sfogo momentaneo
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Allora ho indovinato! Sono contentissimo di aver interpretato bene la poesia! Non mi capita spesso perchè non ne leggo tantissime!ell ha scritto:quella parola piccola e semplice
non era un addio nè un amore lasciato andare o abbandonato
ma un semplice grazie
.....grazie per averlo pensato
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Nononono, il posto è giusto, Ell! Non ti preoccupare!ell ha scritto:mi sa che ho sbagliato e ho scritto altrove...
comunque vale la prima risposta ...
quella semplice parola è grazie
Grazie per aver spiegato il significato!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- Frankenstein
- Pensieri Gold
- Messaggi: 3532
- Iscritto il: 18/04/2007, 17:20
Non è mai facile dire "grazie!" E' una parola che sta passando in secondo piano, che si da quasi per scontata e non deve essere così.ell ha scritto:quella parola piccola e semplice
non era un addio nè un amore lasciato andare o abbandonato
ma un semplice grazie
.....grazie per averlo pensato
Scrivi bene, Ell! I miei complimenti!
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
L'hai notata anche tu questa cosa? E' verissima, Frankentein!Frankenstein ha scritto:Non è mai facile dire "grazie!" E' una parola che sta passando in secondo piano, che si da quasi per scontata e non deve essere così.
...personalmente credo che il motivo sia da attribuire al fatto che, al giorno d'oggi, si riesce ad avere tutto e a procurarsi tutto come se fosse una cosa normale e di diritto...quando invece non è così!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
..avete ragione entrambi...
si dovrebe riuscire a dire grazie più facilmente.
Anche perchè occorre fermarsi un attimo e ragionare sulle cose che quotidianamente o meno ti vengono date o dette dalle persone che hai intorno...
non èmai di troppo dire un sincero grazie....
con una semplicissima parola e magari anche un sorriso se ci sta bene.
comunque,frankenstein,
grazie per i complimenti...
scrivere è una delle cos che mi fa stare bene e mi rilassa...
si dovrebe riuscire a dire grazie più facilmente.
Anche perchè occorre fermarsi un attimo e ragionare sulle cose che quotidianamente o meno ti vengono date o dette dalle persone che hai intorno...
non èmai di troppo dire un sincero grazie....
con una semplicissima parola e magari anche un sorriso se ci sta bene.
comunque,frankenstein,
grazie per i complimenti...
scrivere è una delle cos che mi fa stare bene e mi rilassa...
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Grazie Ell!ell ha scritto:..avete ragione entrambi...
si dovrebe riuscire a dire grazie più facilmente.
Anche perchè occorre fermarsi un attimo e ragionare sulle cose che quotidianamente o meno ti vengono date o dette dalle persone che hai intorno...
non èmai di troppo dire un sincero grazie....
con una semplicissima parola e magari anche un sorriso se ci sta bene.
comunque,frankenstein,
grazie per i complimenti...
scrivere è una delle cos che mi fa stare bene e mi rilassa...
...anche il pensiero che hai espresso tu è giusto ed io lo quoto in pieno!
Basta ragionare su tutto e la parola nasce spontanea e vera! Basta davvero poco per far questo...
Se ti rilassa scrivere, mi aspetto altre poesie allora! Mi farebbe piacere!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
sono distesa ad attendere che tutti irumori finiscano.
Amo il silenzio della notte.
Amo il buio di questa stanza.
Tutto si ferma
e io aspetto.
L'unico momento che vorrei vivere
è quell'attimo che divide
giorno e notte.
Quell'esile varco
che decide il tempo.
La mia mente si raggela
le mie mani smaniose si fermano
il mio corpo...
si rattrista.
apro gli occhie nulla sa
che il colore del mattino ha un nuovo sapore.
ho scritto pagine tristi aspettando
che all'alba
scomparissero...
Amo il silenzio della notte.
Amo il buio di questa stanza.
Tutto si ferma
e io aspetto.
L'unico momento che vorrei vivere
è quell'attimo che divide
giorno e notte.
Quell'esile varco
che decide il tempo.
La mia mente si raggela
le mie mani smaniose si fermano
il mio corpo...
si rattrista.
apro gli occhie nulla sa
che il colore del mattino ha un nuovo sapore.
ho scritto pagine tristi aspettando
che all'alba
scomparissero...
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Complimenti Ell! Bellissime parole!ell ha scritto:sono distesa ad attendere che tutti irumori finiscano.
Amo il silenzio della notte.
Amo il buio di questa stanza.
Tutto si ferma
e io aspetto.
L'unico momento che vorrei vivere
è quell'attimo che divide
giorno e notte.
Quell'esile varco
che decide il tempo.
La mia mente si raggela
le mie mani smaniose si fermano
il mio corpo...
si rattrista.
apro gli occhie nulla sa
che il colore del mattino ha un nuovo sapore.
ho scritto pagine tristi aspettando
che all'alba
scomparissero...
...leggendo la poesia ho pensato ad un tramonto e non all'alba!...ma è solo una mia interpretazione perchè (come dissi tempo fa) mi sento un tramonto! E' la parte della giornata che mi piace di più!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- Frankenstein
- Pensieri Gold
- Messaggi: 3532
- Iscritto il: 18/04/2007, 17:20
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Frankenstein ha scritto:Un plauso per te, Ell! La sensazione di staticità espressa nei primi versi è molto forte. Mi piace!
...non è facile fermarsi, vero? Cioè...il nostro tempo è caratterizzato da continue corse, da impegni e cose da fare! E' raro star fermi!...anch'io in questo momento - ad esempio - sembro fermo, ma in realtà insieme a tutto l'ambiente circostante mi sto muovendo!
In pochi versi invece si può catturare un attimo ed è per questo che mi piacciono!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
quello che mi preme molto è la condizione del tempo materiale cioè scandito da ore, minuti, secondi,e quello mentale che siamo noi a spingere o rallentare secondo lo stato d'animo che abbiamo....
ci sono giorni che sembrano infiniti e altri che si rallentanoe scorrono pianissimo...se c'è un solo attimo in cui potersi fermare il tempo sembra accompagnarci se noi lo vogliamo....
ci sono giorni che sembrano infiniti e altri che si rallentanoe scorrono pianissimo...se c'è un solo attimo in cui potersi fermare il tempo sembra accompagnarci se noi lo vogliamo....
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
...è un bel pensiero, Ell!ell ha scritto:quello che mi preme molto è la condizione del tempo materiale cioè scandito da ore, minuti, secondi,e quello mentale che siamo noi a spingere o rallentare secondo lo stato d'animo che abbiamo....
ci sono giorni che sembrano infiniti e altri che si rallentanoe scorrono pianissimo...se c'è un solo attimo in cui potersi fermare il tempo sembra accompagnarci se noi lo vogliamo....
Mi piace pensare che per il tempo mentale siamo a decidere la durata e la sua caratteristica - lenta o veloce - a seconda di come ci sentiamo in quel determinato istante! ...questo non avviene per il tempo fisico, materiale, che indipendetemente da come ci sentiamo, passa e non si ferma! Non guarda in faccia nessuno...è uguale per tutti!
Credo sia molto importante dare importanza (chiedo scusa per il gioco di parole) al tempo...in fin dei conti "lui" non va mai in vacanza, ci accompagna sempre, ma se riuscissimo ad "ingannarlo" e a farmarci un po' di più...magari ci piacerebbe e, a volte, non ne sentiremmo il peso!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Re:
Un milione di sensi...bisognerebbe sempre stare attenti qyando si parla..le parole a volte feriscono...poi se sono semplici parole scritte è ancora più difficile...bisognerebbe sempre sforzarsi di leggere tra le righeell ha scritto:le parole a volte sono solo un peso materiale, come un vestito che mettiamo al senso ai sentimenti alle emozioni
che allo stesso tempo senza qualcosa che li riveste
non sarebbero visibili interamente.
quanti sensi può avere una parola???
Ciao Ell
Resistere, Resistere RESISTEREEEEEE!!!!!
La Maga Lupacchiotta! Regalo della mia amica Ale…
La Maga Lupacchiotta! Regalo della mia amica Ale…
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Re: sfogo momentaneo
Inserisco qui l'ultimo articolo pubblico sul blog perchè è una riflessione, uno sfogo scritto a caldo dopo aver sentito quello che non avrei voluto sentire!
Riflessione – Io sono italiano
Questo articolo è una riflessione, una riflessione scritta a caldo dopo aver sentito l’ennesimo scempio che il nostro paese, l’Italia, ha subito e che purtroppo ha dovuto subire da chi spesso e volentieri fa scempio anche della nostra lingua.
Personalmente difendo l’italiano in tutte le sue sfumature e non mi vanno per niente giù i termini in inglese che si utilizzano spesso e volentieri in maniera impropria ma quando sento e ascolto determinate cose non ce la faccio davvero e mi arrabbio.
Siamo in Italia? Sì. La nostra lingua è l’italiano? Sì. E allora perchè ci si permette di fare discorsi in inglese? Non è la prima volta e ahimè non sarà l’ultima, ma sentire un discorso in ricordo di Padoa-Schioppa avvenuto presso la Banca d’Italia in inglese mi sembra davvero troppo.
Trovo questo assolutamente assurdo e siccome non so stare zitto, lo scrivo con la speranza che molti altri la pensino come me. L’inglese in Italia non è figo. E’ una lingua legittima, per carità, rispettabile ed è giusto che ci sia ma non vale nel nostro paese perchè io sono italiano e quando sento parlare un rappresentante ho il diritto di capire così come la persona incaricata a rappresentarmi – anche se le idee sono diverse – ha il dovere di farsi capire.
Del discorso non ho capito niente e non perchè non sappia l’inglese – lo mastico poco e a volte me ne vanto – ma per il semplice motivo che trovo così assurdo il suo utilizzo in questo caso da non concepirlo assolutamente.
E’ una battaglia persa la mia? Forse, ma così come sono che molti la pensano come me, vado avanti e proseguo questo piccolo piccolo intervento (che magari tradurrò in inglese visto che è troppo cool, of course… ma anche no!).
Difendo l’italiano, mi appartiene, sono nato qui e non c’è niente al mondo di più bello di sentirlo così vicino in un momento come questo in cui accadono queste cose…
Prima di concludere questo articolo, ne segnalo un altro che mi è piaciuto particolarmente e che è stato scritto da Riccardo Barlaam su Il Sole 24 ore (link)… se avete pazienza, leggetelo, è davvero ben fatto!
Riflessione – Io sono italiano
Questo articolo è una riflessione, una riflessione scritta a caldo dopo aver sentito l’ennesimo scempio che il nostro paese, l’Italia, ha subito e che purtroppo ha dovuto subire da chi spesso e volentieri fa scempio anche della nostra lingua.
Personalmente difendo l’italiano in tutte le sue sfumature e non mi vanno per niente giù i termini in inglese che si utilizzano spesso e volentieri in maniera impropria ma quando sento e ascolto determinate cose non ce la faccio davvero e mi arrabbio.
Siamo in Italia? Sì. La nostra lingua è l’italiano? Sì. E allora perchè ci si permette di fare discorsi in inglese? Non è la prima volta e ahimè non sarà l’ultima, ma sentire un discorso in ricordo di Padoa-Schioppa avvenuto presso la Banca d’Italia in inglese mi sembra davvero troppo.
Trovo questo assolutamente assurdo e siccome non so stare zitto, lo scrivo con la speranza che molti altri la pensino come me. L’inglese in Italia non è figo. E’ una lingua legittima, per carità, rispettabile ed è giusto che ci sia ma non vale nel nostro paese perchè io sono italiano e quando sento parlare un rappresentante ho il diritto di capire così come la persona incaricata a rappresentarmi – anche se le idee sono diverse – ha il dovere di farsi capire.
Del discorso non ho capito niente e non perchè non sappia l’inglese – lo mastico poco e a volte me ne vanto – ma per il semplice motivo che trovo così assurdo il suo utilizzo in questo caso da non concepirlo assolutamente.
E’ una battaglia persa la mia? Forse, ma così come sono che molti la pensano come me, vado avanti e proseguo questo piccolo piccolo intervento (che magari tradurrò in inglese visto che è troppo cool, of course… ma anche no!).
Difendo l’italiano, mi appartiene, sono nato qui e non c’è niente al mondo di più bello di sentirlo così vicino in un momento come questo in cui accadono queste cose…
Prima di concludere questo articolo, ne segnalo un altro che mi è piaciuto particolarmente e che è stato scritto da Riccardo Barlaam su Il Sole 24 ore (link)… se avete pazienza, leggetelo, è davvero ben fatto!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti