Stragi del sabato sera e non solo...

[Mac La Mente]

Non il primo e neanche l'ultimo.

Purtroppo è vero questo, chissà quanti incidenti ci saranno ancora!

[Mac La Mente]

Ancora morte sulle strade italiane!

Incidente all'alba, morte tre ventenni
L'auto su cui viaggiavano si è scontrata frontalmente con un furgone. I carabinieri stanno indagando sulle cause

Porto Sant'Elpidio (Fermo) - Tre ragazze di 19, 20 e 21 anni sono morte in un incidente stradale avvenuto stamani poco prima delle 4 a Porto Sant'Elpidio (Fermo). Viaggiavano a bordo di un'auto che, per cause ancora da accertare, si è scontrata frontalmente con un furgone all' altezza del ponte sul fiume Chienti. Le vittime sono di Fermo e Grottazzolina. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e ambulanze del 118.

fonteCorriere della sera

[Mac La Mente]

Sono sempre triste quando leggo questo genere di notizie! ...sul sito di sono le foto! Erano così giovani!

Incidente all'alba, morte tre ventenni
L'auto su cui viaggiavano si è scontrata frontalmente con un furgone. Le ragazze stavano andando a ballare

Porto Sant'Elpidio (Fermo) - Tre ragazze di vent'anni vanno a ballare in discoteca, ma l'auto sulla quale viaggiano sbanda e va a schiantarsi contro un furgone. Spezzando tre vite, con tutti i loro sogni. Sono morte così a Porto Sant'Elpidio (Fermo), Laura De Santis, 21 anni, di Fermo, Suela Lala, 20 anni, una giovane di origine albanese residente a Monte Urano, e Giada Gentili, 19 anni appena, di Grottazzolina.

L'incidente - Laura lavora come estestita, Suela ha frequentato l'istituto d'arte, Giada qualche anno di ragioneria, ma nessuna delle due ha un'occupazione fissa. A tutte e tre piace andare in discoteca, incontrare gli amici e divertirsi.

Domenica, come facevano spesso, si danno appuntamento in un bar di Porto San Giorgio, poi salgono sulla Peugeot 107 condotta da Laura, per raggiungere uno dei locali della costa, direzione Civitanova Marche. L'asfalto è leggermente bagnato per la pioggia: forse per questo, o per un colpo di sonno o un malore, a Porto Sant'Elpidio, all'altezza del ponte sul Chienti, lungo la Ss16, l'utilitaria sbanda e piomba a forte velocità contro un furgone che proviene dalla direzione opposta. L'autista, R. R., 52 anni, di Fermo, non può fare niente per evitare l'impatto, violentissimo. La Peugeot si accartoccia come una lattina vuota, la ragazza seduta sul sedile posteriore viene sbalzata sull'asfalto dopo aver sfondato il lunotto. Tutte e tre sono già morte quando la prima squadra dei vigili del fuoco, partita da Civitanova Marche, giunge sul posto. Per estrarre i corpi dalla vettura squarciata arriveranno altri pompieri anche da Ascoli Piceno.

Soccorsi - Inutili i soccorsi del 118: l'autista del furgone è illeso, ma sotto choc. La strada resta chiusa per alcune ore, mentre carabinieri e polizia stradale cercano di ricostruire la dinamica dell'incidente.

La procura di Fermo ha aperto un'inchiesta e disporrà le perizie del caso. Nell'obitorio fermano, dove le salme di Laura, Suela e Giada sono state ricomposte, c'è una folla di genitori, fratelli, amici delle tre ragazze. Suela era figlia unica, e la madre, in lacrime, ripete «Dio, porta via anche me...prendi anche me».

fonte:Corriere della sera

[Mac La Mente]

Auto piomba sugli spettatori
ferite due ragazze a Mirandola
L'incidente intorno alle 22 lungo la circonvallazione. Due vetture si sono urtate e una è finita sul cordolo su cui erano sedute le due giovani. La più grave ha fratture serie e lesioni che fanno temere per una gamba

