzoni più conosciute tra cui il primo tormentone estivo che si sentì tanti tanti anni fa...
...il tempo va, passano le ore e finalmente faremo l'amore solo una volta o tutta la vita speriamo prima che l'estate sia finita il tempo va, passano le ore vorrei poter non lavare l'odore di questa notte ancora da capire però peccato che dovrà finire... (Solo una volta (o tutta la vita)
...ehmmm...credo sia stato normale questo proprio perché ci sono canzoni di Britti orecchiabilissime e molto passate per radio!
A parte tutto, devo dire che dal vivo rende molto di più che sui dischi...le canzoni – alcune – vengono riarrangiate dai componenti della band e grazie a questo vengono fuori tutti i particolari che magari non si notano in altri contesti. Britti è un bravissimo chitarrista – ed è questo che mi fa “rabbia”, il fatto che faccia questo genere (Imho) – che tiene bene il palco e improvvisa soli, accompagnamenti davvero belli! ...insieme a lui, erano presenti musicisti degni di nota che, nei momenti da solisti, hanno fatto vedere quanto valessero! Bravissimo il batteristaaaaa!
...continua nel prossimo post...
Ok ok, comincio subito a raccontare un po’ come è stato...
Non è durato molto, mi aspettavo un mezz’oretta di più perché alle 23:30 era già finito e non ci sono stati neanche bis...mah...sarà stata una scelta di Britti – o per contratto – che onestamente non ho capito!...cooooomunque, c’era tantissima genteeee! Sisisi, la piazza era piena e per l’occasione erano stati abilitati servizi extra come ad esempio due bus navetta che trasportavano le persone dalla periferia verso il centro!
Nonostante non sia per niente il mio genere, alla fine mi sono ritrovato a cantare, insieme ai miei amici, alcune delle sue canzoni più conosciute tra cui il primo tormentone estivo che si sentì tanti tanti anni fa...
...il tempo va, passano le ore e finalmente faremo l'amore solo una volta o tutta la vita speriamo prima che l'estate sia finita il tempo va, passano le ore vorrei poter non lavare l'odore di questa notte ancora da capire però peccato che dovrà finire... (Solo una volta (o tutta la vita)
...ehmmm...credo sia stato normale questo proprio perché ci sono canzoni di Britti orecchiabilissime e molto passate per radio!
A parte tutto, devo dire che dal vivo rende molto di più che sui dischi...le canzoni – alcune – vengono riarrangiate dai componenti della band e grazie a questo vengono fuori tutti i particolari che magari non si notano in altri contesti. Britti è un bravissimo chitarrista – ed è questo che mi fa “rabbia”, il fatto che faccia questo genere (Imho) – che tiene bene il palco e improvvisa soli, accompagnamenti davvero belli! ...insieme a lui, erano presenti musicisti degni di nota che, nei momenti da solisti, hanno fatto vedere quanto valessero! Bravissimo il batteristaaaaa!
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
- seconda parte del resoconto sul concerto di Alex Britti –
...e il tempo passa, le canzoni più conosciute come Oggi sono io, La vasca, 7000 caffè e anche la bellissima Notte di mezza estate composta insieme a Edoardo Bennato ( ) sono arrivate e con loro gli applausi scroscianti del pubblico...di tutte le età, eh? Davvero, c’erano ragazzi ma anche persone più grandi!
Bello il palco allestito, abbastanza semplice ma funzionale e anche il gioco di luci faceva il suo effetto! Solo una nota negativa – devo dirla perché risaputa in paese – la piazza non ha una buona acustica, rimbomba tutto e paradossalmente si sentiva meglio da lontano che lì sul posto…va beh, non si può far niente per questo!
Ehmmm...inserisco un paio di fotine che ho fatto, spero si vedano bene, se son troppo scure le aggiusto!
...e il tempo passa, le canzoni più conosciute come Oggi sono io, La vasca, 7000 caffè e anche la bellissima Notte di mezza estate composta insieme a Edoardo Bennato ( ) sono arrivate e con loro gli applausi scroscianti del pubblico...di tutte le età, eh? Davvero, c’erano ragazzi ma anche persone più grandi!
Bello il palco allestito, abbastanza semplice ma funzionale e anche il gioco di luci faceva il suo effetto! Solo una nota negativa – devo dirla perché risaputa in paese – la piazza non ha una buona acustica, rimbomba tutto e paradossalmente si sentiva meglio da lontano che lì sul posto…va beh, non si può far niente per questo!
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Grazie Mac. Sarà stato carino. Le foto si vedono!
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Prego Bancarella! Sono contento che ti sia piaciuto il piccolo resoconto!bancarella ha scritto:Grazie Mac. Sarà stato carino. Le foto si vedono!
Si, non è stato male anche perchè diverso dai dischi di Britti!
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Vado al concerto di Biagio Antonacci...
"Sono le stelle ad essere fatte di carta dorata oppure la carta dorata è fatta di stelle?"
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Re: La Musica Che Gira Intorno...
Grande Shiny!Shiny ha scritto:Vado al concerto di Biagio Antonacci...
...non è tra i miei cantanti preferiti Antonacci, ma sono sicurissimo che ti divertirai un mondo!
Ehmmm...se riesci a far foto, mi piacerebbe tanto tanto vederle!
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