L'anoressia ha provocato l'ennesima tragedia nel mondo della moda, è morta una modella israeliana.
Inserisco un articolo da Repubblica, che riferisce anche che un fotografo, amico della ragazza, per lottare contro gli inconcepibili canoni di peso imposti alle modelle ha dichiarato che non fotagraferà più modelle sottopeso.
Un piccolo segnale che si spera possa servire a far cambiare certi assurdi e spaventosi canoni "estetici".
L'ultimo caso in Israele. Hila Elmalich ha avuto un attacco cardiaco
Adi Barkan, suo amico, ora si rifiuta di ritrarre ragazze troppo magre
Trenta chili, muore modella anoressica
E il fotografo accusa il mondo della moda
La sua battaglia per cambiare l'industria, che impone modelli impossibili e malsani
GERUSALEMME - Trenta chili o qualcosa di meno. Questo il peso della modella israeliana Hila Elmalich quando è morta all'improvviso, per un attacco cardiaco dopo anni di lotta contro l'anoressia. E' l'ultimo shock, in ordine di tempo, a colpire il mondo della moda sotto accusa da più parti per la promozione di un'immagine di bellezza irreale e pericolosa e l'eccessiva pressione imposta alle modelle, costrette ad essere troppo magre.
In Israele, la denuncia arriva da un fotografo, amico della Elmalich, che ha dato vita ad una campagna nazionale contro il diktat delle modelle ultra-magre. Dopo Oliviero Toscani, con le sue immagini choc che hanno fatto tanto discutere, ora è la volta di Adi Barkan, che ha deciso di non fotografare più ragazze con un indice di massa corporea - una misura del grasso corporeo - al di sotto di 19. Due anni fa, ha visto la sua amica Hila cadergli tra le braccia incapace di reggersi in piedi. E ora, le è stato accanto anche per la sua ultima crisi, che l'ha portata alla morte. Dopo la tragedia che l'ha colpito personalmente, ha deciso di non rimanere più a guardare: Israele è stato il primo paese nel 2004 ad approvare una legge che impone alle agenzie di non assumere ragazze troppo magre.
La sua battaglia la combatte a livello internazionale, per cercare di cambiare l'atteggiamento del mondo della moda nei confronti di un'immagine di bellezza falsa, al limite della malattia. Il caso di Hila è purtroppo solo l'ultimo di una serie che si sta allungando pericolosamente: in agosto la modella uruguayana Luisel Ramos è morta durante la settimana della moda a Montevideo, dopo aver sopravvissuto con una dieta di lattuga e bibite a basso contenuto calorico. Pochi mesi dopo è toccato a Ana Carolina Reston, modella brasiliana di 21 anni, che aveva un indice di massa corporea pari a 13,5.
(20 novembre 2007)
Dal sito di
Repubblica