Mirandola (Modena) - Grave incidente durante il 'Ferrari tribute Mille Miglia' che precede la vera e propria Mille Miglia. A Mirandola (Modena) due vetture si sono urtate e sono finite sugli spettatori che seguivano la corsa dal ciglio della strada. Una ha sbattuto sul cordolo dov'erano sedute due ragazze di 18 e 27 anni, travolgendole. Entrambe sono state trasportate all'ospedale di Modena. Non sono in pericolo di vita. La più grave ha fratture serie e lesioni che fanno temere per una gamba. Altri due feriti più lievi sono stati portati all'ospedale di Mirandola.

Secondo la prima ricostruzione della dinamica dell'incidente, avvenuto intorno alle 22 nel tratto della circonvallazione di Mirandola vicino al Castello dei Pico, una Ferrari 575 e una 360 Modena procedevano una dietro l'altra quando quella davanti ha rallentato per uno dei tre dossi della strada: l'auto che sopraggiungeva non è riuscita a evitarla e con l'urto è finita sul cordolo dov'erano sedute le due ragazze.

La corsa è stata deviata in piazza della Costituzione per tornare sulla circonvallazione in un punto più a sud, in modo da evitare il tratto dell'incidente.

Già nei giorni scorsi c'erano state polemiche perché il Comune, assecondando gli organizzatori della Mille Miglia, non aveva accolto alcune richieste di modificare il tragitto.

fonte: Repubblica

[Mac La Mente]

Ho ascolto al TG questa notizia...terribile!

Il terribile incidente è avvenuto a due passi da Posillipo, dove due di loro vivevano
Incidente all'alba, morti tre 19enni
Napoli, la loro auto ha sbandato ed è uscita di strada precipitando per una decina di metri in un fossato

Napoli - Avevano tutti e tre 19 anni. Sono morti all'alba a Napoli in un gravissimo incidente stradale avvenuto in via Petrarca. Gianluca Del Torto, Oliviero Russo, Giammaria De Gregorio. hanno perso la vita dopo una serata in allegria. Tornavano probabilmente da una festa. Due di loro abitavano in via Posillipo, a poca distanza da dove sono morti. Il magistrato ha disposto l'autopsia sui loro corpi al fine di verificare se avevano assunto alcol o droga.

L'incidente - L'auto su cui si trovavano, una Mini, è uscita fuori strada ed è precipitata per una decina di metri. Sembra che l'incidente si sia verificato per l'elevata velocità a cui andava il guidatore. Nessun altra macchina è stata coinvolta. Sul posto della tragedia, alcuni parenti hanno avuto malori, tanto da richiedere l'intervento del 118. L'alta velocità, come detto, è considerata la causa del terribile incidente: non è stato possibile rilevare l'esatta velocità, in quanto l'auto è completamente distrutta. Secondo la ricostruzione dei vigili urbani, la Mini One ha occupato la corsia opposta di marcia, poi rientrando è andata a sbattere contro la ringhiera ed è precipitata.

fonte: Corriere della sera

[Mac La Mente]

Anche questo fine settimana le strade sono state pericolose...

Tragedia sulla Milano-Brescia: le vittime erano di nazionalità croata
Schianto sulla A4: tre morti
Auto finisce in una scarpata. Sterminata una famiglia: mamma, figlia di 8 anni e suocera. Grave un altro bimbo

Milano - È di tre morti, tra cui una bambina di 8 anni, e tre feriti il bilancio dell'incidente stradale avvenuto nelle prime ore di domenica mattina sull'A4 Milano-Brescia. Ancora da accertare le cause del sinistro: forse un tragico colpo di sonno del conducente, un nonno 55 enne di nazionalità croata che guidava l'auto con tutta la sua famiglia e i due nipotini a bordo. Intorno alle 5.45 del mattino la monovolume da sei posti con targa svizzera, all'altezza dell'uscita di Brescia Ovest, è andata a sbattere contro il guardrail del casello, si è ribaltata ed è finita in una scarpata.
Incidente sulla Milano-Brescia

Le vittime - Nell'incidente sono morte la moglie e la nuora del conducente, anche loro croate, di 51 e 31 anni; il corpo di una delle donne è stato ritrovato a una decina di metri di distanza dall'auto. La piccola di 8 anni, ferita gravemente, è purtroppo deceduta dopo il ricovero in ospedale. Il fratellino, di 2 anni, è ricoverato in gravi condizioni. I due uomini della famiglia, il conducente e suo figlio, non sono in pericolo di vita e sono ricoverati in ospedale a Brescia.

fonte: Corriere della sera

[Mac La Mente]

Gravissimo incidente accaduto ieri che ha causato la morte di cinque persone!

Scontro tra tir e auto, 5 morti e 1 ferito
Tra le vittime due bambine di due e otto anni
Due delle vittime sono una bambina di due anni e di otto. L'incidente, nel quale il mezzo pesante si è scontrato frontalmente con un veicolo, è avvenuto nel tratto fra Mileto e Rosarno, da molto tempo a doppio senso di circolazione
La vettura distrutta dopo il frontale

Vibo Valentia - Un violentissimo scontro tra un tir ed un'auto sulla A3 in Calabria ha fatto strage di una famiglia siciliana, che stava facendo ritorno da Milano. CInque persone, fra cui una bambina di due anni e un'altra di otto, hanno perso la vita. Un'altra è rimasta ferita. La bambina di otto anni, subito gravissima, è deceduta sopo essere stata portata in eliambulanza nell'ospedale di Catanzaro: La persona ferita è una donna di 25 anni, grave, ma che non dovrebbe essere in pericolo di vita e che attualmente è ricoverata all'ospedale di Polistena. Il conducente dell'autoarticolato è illeso, in stato di shock.

Il mezzo pesante, per cause ancora da chiarire, nel primo pomeriggio si è scontrato frontalmente con un fuoristrada Toyota al km 373: sembra ci sia stata un'invasione di corsia in uno dei tratti da tempo a doppio senso di circolazione a causa dei lavori di ammodernamento dell'arteria stradale. Il traffico è rimasto bloccato in entrambi i sensi di marcia tra gli svincoli di Mileto e Rosarno. Sul posto sono intervenuti subito i soccorsi sanitari del 118, le squadre di pronto intervento Anas e la Polizia stradale per gli accertamenti della dinamica e per gestire la viabilità. Tremenda la scena che si è presentata ai loro occhi: il suv accartocciato, pezzi di lamiera sparsi ovunque, gli effetti personali dei viaggiatori scaraventati sulla strada.

Le vittime sono tutte palermitane e sono legate da rapporti di parentela: si tratta di una donna di 46 anni, di due uomini di 20 e 27 anni e delle due bambine.

L'incidente, verificatosi in un tratto a doppio senso di circolazione, ha provocato il blocco del traffico anche in direzione nord. I veicoli che viaggiavano in direzione sud sono stati deviati con uscita obbligatoria allo svincolo di Sant'Onofrio-Vibo Valentia e rientro in A3 allo svincolo di Rosarno percorrendo la strada statale 18. Percorso inverso per chi andava verso nord.

La Procura di Palmi ha aperto un fascicolo per fare luce sulle cause dell'incidente. Il pm Andrea Papalia ha
disposto il sequestro dei mezzi coinvolti e un'ispezione medico legale delle salme per decidere se disporre l'autopsia.

fonte:Repubblica

[Mac La Mente]

Donna in bici travolta e uccisa da un'auto
A bordo il conducente di 20 anni e un passeggero di 17: «Tamponati da vettura che è fuggita». Dubbi della polizia

Milano - Una donna di 29 anni, Paola Sacco, è stata travolta e uccisa da un'auto nel tardo pomeriggio di sabato in provincia di Cremona. Il tragico incidente è avvenuto lungo la strada provinciale che collega Pescarolo a Vescovato: la ragazza, in bicicletta, è stata sbalzata a oltre 30 metri dal luogo dell'impatto. La giovane è morta all'ospedale maggiore di Cremona tre ore dopo essere stata investita.

La dinamica - A investire Paola, è stata una Skoda Octavia, con a bordo due giovani: il passeggero di 17 anni e il conducente di 20. Quest'ultimo, indagato per omicidio colposo, è risultato positivo all'alcol test: 0,69 su un massimo consentito di 0,50. Essendo neopatentato, inoltre, il suo tasso alcolico avrebbe dovuto essere pari a zero. Secondo il racconto dei due giovani, la loro auto avrebbe travolto la giovane dopo essere stata tamponata da una Mercedes Classe A, il cui conducente sarebbe fuggito subito dopo l'incidente.

I dubbi - La polizia si è messa sulle tracce della Mercedes già sabato sera. Ma poi sono sorti dubbi sul racconto dei due ragazzi. Ai primi rilievi tecnici, infatti, la Skoda presenta una strisciata sulla fiancata del lato del passeggero, mentre, se fosse stata tamponata, avrebbe dovuto investire la ciclista con la parte anteriore.

fonte: Corriere della sera

[Mac La Mente]

Molte persone avevano accompagnato la decisione di lasciarlo in libertà
Arrestato l'uomo del Suv in contromano
Ubriaco, aveva imboccato nel senso sbagliato l'A26 e causato la morte di 4 giovani francesi

Milano - E' stato arrestato il conducente del Suv che, guidando contromano e ubriaco sulla A26 Voltri-Sempione, sabato scorso ha ucciso quattro giovani turisti francesi, in viaggio verso la Slovenia. Lo ha confermato la Questura di Alessandria. Fino a oggi Ilir Beti, 35 anni, albanese, imprenditore edile residente ad Alessandria, era indagato in stato di libertà per omicidio colposo, lesioni colpose e guide in stato di ebbrezza. Proprio il fatto che fosse rimasto libero aveva suscitato forte indignazione, specie tra i parenti delle vittime. Il provvedimento verrà motivato nel corso di una conferenza stampa convocata per il pomeriggio.

fonte: Corriere della sera

[Mac La Mente]

Ma come si fa? Sembra una notizia assurda e invece è vera!

Non si ferma al blocco stradale, cade dalla moto e muore
Gli era stato intimato l'alt. Il giovane, senza casco, aveva rischiano anche di travolgere un carabiniere

Salerno - Cade dalla Vespa sulla quale viaggiava senza indossare il casco dopo non essersi fermato, secondo quanto riferito dai carabinieri, all'alt impostogli dai militare per un controllo di routine lungo la strada. Un giovane di 22 anni è morto a Buonabitacolo (Salerno). Massimo Casalnuovo, questo il nome della vittima, stava percorrendo via Grancia quando è incappato nel posto di controllo dei militari della locale stazione che stavano procedendo ad elevare una contravvenzione ad altro motociclista che circolava privo di assicurazione. La giovane vittima ha rischiato nella manovra di investire l'appuntato dell'Arma che si è lanciato a terra mentre un altro sottufficiale veniva colpito ad un piede. E molto probabilmente, secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri proprio questa manovra ha fatto perdere l'equilibrio al conducente della Vespa che è finito rovinosamente sull'asfalto. Il giovane è stato trasportato all'ospedale di Polla dove è deceduto subito dopo il ricovero.

fonte: Corriere della sera

[Mac La Mente]

Ancora incidenti stradali purtroppo e ancora vittime!

Due ragazze morte e quattro feriti
Sanremo, strage sull'Aurelia bis
Le due ragazze, secondo i primi accertamenti, viaggiavano a bordo di una Opel Agila che, per ragioni ancora da accertare, si è scontrata con una Opel Corsa e con un Suv Audi

Schianto in una galleria tra un'Opel Corsa e un Suv Audi due sono gravissimi in ospedale

Due ragazze sono morte e almeno quattro persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto nella tarda serata a Sanremo, nel quale sono rimaste coinvolte tre auto. Due dei quattro feriti sono stati ricoverati in gravi condizioni all’ospedale locale. Le due ragazze, secondo i primi accertamenti, viaggiavano a bordo di una Opel Agila che, per ragioni ancora da accertare, si è scontrata con una Opel Corsa e con un Suv Audi nell’ultima galleria sulla via Aurelia bis, a doppio senso di circolazione, in direzione via Pascoli

fonte: La Stampa

[Mac La Mente]

L'ho sentita anche al telegiornale questa notizia! Uno scontro pazzesco!

Incidente stradale all'alba sulla statale 106 Jonica
Violento scontro tra auto e mini bus
Tre morti e 23 feriti nel Tarantino
Coinvolto nella dinamica anche un camion con problemi ai freni. Due persone in gravi condizioni

Taranto - In un incidente stradale avvenuto all'alba sulla statale 106 jonica tra un'automobile e un pulmino che conduceva al lavoro braccianti agricoli tre persone sono morte e una quindicina sono rimaste ferite, due sono in gravi condizioni. È avvenuto nel tarantino all'altezza dello svincolo per Lido Chiatona, in zona Pino di Lenne. Le vittime sono due occupanti della vettura, una «Fiat Punto» e una bracciante agricola.

La dinamica - Secondo una prima ricostruzione, la «Fiat Punto» che viaggiava in direzione sud, verso Reggio Calabria, si è schiantata contro un camion che aveva problemi ai freni e si era fermato ai margini della carreggiata. Subito dopo è sopraggiunto un pulmino con a bordo diversi braccianti agricoli che ha tamponato l'auto. L'impatto tra i tre mezzi è stato violentissimo. Sul posto sono al lavoro vigili del fuoco, carabinieri, polizia stradale e personali del servizio di emergenza sanitaria 118.

Le vittime - Le vittime sono Rosaria Semeraro, di 36 anni, di Villa Castelli (Br), una delle braccianti agricole che si trovava sul pulmino, e due dei tre passeggeri della «Punto» che si è schiantata contro il Tir, Cosimo Damiano Piccolo, di 63 anni, e Francesco Bufano, di 79 anni, entrambi residenti a Massafra (Ta). Due dei feriti versano in gravi condizioni e sono stati ricoverati con prognosi riservata negli ospedali di Taranto. La strada è stata appena sgomberata dai rottami dei mezzi coinvolti e la circolazione stradale è ripresa, seppure con rallentamenti, nella zona dell'incidente.

fonte: Corriere della sera

[Mac La Mente]

Questo incidente non è causato da un ubriaco al volante o da altre cose che mettono a rischio la vita, è successo durante un rally!

Tragedia al rally delle Valli cuneesi
Auto sul pubblico: un morto e tre feriti
Una macchina è uscita di strada ed è finita addosso a un gruppo di persone che assistevano alla corsa in una zona vietata agli spettatori

Cuneo - Un'auto che finisce fuori controllo e investe un gruppo di spettatori. E' dramma al rally automobilistico delle Valli cuneesi: la Citroen Ds3 dell'equipaggio Costenaro-Ciucci è uscita di strada ed è finita contro un gruppo di persone che assistevano alla gara in un punto del percorso che era interdetto al pubblico: una persona è morta ed altre tre sono rimaste ferite; una di queste sarebbe in gravi condizioni. La vittima è un sessantenne di Bardonecchia.

L'incidente si è verificato nel territorio comunale di Dronero, durante la prova speciale di Montemale, all'ora di pranzo. Il rally è stato subito interrotto in segno di lutto. I feriti sono stati portati in ospedale, a Cuneo, a bordo di un elicottero.

fonte: Repubblica

[bancarella]

E' uno sport pericoloso

[Mac La Mente]

E' uno sport pericoloso

Vero! Non è il primo incidente mortale che si verifica purtroppo!