Leonardo: il mistero del Cenacolo svelato da una sinfonia
la musica celata - Giovanni Maria Pala
Comunicato Stampa
Da Studio Legale Crasta
Mail: studiolegalecrasta@yahoo.it
Stipulato il contratto editoriale tra lo studioso di Ozieri (SS) Giovanni Maria Pala e la casa editrice Vertigo di Roma, per la pubblicazione del libro “La musica Celata”, saggio sulla scoperta di una musica e di un testo sacro nascosti dal grande genio Leonardo da Vinci all’interno del suo celebre dipinto L’ultima Cena.
L’accordo che ha portato alla stipula del contratto è stato raggiunto dopo aver vagliato le varie proposte editoriali giunte da diverse Case Editrici.
Dopo circa due mesi dalla notizia di questa sconvolgente scoperta,lo Studio Legale Crasta di Roma, che tutela i diritti di Giovanni Maria Pala, comunica di aver concluso con la Casa Editrice Vertigo di Roma le trattative che hanno condotto alla stipula del contratto per la pubblicazione di un libro che spiegherà, in modo dettagliato, ogni passaggio che ha condotto il sig. Pala a risolvere l’enigma rimasto segreto, fino ad oggi, per più di cinque secoli.
Al libro, che sarà intitolato “La musica celata”, sarà allegato un CD multimediale che conterrà l’esecuzione della melodia nascosta.
Avvocato Alessandro Crasta
Ufficio Stampa – Tel: +039 3460066406
Studio Legale Crasta
Via San Tommaso d’Aquino, 7 – 00136 ROMA
Tel./Fax: +039 06 39720093
Da Studio Legale Crasta
Mail: studiolegalecrasta@yahoo.it
Stipulato il contratto editoriale tra lo studioso di Ozieri (SS) Giovanni Maria Pala e la casa editrice Vertigo di Roma, per la pubblicazione del libro “La musica Celata”, saggio sulla scoperta di una musica e di un testo sacro nascosti dal grande genio Leonardo da Vinci all’interno del suo celebre dipinto L’ultima Cena.
L’accordo che ha portato alla stipula del contratto è stato raggiunto dopo aver vagliato le varie proposte editoriali giunte da diverse Case Editrici.
Dopo circa due mesi dalla notizia di questa sconvolgente scoperta,lo Studio Legale Crasta di Roma, che tutela i diritti di Giovanni Maria Pala, comunica di aver concluso con la Casa Editrice Vertigo di Roma le trattative che hanno condotto alla stipula del contratto per la pubblicazione di un libro che spiegherà, in modo dettagliato, ogni passaggio che ha condotto il sig. Pala a risolvere l’enigma rimasto segreto, fino ad oggi, per più di cinque secoli.
Al libro, che sarà intitolato “La musica celata”, sarà allegato un CD multimediale che conterrà l’esecuzione della melodia nascosta.
Avvocato Alessandro Crasta
Ufficio Stampa – Tel: +039 3460066406
Studio Legale Crasta
Via San Tommaso d’Aquino, 7 – 00136 ROMA
Tel./Fax: +039 06 39720093
Gianmario Pala
Comunicato Stampa
c.a. Redazione
Da Studio Legale Crasta
Mail: studiolegalecrasta@yahoo.it
Stipulato il contratto editoriale tra lo studioso di Ozieri (SS) Giovanni Maria Pala e la casa editrice Vertigo di Roma, per la pubblicazione del libro “La musica Celata”, saggio sulla scoperta di una musica e di un testo sacro nascosti dal grande genio Leonardo da Vinci all’interno del suo celebre dipinto L’ultima Cena.
L’accordo che ha portato alla stipula del contratto è stato raggiunto dopo aver vagliato le varie proposte editoriali giunte da diverse Case Editrici.
Dopo circa due mesi dalla notizia di questa sconvolgente scoperta,lo Studio Legale Crasta di Roma, che tutela i diritti di Giovanni Maria Pala, comunica di aver concluso con la Casa Editrice Vertigo di Roma le trattative che hanno condotto alla stipula del contratto per la pubblicazione di un libro che spiegherà, in modo dettagliato, ogni passaggio che ha condotto il sig. Pala a risolvere l’enigma rimasto segreto, fino ad oggi, per più di cinque secoli.
Al libro, che sarà intitolato “La musica celata”, sarà allegato un CD multimediale che conterrà l’esecuzione della melodia nascosta.
Avvocato Alessandro Crasta
Ufficio Stampa – Tel: +039 3460066406
Studio Legale Crasta
Via San Tommaso d’Aquino, 7 – 00136 ROMA
Tel./Fax: +039 06 39720093
c.a. Redazione
Da Studio Legale Crasta
Mail: studiolegalecrasta@yahoo.it
Stipulato il contratto editoriale tra lo studioso di Ozieri (SS) Giovanni Maria Pala e la casa editrice Vertigo di Roma, per la pubblicazione del libro “La musica Celata”, saggio sulla scoperta di una musica e di un testo sacro nascosti dal grande genio Leonardo da Vinci all’interno del suo celebre dipinto L’ultima Cena.
L’accordo che ha portato alla stipula del contratto è stato raggiunto dopo aver vagliato le varie proposte editoriali giunte da diverse Case Editrici.
Dopo circa due mesi dalla notizia di questa sconvolgente scoperta,lo Studio Legale Crasta di Roma, che tutela i diritti di Giovanni Maria Pala, comunica di aver concluso con la Casa Editrice Vertigo di Roma le trattative che hanno condotto alla stipula del contratto per la pubblicazione di un libro che spiegherà, in modo dettagliato, ogni passaggio che ha condotto il sig. Pala a risolvere l’enigma rimasto segreto, fino ad oggi, per più di cinque secoli.
Al libro, che sarà intitolato “La musica celata”, sarà allegato un CD multimediale che conterrà l’esecuzione della melodia nascosta.
Avvocato Alessandro Crasta
Ufficio Stampa – Tel: +039 3460066406
Studio Legale Crasta
Via San Tommaso d’Aquino, 7 – 00136 ROMA
Tel./Fax: +039 06 39720093
Gianmario Pala
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Grazie Gianmario!gpala ha scritto: Al libro, che sarà intitolato “La musica celata”, sarà allegato un CD multimediale che conterrà l’esecuzione della melodia nascosta.
...è senza ombra di dubbio una bella notizia!...un'ottima ricompensa per gli studi che hai svolto!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Ho letto poco fa questa notizia ed ho anche guardato il video! Sono rimasto a dir poco meravigliato da questa ulteriore scoperta...o concidenza...o altro...
Un informatico lombardo svela i segreti del Cenacolo di Leonardo. Spunta un templare e...
Slavisa Pesci è un informatico 36enne di Asola, provincia di Mantova. Dieci giorni fa stava sfogliando il magazine di Sky quando ha notato qualcosa di strano in un’immagine dell’Ultima Cena di Leonardo. “C’era una strana ombra al centro, come un libro fotocopiato” racconta Pesci, che spiega: “Allora ho tagliato la foto e l’ho piegata seguendo l’asse di simmetria. Mi sono reso conto che alcuni particolari combaciavano”.
Incuriosito, ha stampato la riproduzione più grande dell’opera di Da Vinci – due copie, una normale e una su carta velina. Sorpresa: girando su se stessa quest’ultima e sovrapponendola alla prima compaiono nuovi elementi, il Cenacolo cambia faccia, spuntano inediti personaggi.
Tutta un’altra storia, dal sapore Codice Da Vinci. “Sì, ho letto il libro di Dan Brown e ho visto anche il film – ammette Pesci – ma non mi hanno influenzato. E non do alcuna interpretazione di quel che accade, ci penseranno le persone competenti”. Già, che succede? C’è un templare – poteva forse mancare? – alla sinistra dello spettatore, al posto di San Bartolomeo. Poi, il coltello in mano a Pietro finisce sul piatto di carne dal lato opposto del tavolo. Le montagne, semplice sfondo del dipinto, vanno a incoronare due protagonisti della scena.
Il vestito di Gesù è interamente rosso, sparisce quasi del tutto il divino celeste e quel poco che ne rimane va a disegnare con il piatto sul tavolo un calice. E un altro particolare stravolgerà il significato dell’immagine: Filippo, spostato dalla parte opposta, sembra avere in braccio un bimbo. Anche facendo semplicemente scorrere la velina capovolta sull’originale, appaiono novità.
Tutti possono ripetere ciò che ha fatto Pesci e giudicare con i propri occhi. Ma l’informatico mantovano non si è limitato al Cenacolo: ha infatti eseguito la stessa identica operazione su altri dipinti di Leonardo. Risultati simili – stesso quadro, diversa immagine – si ottengono anche con la Gioconda... Insomma, il mistero dell’Ultima Cena si arricchisce di un ulteriore capitolo, scritto non da un romanziere ma da un esperto di computer. Slavia Pesci ha scelto il Palazzo delle Stelline di Milano, proprio a pochi passi dal Cenacolo, per dimostrare al mondo la sua casuale scoperta. Scoperta depositata da un notaio, i Dan Brown in agguato sono tanti.
fonte: Libero News
Vi consiglio di guardare il video contenuto nel link! E' sconvolgente!
Un informatico lombardo svela i segreti del Cenacolo di Leonardo. Spunta un templare e...
Slavisa Pesci è un informatico 36enne di Asola, provincia di Mantova. Dieci giorni fa stava sfogliando il magazine di Sky quando ha notato qualcosa di strano in un’immagine dell’Ultima Cena di Leonardo. “C’era una strana ombra al centro, come un libro fotocopiato” racconta Pesci, che spiega: “Allora ho tagliato la foto e l’ho piegata seguendo l’asse di simmetria. Mi sono reso conto che alcuni particolari combaciavano”.
Incuriosito, ha stampato la riproduzione più grande dell’opera di Da Vinci – due copie, una normale e una su carta velina. Sorpresa: girando su se stessa quest’ultima e sovrapponendola alla prima compaiono nuovi elementi, il Cenacolo cambia faccia, spuntano inediti personaggi.
Tutta un’altra storia, dal sapore Codice Da Vinci. “Sì, ho letto il libro di Dan Brown e ho visto anche il film – ammette Pesci – ma non mi hanno influenzato. E non do alcuna interpretazione di quel che accade, ci penseranno le persone competenti”. Già, che succede? C’è un templare – poteva forse mancare? – alla sinistra dello spettatore, al posto di San Bartolomeo. Poi, il coltello in mano a Pietro finisce sul piatto di carne dal lato opposto del tavolo. Le montagne, semplice sfondo del dipinto, vanno a incoronare due protagonisti della scena.
Il vestito di Gesù è interamente rosso, sparisce quasi del tutto il divino celeste e quel poco che ne rimane va a disegnare con il piatto sul tavolo un calice. E un altro particolare stravolgerà il significato dell’immagine: Filippo, spostato dalla parte opposta, sembra avere in braccio un bimbo. Anche facendo semplicemente scorrere la velina capovolta sull’originale, appaiono novità.
Tutti possono ripetere ciò che ha fatto Pesci e giudicare con i propri occhi. Ma l’informatico mantovano non si è limitato al Cenacolo: ha infatti eseguito la stessa identica operazione su altri dipinti di Leonardo. Risultati simili – stesso quadro, diversa immagine – si ottengono anche con la Gioconda... Insomma, il mistero dell’Ultima Cena si arricchisce di un ulteriore capitolo, scritto non da un romanziere ma da un esperto di computer. Slavia Pesci ha scelto il Palazzo delle Stelline di Milano, proprio a pochi passi dal Cenacolo, per dimostrare al mondo la sua casuale scoperta. Scoperta depositata da un notaio, i Dan Brown in agguato sono tanti.
fonte: Libero News
Vi consiglio di guardare il video contenuto nel link! E' sconvolgente!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Vero? Lo penso anch'io e come me praticamente tutti coloro che conoscono, in modo approfondito e non, le opere e le invenzioni di Leonardo!Chantilly ha scritto:Un GENIO. non ci sono altre parole.
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Ciao a tutti...
ho letto dell'articolo inerente la "scoperta" effettuata inerente il cenacolo di Leonardo da Vinci. Ebbene, potete fare la stessa cosa su qualsiasi opera d'arte esistente e di qualsiasi autore (anche non vinciana). In pratica, qualsiasi immagine, riflessa di 90° e spostata in modo da sovrapporla all'immagine reale, vi darà sempre risultati che potete verificare da soli. Basta avere un software quale photoshop, lasciare l'immagine originale come fondo, dupplicarla su un altro livello, impostare una trasparenza in modo da rendere visibile l'immagine sottostante, riflettere l'immagine "velina" in orizzontale e, infine, spostarla a vostro piacimento. Sono tecniche utilizzate da chi studia nelle accademie di belle arti (pittura).
Altra cosa fondamentale: nel XIV sec. non esisteva la carta velina. Anche volendo utilizzare uno specchio, alla maniera speculare di Leonardo, non si riuscirebbe a sovraporre l'immagine riflessa con quella originale.
Un saluto.
Giovanni Maria Pala
ho letto dell'articolo inerente la "scoperta" effettuata inerente il cenacolo di Leonardo da Vinci. Ebbene, potete fare la stessa cosa su qualsiasi opera d'arte esistente e di qualsiasi autore (anche non vinciana). In pratica, qualsiasi immagine, riflessa di 90° e spostata in modo da sovrapporla all'immagine reale, vi darà sempre risultati che potete verificare da soli. Basta avere un software quale photoshop, lasciare l'immagine originale come fondo, dupplicarla su un altro livello, impostare una trasparenza in modo da rendere visibile l'immagine sottostante, riflettere l'immagine "velina" in orizzontale e, infine, spostarla a vostro piacimento. Sono tecniche utilizzate da chi studia nelle accademie di belle arti (pittura).
Altra cosa fondamentale: nel XIV sec. non esisteva la carta velina. Anche volendo utilizzare uno specchio, alla maniera speculare di Leonardo, non si riuscirebbe a sovraporre l'immagine riflessa con quella originale.
Un saluto.
Giovanni Maria Pala
Gianmario Pala
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Ciao Giovanni!gpala ha scritto:Ciao a tutti...
Altra cosa fondamentale: nel XIV sec. non esisteva la carta velina. Anche volendo utilizzare uno specchio, alla maniera speculare di Leonardo, non si riuscirebbe a sovraporre l'immagine riflessa con quella originale.
Un saluto.
Giovanni Maria Pala
Grazie per questo ulteriore approfondimento!...da completo ignorante quale sono, per quanto riguarda l'arte, la pittura ecc... non ne ero a conoscenza!
Sono molto incuriosito da quello che dici e il prima possibile farò una prova su qualche altro dipinto per scoprire cosa comparirà una volta sovrapposto!
Ho solo un punto di domanda, una curiosità...chissà come facevano all'epoca a realizzare un effetto simile! Non credo sia non voluto anzi, abbastanza ricercato, no?
Buona Giornata e Buona Domenica!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
...e sempre per quanto riguarda Leonardo Da Vinci e gli studi che molti stanno facendo per capire il Genio, riporto una notizia interessante...hanno scoperto o meglio riprodotto il metodo di pittura che Leonardo utilizzava!
Ricercatori svelano misteri della pittura di Leonardo
Firenze - Un gruppo di ricercatori dell'Università di Firenze ha detto oggi di aver scoperto i segreti della tecnica pittorica di Leonardo da Vinci.
"Per la prima volta è stato possibile ricostruire passo per passo il suo lavoro, come se lo stessimo osservando mentre dipinge l'opera", ha detto a Reuters Cecilia Frosinini, responsabile del settore Restauro dipinti all'Opificio delle Pietre Dure, anticipando parte dei risultati che saranno pubblicati nel corso del 2008.
"E' stato possibile capire che tipo di materiali pittorici ha usato Leonardo, quanti strati di colore ha steso, di che spessore e in che sequenza", ha aggiunto l'esperta.
In una collaborazione con l'Opificio delle Pietre Dure, i ricercatori del Laboratorio beni culturali (Labec) guidati da Pier Andrea Mandò, hanno applicato la fisica delle particelle allo studio della Madonna dei Fusi di Leonardo svelando il segreto delle "velature", cifra caratteristica dell'arte leonardesca.
La Madonna dei Fusi è stata analizzata usando la tecnica dei fasci ionici (Ion Beam Analysis) con un acceleratore nucleare che, senza intaccare le opere, permette di scoprire di quali elementi chimici è composto un qualunque materiale, quindi anche pigmenti, leghe metalliche e inchiostri antichi.
Al contrario dei pittori coevi, ha spiegato Frosinini, Leonardo non faceva il colore sulla tavolozza per poi stenderlo sulla tela: agiva direttamente sul quadro, stendendo sottili strati di colori diversi uno sopra l'altro, in modo tale che fosse l'occhio dell'osservatore a creare la mistura finale.
Il prossimo capolavoro ad entrare al Labec sarà la pala di San Zeno del Mantegna, attualmente in corso di restauro presso l'Opificio, per indagare sulla composizione degli strati del colore.
fonte: Yahoo Notizie
Ricercatori svelano misteri della pittura di Leonardo
Firenze - Un gruppo di ricercatori dell'Università di Firenze ha detto oggi di aver scoperto i segreti della tecnica pittorica di Leonardo da Vinci.
"Per la prima volta è stato possibile ricostruire passo per passo il suo lavoro, come se lo stessimo osservando mentre dipinge l'opera", ha detto a Reuters Cecilia Frosinini, responsabile del settore Restauro dipinti all'Opificio delle Pietre Dure, anticipando parte dei risultati che saranno pubblicati nel corso del 2008.
"E' stato possibile capire che tipo di materiali pittorici ha usato Leonardo, quanti strati di colore ha steso, di che spessore e in che sequenza", ha aggiunto l'esperta.
In una collaborazione con l'Opificio delle Pietre Dure, i ricercatori del Laboratorio beni culturali (Labec) guidati da Pier Andrea Mandò, hanno applicato la fisica delle particelle allo studio della Madonna dei Fusi di Leonardo svelando il segreto delle "velature", cifra caratteristica dell'arte leonardesca.
La Madonna dei Fusi è stata analizzata usando la tecnica dei fasci ionici (Ion Beam Analysis) con un acceleratore nucleare che, senza intaccare le opere, permette di scoprire di quali elementi chimici è composto un qualunque materiale, quindi anche pigmenti, leghe metalliche e inchiostri antichi.
Al contrario dei pittori coevi, ha spiegato Frosinini, Leonardo non faceva il colore sulla tavolozza per poi stenderlo sulla tela: agiva direttamente sul quadro, stendendo sottili strati di colori diversi uno sopra l'altro, in modo tale che fosse l'occhio dell'osservatore a creare la mistura finale.
Il prossimo capolavoro ad entrare al Labec sarà la pala di San Zeno del Mantegna, attualmente in corso di restauro presso l'Opificio, per indagare sulla composizione degli strati del colore.
fonte: Yahoo Notizie
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Articolo e studi molto interessantiMac La Mente ha scritto:...e sempre per quanto riguarda Leonardo Da Vinci e gli studi che molti stanno facendo per capire il Genio, riporto una notizia interessante...hanno scoperto o meglio riprodotto il metodo di pittura che Leonardo utilizzava!
Ricercatori svelano misteri della pittura di Leonardo
Studi che dimostrano ancora una volta le straordinarie intuizioni di Leonardo in campo fisico, percettivo e di psicologia della visione... un'ulteriore conferma della sua genialità!
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Concordo in pieno con quello che ha detto!Vianne ha scritto: Articolo e studi molto interessanti
Studi che dimostrano ancora una volta le straordinarie intuizioni di Leonardo in campo fisico, percettivo e di psicologia della visione... un'ulteriore conferma della sua genialità!
...è stato un Grande, è un Grande! Da Leonardo non si finisce mai di imparare e di apprendere oltre che di scoprire...
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
Ciao Gianmario! Bentrovato!gpala ha scritto:Salve. Il saggio "La musica celata: un mistero svelato dopo 500 anni - inerente la scoperta di una musica e di un testo sacro nel cenacolo di Leonardo, sarà pubblicato tra la fine di ottobre e i primi di novembre.
Saluti
...ti ringrazio per l'informazione e sono contento che finalmente i tuoi studi ed i tuoi sforzi verranno ricompensati con la pubblicazione del libro! Ti anticipo che non appena sarà disponibile, lo leggerò molto ma molto volentieri!
Nel frattempo, sempre se fosse possibile, mi/ci piacerebbe venire a conoscenza di qualche informazione in più, della copertina e di altro!
Ti segnalo due topic, presenti nella sezione "In Libreria", dove è possibile inserire ulteriori notizie...
Consigli di lettura e Libri in uscita
A presto! Ciao! Ciao!
Andrea
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Ottima notizia, anch'io penso che leggerò il libro quando usciràgpala ha scritto:Salve. Il saggio "La musica celata: un mistero svelato dopo 500 anni - inerente la scoperta di una musica e di un testo sacro nel cenacolo di Leonardo, sarà pubblicato tra la fine di ottobre e i primi di novembre.
Saluti
A proposito, l'editore sarà quelllo segnalato in un tuo post tempo fa, Vertigo, se non ricordo male?
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
- Mac La Mente
- Amministratore
- Messaggi: 185362
- Iscritto il: 12/07/2006, 13:20
(battutina)...Gianmario, hai già due futuri lettori! Contento?Vianne ha scritto: Ottima notizia, anch'io penso che leggerò il libro quando uscirà
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti