Incidenti domestici e non

Di tutto un po'...
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Anche un momento di festa e relax può trasformarsi in tragedia! :(

Annegamenti: domenica tragica sulle coste italiane, 7 morti

Un momento prima giocava sulla spiaggia di Civitanova Marche, in provincia di Macerata, come fanno i bambini della sua età. Poi, all’improvviso, la decisione di entrare in mare, forse per raggiungere gli scogli, e una algerina di quattro anni è stata inghiottita dalle onde a pochi metri dalla riva. Quando il padre se n’è accorto, era ormai troppo tardi: soccorsa e trasportata in ospedale, la piccola è morta dopo alcune ore.

Quella di Civitanova, però, non è stata l’unica tragedia di questa domenica caratterizzata dal bel tempo, ma dal forte vento e dal mare agitato in quasi tutta l’Italia. Il bilancio complessivo è di sei annegati, due nel veneziano, uno in provincia di Sassari e un altro ancora a Celle Ligure, in provincia di Savona, dove un malore ha stroncato una settima persona.

In Liguria la vittima è un poliziotto di 29 anni. Antonio Cammarano, originario di Salerno ma in servizio a Biella, è stato sbattuto contro gli scogli dalla mareggiata, sotto lo sguardo terrorizzato della fidanzata e di un’amica.

In Veneto, a Bibione, le vittime sono un turista tedesco di 76 anni e un altro uomo, più giovane ma non ancora identificato. I loro corpi sono stati visti affiorare sull’acqua, a poca distanza l’uno dall’altro.

In Sardegna, questa volta alla foce del fiume Coghinas e non in mare, è annegato un ambulante senegalese, Tapha Ndiaye, di 25 anni. Stava attraversando il fiume con altri due connazionali, quando un’onda lo ha travolto. L’uomo, carico di bagagli e vestito, non ce l’ha fatta a tornare in superficie.

Altro mare, ma analoga tragedia, sul litorale del Lazio, tra Fregene e Focene, dove ha perso la vita un giovane afghano, 22 anni appena. È stato colto da malore mentre era in acqua, come accaduto in Liguria a Sergio Colombini, milanese di 65 anni, stroncato da un infarto nel mare di Albisola, dove si trovava con la nipote.

E sempre in Liguria, ad Andora, un giovane rischia la paralisi: si è tuffato con un amico e la mareggiata lo ha scaraventato con forza contro alcuni scogli.

fonte:La Stampa
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Vianne
Amministratrice
Amministratrice
Messaggi: 92001
Iscritto il: 12/07/2006, 14:38

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto:Anche un momento di festa e relax può trasformarsi in tragedia! :(

Annegamenti: domenica tragica sulle coste italiane, 7 morti
Accidenti, quest'anno la stagione balneare è cominciata subito con tante vittime :(
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto:Accidenti, quest'anno la stagione balneare è cominciata subito con tante vittime :(
E' vero quello che hai detto Vianne! Terribile un inizio simile però spero tanto che non ce ne siano più! :yes:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Tragedia nel bergamasco. Le vittime avevamo 38 e 12 anni
Bagno al fiume, annegano madre e figlio
Tragedia per un gruppo di kosovari che aveva cercato refrigerio nelle acque dell'Oglio. In salvo altri 3 bambini

Milano - Una donna di 38 anni e il figlio di 12, entrambi di origine kosovara, ma residenti nel bergamasco, sono annegati martedì pomeriggio nelle acque del fiume Oglio, dove avevano cercato refrigerio in una giornata particolarmente calda e afosa. La notizia è stata diramata dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto. L'incidente è avvenuto all'altezza di Romano di Lombardia. La donna e il ragazzo erano parte di un gruppo familiare che si trovava sulle sponda del fiume per un bagno. Un'altra donna di 28 anni e la figlia di otto sono state invece messe in salvo e poi trasportate per accertamenti in ospedale ma non sarebbero in pericolo. Altri due bambini che erano insieme alle due donne sono stati salvati.

fonte: Corriere della sera
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Che fine tremenda!

La vittima 28 anni era di Vicenza
Tunisia, muore un sub italiano
L'incidente è avvenuto domenica nelle acque di Hammamet. Il ragazzo colpito dall'elica di un gommone

Milano - Un sub italiano è morto domenica nel mare davanti a Hammamet, in Tunisia, colpito dall'elica di un'imbarcazione. Il giovane, un ventottenne del vicentino, si trovava da alcuni mesi nel Paese nordafricano per lavorare nell'impresa di un parente. Fonti della Farnesina hanno confermato l'incidente. Le autorità consolari italiane hanno fornito tutta l'assistenza necessaria.

Investito - Secondo quanto riferisce il Gazzettino.it, il sub italiano si chiamava Matteo Farinon, aveva 28 anni e si trovava in Tunisia da qualche mese per lavorare nella ditta di prodotto chimici dello zio. L'incidente è avvenuto domenica mentre il giovane, originario di Piana di Valdagno, stava facendo un'immersione nel golfo di Hammamet assieme ad un cugino e un amico tunisino. Sembra che Farinon sia stato investito da un gommone mentre era in fase di riemersione. Le autorità di Hammamet stanno svolgendo indagini per accertare l'esatta dinamica dell'accaduto e, quindi, per chiarire le responsabilità. Secondo quanto si è appreso ad Hammamet, il giovane è stato subito soccorso dal cugino e dall'amico tunisino, ma la gravità delle ferite subite ne ha determinato quasi immediatamente il decesso. L'autopsia è stata già eseguita, ma non se ne conosce l'esito.

fonte: Corriere della sera
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Un altro incidente, un'altra vittima! :(

Vicino a Bergamo
Cade nel dirupo con la bici, muore bambina di 7 anni
Un volo di dieci metri. Giocava col fratellino nel cortile di casa. Inutile la corsa in ospedale

Milano - Una serata come tante, i bambini che giocano all'aperto, nel fresco delle colline bergamasche. E la tragedia che arriva all'improvviso. Una bambina di 7 anni, Giulia Tironi, di Almenno San Bartolomeo (Bergamo), è morta dopo essere precipitata con la sua bicicletta in una scarpata nei pressi della sua abitazione, mentre giocava con il fratellino.

Corsa in ospedale - E' successo tutto sabato sera, ma la notizia è stata pubblicata solo stamani dall'Eco di Bergamo. La piccola era in cortile con il fratello di 8 anni, quando è caduta insieme alla bici, facendo un volo di circa dieci metri. Giulia è caduta sull'asfalto e ha battuto la testa al suolo. Il padre ha tentato una disperata corsa in ospedale, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della piccola. La casa della famiglia Tironi sorge sulla sommità di un piccola collina, in via Cacastrone, tra i boschi dell'Albenza, nei pressi di Almenno San Bartolomeo. L'abitazione sormonta il dirupo e la strada sottostante dove è caduta la bambina, dopo aver perso il controllo della sua bicicletta. I funerali sono stati celebrati ieri mattina alla parrocchia dell'Albenza, la frazione dove vive la famiglia della bimba.

fonte:Corriere della sera
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
bancarella
Grande Mente
Grande Mente
Messaggi: 53246
Iscritto il: 02/12/2007, 15:27

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da bancarella »

Quanti incidenti
Sono un Sagittario con quattro zampe, una coda, arco e freccia!
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

bancarella ha scritto:Quanti incidenti
Sì, in pochi giorni, anche nello stesso giorno, se ne sono verificati tanti tanti!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Il mare...è un pericolo!

Spiaggia della Feniglia
Bambino di 5 anni annega a Orbetello

È entrato in acqua davanti ai genitori, travolto da un'onda e risucchiato dalla risacca

Grosseto – È morto annegato davanti ai genitori e alla sorellina in lacrime nel mare della spiaggia della Feniglia a Orbetello. La vittima è un bambino di 5 anni, abitante a Firenze, che con la famiglia stava trascorrendo le vacanze in Maremma. La tragedia è accaduta nel pomeriggio di domenica quando il piccolo, in compagnia della sorella, si è tuffato in acqua vicino a riva. Il mare, per il forte vento, era mosso ma le onde non erano proibitive e molte persone stavano facendo il bagno.

Travolto - Secondo alcune testimonianze, ad un tratto il bambino sarebbe stato travolto da un’onda più grande delle altre e poi risucchiato dalla risacca. Alla scena hanno assistito alcuni bagnanti e anche il padre del bambino che immediatamente si è tuffato per cercare di raggiungere il figlio. «Purtroppo il piccolo è stato trascinato dall’onda in una zona dove la corrente marina era molto forte – raccontano i soccorritori – e le onde lo hanno travolto impendendogli di respirare». Il dramma si è consumato in meno di cinque minuti. Quando i soccorritori sono riusciti ad afferrarlo, ormai il bambino era privo di conoscenza. «Dalla spiaggia hanno chiamato immediatamente il 118 che è arrivato dopo pochi minuti – racconta Grazia Marsia, una turista romana – e medici e infermieri hanno iniziato a praticare al piccolo la respirazione bocca a bocca e il massaggio cardiaco». Medici e volontari dell’ambulanza hanno cercato di rianimare il bambino per più di un’ora sotto gli occhi del padre disperato e sotto shock, ma non c’è stato niente da fare.

Mulinelli - Il corpo del piccolo è stato trasferito all’obitorio di Orbetello a disposizione dell’autorità giudiziaria. La tragedia è avvenuta in un tratto di spiaggia libera non lontano dalla pineta, uno dei luoghi più belli della Maremma, ma anche pericolosi quando il mare è mosso e le correnti che arrivano dall’Argentario e dalla laguna formano pericolosi mulinelli. I rilievi sono stati effettuati dagli uomini della capitaneria di Porto di Santo Stefano.

fonte: Corriere della sera
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

L'ho sentita ieri al telegiornale! :(

Muore a dieci anni schiacciato dalla porta del campo di calcetto
Bambino muore schiacciato dalla porta di calcetto
La tragedia è avvenuta a Bacoli, nel Napoletano. Il gestore della struttura frena: "Tutto a norma"

Bacoli - Una serata di gioco finisce in tragedia. Un bimbo di 10 anni - Michele Leoncino, di Giugliano (Napoli) - si aggrappa alla porta di un campo di calcetto, la struttura cede e lo colpisce, e il piccolo muore poco dopo il ricovero in ospedale. Sotto accusa la sicurezza dell’impianto (il proprietario dell’agriturismo sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo) ma anche la tempestività dei soccorsi: sull’ambulanza che ha portato in ospedale la piccola vittima mancava infatti un medico. L’incidente è avvenuto nell’agriturismo ’Fondi di Bacolì. Il magistrato di turno, Maurizio De Marco, dopo aver esaminato gli accertamenti svolti dagli uomini della polizia di stato del commissariato di Pozzuoli, diretti dal sostituto commissario Marzucchella, ha chiesto l’autopsia del ragazzo. L’area in cui si è verificato l’incidente è stata posta sotto sequestro. Obiettivo puntato anche sui soccorsi, per i tempi di intervento e per l’assenza sull’ambulanza del 118 di un medico rianimatore. I medici spiegano: «Secondo il protocollo di chiamata il caso non era grave come si è poi rivelato. Perciò è stata, secondo la prassi, inviata solo l’ambulanza con l’infermiere a bordo. Durante il trasporto al Pronto Soccorso la situazione si è aggravata ed il ragazzo in ospedale è stato seguito con il codice rosso, quello di massima urgenza».

Sulle prime sembrava un incidente non particolarmente grave, insomma; poi la crisi respiratoria durante il trasporto al santa Maria delle Grazie e l’arresto cardiocircolatorio in sala di rianimazione tra l’incredulità dei testimoni e la disperazione dei genitori. Probabile, ma questo lo stabilirà l’esame autoptico, una emorragia interna non rilevabile dai primi soccorritori. «Non riusciamo assolutamente a spiegarci quanto è accaduto ieri sera - afferma affranto il proprietario dell’agriturismo, Pietro D’Orazio, già assessore al comune di Bacoli alla visibilità ed ex giocatore di basket del Napoli anni Settanta -. Le porte del campo di calcio a cinque sono tutte fissate al terreno e in tanti anni non si era verificato mai nulla di simile. Tra l’altro domenica sera sia per il parco giochi che per i campi di calcetto le attività erano già sospese. Gli impianti erano chiusi, come tutte le sere a quell’ora, per via della scarsa luminosità».

Infatti, l’agriturismo Fondi di Baia, aderendo alle indicazioni della normativa Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei, nelle aree verdi non utilizza luce artificiale per non danneggiare la vitifauna. Ci sono cartelli che indicano la massima attenzione e cautela nel caso le famiglie desiderino fare una passeggiata nel verde e di sorvegliare i ragazzi con età inferiore ai 12 anni in quanto non c’è personale di vigilanza. Evidentemente un gruppo di ragazzini tra cui il povero Michele, sottrattisi allo sguardo dei genitori, si è intrufolato nel campetto dando vita ad una partitella. «Il piccolo - aggiunge sgomento D’Orazio - subito dopo l’impatto è apparso sveglio ed in condizioni normali. Addirittura voleva rifiutare di farsi visitare in ospedale. Mai e poi mai avrei pensato che sarebbe finita così».

fonte: La Stampa
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Una tristezza infinita questa notizia! :(

Dramma nel quartiere di bordo rivo
Terni, bimbo di 14 mesi cade dal quinto piano della sua casa e muore
Inutile l'arrivo dell'ambulanza e il ricovero in ospedale. Con il piccolo in casa c'erano i genitori, ora si indaga

Milano - Un bimbo ternano di 14 mesi è morto dopo essere caduto dal balcone della sua abitazione al quinto piano di una palazzina nel quartiere ternano di Borgo Rivo, a Terni. Il fatto è avvenuto intorno alle 20: il bimbo è caduto nel cortile della palazzina. Dopo pochi istanti sono scesi i genitori a soccorrerlo. Qualche minuto dopo è arrivata anche l'ambulanza, ma per il bambino non c'è stato nulla da fare. Il piccolo è deceduto infatti poco dopo il ricovero nell'ospedale di Terni. Sulle cause della caduta (con il bambino in casa c'erano entrambi i genitori) sta indagando la polizia.

fonte: Corriere della sera
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
bancarella
Grande Mente
Grande Mente
Messaggi: 53246
Iscritto il: 02/12/2007, 15:27

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da bancarella »

Era così piccolo! :(
Sono un Sagittario con quattro zampe, una coda, arco e freccia!
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

bancarella ha scritto:Era così piccolo! :(
Ehhhh sì! E' proprio questo che mi rattrista! Leggere notizie così mi fa male al cuore! :cry:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

Terribile quello che è successo!

Napoli, vigile urbano muore tra le fiamme
Lo scoppio provocato da una fuga di gas a Fuorigrotta


Milano - Due violente esplosioni. A pochi istanti una dall'altra. Quindi l'incendio, e la palazzina di due piani che crolla trascinando con sé almeno una vittima, Vincenzo Mazzarella, un vigile urbano di 57 anni. È questo infatti il primo bilancio dell'incidente avvenuto in serata a Napoli, in via Consalvo, nel popoloso quartiere di Fuorigrotta.

Il mistero del vigile urbano - Secondo le prime notizie fornite dai vigili del fuoco, la palazzina dove è avvenuta l'esplosione era disabitata. La vittima si trovava all'interno di una piccola costruzione di tufo a un piano, adiacente un terreno coltivato. È probabile che la fuga di gas possa essere scaturita da una stufa collegata ad una bombola. Sono però ancora in corso le indagini della polizia sull'accaduto e ogni ipotesi sulla causa dell'esplosione potrebbe rivelarsi prematura.

fonte: Corriere della sera
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Incidenti domestici e non

Messaggio da Mac La Mente »

E' successo ancora! Un altro scoppio per una fuga di gas che ha fatto perdere la vita e tre persone! :(

Esplode palazzina, tre morti
Scoppio causato da bombola gas

Una donna estratta senza vita dalle macerie subito dopo l'esplosione che ha coinvolto una casa di due piani a Montalto Marche e l'edificio vicino. Nelle ore successive il bilancio si è aggravato: un uomo è deceduto in ospedale ed è stato ritrovato il corpo di una donna data per dispersa

Ascoli Piceno - Tre persone sono morte in seguito ad un'esplosione verificatasi in un appartamento al piano terra di una palazzina di due piani a Montalto Marche, in provincia di Ascoli Piceno, che ha causato il crollo dell'edificio.

Si tratta di una donna, Maria Napoli, estratta morta dalle macerie di un edificio accanto alla palazzina crollata. Era seduta in poltrona quando l'onda urto ha fatto collassare la parete ed è stata investita in pieno dal crollo. In ospedale è in seguito deceduto Arnaldo Bartolini, il primo a essere estratto questa mattina dalle macerie. I vigili del fuoco hanno anche individuato il corpo senza vita di una donna data inizialmente per dispersa, Luigia Timo. La moglie di Bartolini, Dina Merlonghi, è rimasta ferita in modo grave: insieme al marito stava uscendo di casa nel momento in cui è avvenuto lo scoppio, alle 9 di questa mattina. La coppia e la donna deceduta abitavano nella palazzina dove è scoppiata la bombola del gas, in due appartamenti a pianoterra.

La Procura di Ascoli aprirà un fascicolo per l'ipotesi di reato di disastro colposo a seguito dell'esplosione. Sul posto si è recato il sostituto procuratore Cinzia Piccioni, che sulle cause dell'accaduto ha detto: "L'ipotesi più probabile è che si sia trattato di un'esplosione per fuoriuscita di gas propano liquido (gpl) che ha saturato l'ambiente. Da stabilire cosa abbia innescato l'esplosione".

fonte: Repubblica
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti