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Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 30/10/2008, 11:52
da Shiny
Eccolo qui...

C’erano una volta in una paese lontano lontano due fratellini di otto e dieci anni, si chiamavano Marina e Thomas.
I due piccoli abitavano con la mamma, lei e il papà si erano lasciati e spesso, per problemi inerenti il lavoro della mamma, passavano del tempo, parecchio tempo dai nonni paterni.
Il nonno era un ex marinaio, un tipo divertente, almeno così lo consideravano i bambini, appena poteva dedicare loro del tempo, gli raccontava delle storie fantastiche che prendeva da un vecchio libro che si trovava su una ancora più vecchia libreria nel suo studio.
La storia che Marina e Thomas adoravano di più era quella che parlava della pentola d’oro alla fine dell’arcobaleno.

Era una storia piena di personaggi strani vestiti in modo ancor più strano, c'erano gnomi che per cappello portavano un ombrello, orchi, fate che prima di uscire si truccavano per sembrare belle e folletti che appartenevano a diverse tribù.
Tutti loro vegliavano sulla pentola d'oro e cercavano di proteggerla dal cattivo più cattivo che si sia mai conosciuto, il vecchio Musone.

Musone era più grande di tutti, peloso e barbuto e con denti radi, aveva un odore talmente penetrante che non appena usciva di casa, gli altri abitanti della foresta se ne accorgevano ed intensificavano la guardia nonostante la pentola d'oro fosse lontana chilometri dalla sua abitazione.

Sulla pentola c'era un'iscrizione magica che diceva così:
"Se la ricchezza vuoi trovare,
non molto lontano devi andare,
più vicino di quello che appare
si trova il tesoro come il miele dentro all'alveare..."

Era da secoli che questa incisione veniva studiata dai dotti delle varie famiglie di guardia, ma ancora nessuno era stato capace di tradurla... c'è chi pensava al denaro, chi alla bellezza e chi invece non pensava a niente se non a contraddire le altre ipotesi.

In realtà, amico mio che stai leggendo questa storia, che rimanga tra me e te, di ricchezza ce n'è una sola e per quanto mi riguarda è l'amore. Amore per quello che si ha vicino giorno dopo giorno e che spesso si da per scontato quando invece non è così.

Decine e decine di convegni e dibattiti vennero allestiti per capire ma nessuno mai aveva portato alla soluzione.

Il tempo passava e di risposte vere e proprie neanche l'ombra, ma un giorno qualcosa cambiò!
Nessuno aveva mai fatto caso al mestolo che accompagnava la pentola magica la cui iscrizione diceva così:
"Se in due insieme stiamo
il segreto abbiamo in mano
c'è un tesoro che felice ti farà
ed è la gioia più grande in onestà..."
poi non si riusciva più a leggere, il resto dell'incisione era rovinato.

Sì, rovinato perchè le parole mancanti erano molto molto vicine e scolpite non sul manico del mestolo ma sulla parte che in questi anni era sempre stata immersa nella pentola, nell'acqua bollente che conteneva, si erano cancellate!

Come fare a recuperare l'incisione? Qual'era questo enorme segreto fino a questo momento ignorato? La curiosità degli abitanti e dei custodi della pentola cresceva sempre di più, c'era chi non dormiva per trovare una soluzione, ma tutti tentativi alla fine risultavano sbagliati.

Un giorno però un pettirosso si posò su una finestra del laboratorio dove da tempo si stava studiando la questione, teneva nel becco una pergamena scritta con polvere di stelle, il cui sigillo portava la scritta "MR_Fantasy".
Mr_Fantasy era un vecchio saggio che viveva "non si sa dove" ma che conosceva tutto di tutti, nella pergamena c'era scritto il modo di scoprire l'incisione mancante, lo scritto diceva più o meno così:

"se la scritta vuoi decifrare
il fuoco della pentola devi abbassare
e al suo interno versare
due foglie di eucalipto, un ramoscello d'ulivo,
la corteccia di un sempreverde e
cominciare a girare...a girare...a girare..."

Dopo aver letto questi versi, gli abitanti del bosco saltarono subito in piedi e cominciarono a correre a destra e a sinistra... c'è chi cominciò a guardare in cucina, chi nella propria dispensa e alla fine, si ritrovarono nuovamente seduti al tavolo con due su tre degli ingredienti citati. Il terzo ingrediente, l'eucalipto, era un problema perchè l'unica pianta si trovava nelle vicinanze della casa di Musone e tutti avevano paura ad andare lì, chiunque l'avesse fatto, avrebbe messo in pericolo la sua vita... ma dalla folla in cortile, una voce si sollevò, un grido: "Vado io!"

Era Ciuffetto, uno gnometto alto non più 3 centimetri, con un buffo cappellino giallo e un vestitino blu, scarponcini minuscoli e lentiggini sul naso, si fece avanti e tutti si zittirono.
In effetti il piano del piccolo gnomo non era male e non era nemmeno particolarmente complicato, data la sua piccola statura e il suo grande corraggio, aveva intenzione di avvicinarsi alla casa di Musone e intontirlo con il vino di bacche selvatiche, prendere dalla pianta d'eucalipto le foglie che servivano il tutto con l'aiuto di una lumachina sprint (lumachine molte veloci ghiotte di erba gnamgnam, grazie alla quale lo gnometto avrebbe indirizzato la lumachina, posizionando un po' di erba gnamgnam all'etremità di un bastoncino, tenuto sopra la testa della bestiolina, così da poter correre il più veloce possibile, lontano dalla casa di Musone).
Dopo qualche ora, Ciuffetto tornò dalla missione stanco ma soddisfatto, teneva fra le mani l'eucalipto mentre Musone dormiva profondamente mezzo ubriaco.
Ora si poteva procedere al recupero dell'incisione.

Tutti gli abitanti si radunarono intorno alla pentola, curiosi non solo di vedere quale sarebbe stato l'effetto di questa pozione una volta versata, ma di conoscere finalmente le parole mancanti e così tanto attese.
C'era una gran folla, gli esperti incaricati di svolgere questo esperimento - che avrebbe rivelato o meno l'esatezza delle parole del vecchio saggio - si fecero largo e, una volta ottenuto il consueto saluto da parte delle guardie, cominciaro...

Affinchè la pozione funzionasse, i tre ingredienti dovevano essere versati contemporaneamente...questo fu uno dei primi ostacoli da superare perchè gli abitanti del bosco non erano sincronizzati, nonostante partissero dopo aver contato "uno, due e tre!", c'era sempre qualcuno che per una frazione di secondo o perchè distratto, versava a casaccio.

Tanti furono i tentativi prima di raggiungere il risultato, la folla cominciava a lamentarsi e anche la quantità degli ingredienti stava per terminare ma fortunatamente ci riuscirono...

Un nuvolone colorato con tutti i colori dell'arcobaleno fuoriuscì dalla pentola e una volta terminato, gli esperti - che erano i più vicini - estrassero il mestolo e in un un attimo si poteva leggere chiaramente tutta l'incisione:

"Se in due insieme stiamo
il segreto abbiamo in mano
c'è un tesoro che felice ti farà
ed è la gioia più grande in onestà
non troppo lontano devi guardare
certo la pentola e vuota da non poter nemmeno immaginare
perchè il vero tesoro non devi troppo cercare
è l'amicizia c'è poco da fare"

"Tutto qui?" si dissero gli abitanti del bosco "niente monete d'oro, gioielli e pietre preziose? Solamente amicizia? Ed è un tesoro?" erano davvero senza parola, a quel punto si presentò di nuovo il pettirosso con una nuova pergamena di Mr_Fantasy che diceva così:
"Amici miei,
amicizia e comprensione
sono preziosi come l'oro,
anzi di più,
la pentola e il mestolo sono un simbolo per fare ricordare che
bisogna essere uniti, insieme si soffre meno nelle difficoltà e si gioisce di più nei momenti felici!"
Quella sera, nel bosco, ci fu una grandissima festa!!!
Marina e Thomas avevano imparato qualcosa da questa fantastica storia, cioè che loro due insieme, pur con tutti i problemi che avevano in famiglia, erano uniti e la loro amicizia andava oltre l'essere fratelli, potevano affrontare insieme qualunque difficoltà, ecco il loro tesoro, la loro pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno!

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 30/10/2008, 17:58
da Mac La Mente
Shiny ha scritto:Grazie, lo posto intero così è più facile leggerlo... :wub:
Sììììì! Hai fatto benissimo Shiny, grazie! :fiore:

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 31/10/2008, 19:17
da bancarella
Complimenti ragazzi! :)

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 31/10/2008, 20:58
da Mac La Mente
bancarella ha scritto:Complimenti ragazzi! :)
Grazie Bancarella! :)

...è stato il primo racconto, ne seguiranno altri! ;)

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 04/11/2008, 15:40
da Shiny
Grazie... :k: :k: :k:

Bancarellina, la prossima volta partecipa anche tu!!!

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 05/11/2008, 13:19
da bancarella
Volentieri Shiny. :)

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 05/11/2008, 17:43
da Mac La Mente
bancarella ha scritto:Volentieri Shiny. :)
Bravo! Ci conto eh? :cool: :banana: :banana:

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 31/10/2015, 16:13
da Shiny
Che carino, l'ho riletto poco fa!!!

Certo che i dotti e i saggi non abbiano mai guardato il mestolo non depone molto a loro favore... :lol: :rotfl: :rotfl:

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 31/10/2015, 16:16
da Shiny
Va bene adesso un altro racconto, bancarella tocca a te... :angel:











Scherzooooooo :hug:

Vi siete presi paura? E' lo scherzo di Halloween più spaventoso che vi hanno fatto!!! :hug: :hug: :hug:

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 01/11/2015, 11:55
da bancarella
:lol:

Il prossimo anno, ormai è passato :D

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 02/11/2015, 11:09
da Shiny
bancarella ha scritto::lol:

Il prossimo anno, ormai è passato :D

Infatti :dry:




:hug:

Re: Racconto per Halloween (scritto da noi!)

Inviato: 02/11/2015, 12:27
da Mac La Mente
bancarella ha scritto::lol:

Il prossimo anno, ormai è passato :D
Tzz...e poi lo sfaticato sarei io! :lol: