Infortuni e condizioni lavorative...

Cosa succede in Italia...
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Infortuni e condizioni lavorative...

Messaggio da Mac La Mente »

...è l'argomento che sto sentando di più in questi giorni, mi sembra giusto parlarne perchè molte persone, ogni giorno, a causa delle precarie condizioni lavorative e dell'assenza di norme di sicurezza e di controlli, rischiano la vita! :ouch:

Cosa ne pensate? Si riuscirà a risolvere questa situazione?
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Parto con una notizia pubblicata su Repubblica (link)

Uno è caduto dal secondo piano durante un trasloco, un altro è morto in una raffinera
Intanto prosegue lo sciopero dei portuali dopo l'incidente mortale di ieri a Genova

Ancora due vittime del lavoro...operai morti a Cagliari e Messina

Sei incidenti mortali in appena 24 ore


Roma - Sesto morto sul lavoro in appena 24 ore. Dopo le vittime di ieri a Genova, Monza, Brescia e Latina, si contano già due vittime in una mattina: un operaio di 53 anni, S.C., è morto a Messina. Poco dopo un operaio dipendente di un'impresa metalmeccanica è morto nella raffineria Saras a Sarroch, in provincia di Cagliari.

Messina, cade dal montacarichi. A Messina S.C., 53 anni, sposato e padre di due figli, dipendente della ditta "Graci Traslochi", era salito su un montacarichi per effettuare il trasloco in un appartamento di viale Europa, di fronte all'ospedale Piemonte. La scala si è improvvisamente rotta e C. è precipitato dal secondo piano dello stabile, finendo a ridosso di un autobus in transito. Ferito, ma non in maniera grave, un altro operaio. Il montacarichi è stato sequestrato dai carabinieri, mentre la procura ha aperto un'inchiesta: una perizia tecnica dovrà stabilire la causa dell'improvvisa rottura del mezzo meccanico.

Cagliari, muore in raffineria. F.S., 40 anni, di Sinnai è deceduto in ambulanza per un politrauma, provocato - secondo una prima ricostruzione - dalla caduta di pesanti tubi nel parco tubi della raffineria. L'operaio lavorava per la Mintor, una delle imprese esterne che svolgono attività di manutenzione nello stabilimento della Saras. L'incidente è avvenuto poco dopo le 10. Subito soccorso da un'ambulanza interna della raffineria, l'uomo è stato trasportato verso un'altra ambulanza del 118 in arrivo dalla vicina Sarroch per essere poi trasferito in ospedale, ma il medico di bordo ha potuto soltanto constatare il decesso. Sul luogo dell'incidente, che è stato transennato, è atteso il magistrato di turno.

Tragico bollettino. L'incidente di Messina si aggiunge al tragico bollettino che ieri ha contato quattro vittime. La prima è un operaio di 43 anni investito da una ruspa in un cantiere edile nel milanese, la seconda un giovane portuale di Genova, schiacciato da una balla di cellulosa pesante due tonnellate. Poi c'è stato un operaio edile caduto da un'impalcatura a pochi chilometri da Latina, quindi un immigrato marocchino nel bresciano ucciso dall'esplosione di un bidone sul quale stava lavorando con un saldatore. Continua a crescere anche la conta degli incidenti, per fortuna, non mortali: ieri un operaio è rimasto ustionato al volto e alle braccia dalla polvere da sparo utilizzata in cava di Carrara. Un altro operaio è rimasto ferito nel bresciano dallo scoppio di un bidone che stava aprendo con la fiamma ossidrica.

Sciopero a Genova. Prosegue intanto lo sciopero nazionale di 24 ore proclamato fino alla mezzanotte di oggi dai sindacati dei portuali in seguito all'incidente mortale di ieri nel porto di Genova. Anche questa mattina i lavoratori sono usciti sul Lungomare Canepa (il lungo viale che costeggia il porto commerciale) e, di fronte al varco di ponte Etiopia, i lavoratori in sciopero hanno nuovamente incendiato cataste di copertoni. La strada resta chiusa. Sulla morte del portuale - Enrico Formenti 40 anni, che ha perso la vita schiacciato da un pacco di cellulosa - il pm della procura di Genova Walter Cotugno ha avviato un'indagine. La vittima lascia una moglie e due figli di 6 e 4 anni.

Lunedì si riunirà d'urgenza in Prefettura un tavolo di confronto sulla sicurezza del lavoro per discutere il potenziamento del numero di ispettori all' interno dello scalo genovese. Al tavolo saranno presenti sindacati, autorità portuale, azienda sanitaria locale, assessorato alla sanità e ministero del Lavoro.
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Vianne
Amministratrice
Amministratrice
Messaggi: 92001
Iscritto il: 12/07/2006, 14:38

Re: Infortuni e condizioni lavorative...

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto:...è l'argomento che sto sentando di più in questi giorni, mi sembra giusto parlarne perchè molte persone, ogni giorno, a causa delle precarie condizioni lavorative e dell'assenza di norme di sicurezza e di controlli, rischiano la vita! :ouch:

Cosa ne pensate? Si riuscirà a risolvere questa situazione?
E' vero, in questi giorni se ne sta parlando tanto. Purtroppo le morti sul lavoro sono un argomento che dovrebbe essere all'ordine del giorno tutti i giorni. I media ogni tanto si accorgono dell'esistenza di questa tragedia e la fanno diventare "notizia" per due o tre giorni, dopodichè finisce di nuovo nell'oblio mediatico mentre il problema continua ad esistere.

Cosa ne penso? Che si tratta di uno dei problemi più serie e importanti che un paese civile basato sulla democrazia e sul rispetto dei diritti umani dovrebbe affrontare e risolvere.

Per quel poco che conosco la situazione in Italia so invece che le aziende per guadagnare due soldi soldi in più appena possono se ne infischiano delle norme di sicurezza.
Che i lavoratori, a volte per imposizione dell'azienda (dove l'"a volte" diventa quasi norma se lavorano in nero e norma assoluta se sono clandestini), a volte per incoscienza personale o per finire prima un lavoro o avere meno intralci, tendono a dimenticarsi o sono costretti a dimenticarsi delle norme di sicurezza.
Che abbiamo un sistema legislativo e burocratico talmente ridicolo, assurdo, pesante e antidiluviano che le norme di sicurezza che emette sono spesso incomprensibili e talmente mischiate a norme e leggi di un secolo fa tuttora in vigore, che diventa facilissimo non rispettarle e non farle rispettare.

Dubito che questa situazione potrà essere risolta e, se mai lo sarà - cosa su cui, ripeto, ho dei dubbi infiniti proprio perchè fine di ogni azienda è il profitto e l'applicazione delle norme di sicurezza riduce i profitti - di certo non avverrà in tempi brevi.

...e intanto le persone continueranno a morire nell'indifferenza dei media e nella complice indifferenza di imprenditori, economisti e politici
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Re: Infortuni e condizioni lavorative...

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto:E' vero, in questi giorni se ne sta parlando tanto. Purtroppo le morti sul lavoro sono un argomento che dovrebbe essere all'ordine del giorno tutti i giorni. I media ogni tanto si accorgono dell'esistenza di questa tragedia e la fanno diventare "notizia" per due o tre giorni, dopodichè finisce di nuovo nell'oblio mediatico mentre il problema continua ad esistere.

...e intanto le persone continueranno a morire nell'indifferenza dei media e nella complice indifferenza di imprenditori, economisti e politici
...non quoto tutto il post, ma consideralo fatto! ;)

Quello che dici è molto vero, Vianne!...ed altrettanto triste proprio perchè dovremmo essere (l'uso del condizionale è voluto) in un paese civilizzato dove, per poter ottenere il massimo della produzione e quindi non essere da meno rispetto agli altri paesi, ci vorrebbe (ci vuole) il massimo della sicurezza...perchè stiamo parlando di persone sul proprio posto di lavoro e non di altro...

...come al solito, dietro a tutto questo ci sono sempre i profitti che le aziende riescono a racimolare (e a mettersi in tasca) risparmiando su una cosa molto importante cioè sulla sicurezza! Schifo! :censured:

La condizione dei lavoratori non è assolutamente delle più rosee ed il fatto che tacciano proprio per i motivi da te espressi è qualcosa che fa davvero pensare!...è una cosa inconcepibile quella di scendere a compromessi con le aziende stesse, tacere per mantenere il posto o magari lavorare a nero senza alcuna assicurazione!...inconcepibile nel 2007, ma anche nel 2006-5-4...sempre...perchè purtroppo il problema c'era, c'è e ci sarà! Che rabbia! :ouch:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Sorrento, nuova tragedia sul lavoro: 4 persone sono rimaste ferite
La tragedia nel centro della città dove era in allestimento il palco per la festa patronale
Crolla la gru in piazza, morte due donne
Indagato il figlio del proprietario della ditta


Sorrento - Un'altra tragedia sul lavoro. Il Primo Maggio, festa dei lavoratori dedicata quest'anno alle morti bianche, cede a Sorrento il braccio di un elevatore uccidendo due donne e ferendo quattro persone. Le vittime sono C.M., 86 anni e T.R., cinquant'anni, suocera e nuora, di Sorrento. Feriti i tre operai che si trovavano sulla pedana per inastallare le luminarie davanti alla chiesa del paese e un carabiniere, E.B., militare in servizio in Sardegna, che si trovava a passare in piazza e poco dopo avrebbe dovuto incontrare degli amici quando è stato travolto dal braccio metallico. L'uomo è ricoverato all'ospedale di Sorrento per un trauma addominale e le sue condizioni sono tenute costantemente sotto controllo da parte dei sanitari.

Gravi le condizioni di M. ed E. D., figli del titolare della ditta impegnata nei lavori. Erano nel "cesto" dell'elevatore montato su un camion. Il braccio della gru si è spezzato proprio nel centro. Ferito, ma in maniera non preoccupante, M.G., 30 anni, conducente di un pullmino raggiunto da uno dei segmenti della gru crollati.

A.D., figlio e socio del titolare della ditta cui apparteneva la gru, è stato indagato e sarà ascoltato nelle prossime ore.

L'incidente è accaduto nella piazza del municipio, in piazza Sant'Antonio, dove gli operai della Donnarumma illuminazione stavano allestendo il palco per la festa patronale di Sant'Antonino. Il procuratore capo di Torre Annunziata, Diego Marmo, ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Fra le ipotesi della tragedia, hanno spiegato i vigili del fuoco presenti sul posto, anche quella di un errore nella manovra della gru, il cui braccio potrebbe aver ceduto per un carico eccessivo nel cosiddetto cestello, che sollevava le luminarie per la basilica.

Le due vittime tornavano dalla messa e passavano dalla piazza centrale proprio per dare un'occhiata ai preparativi per la festa del paese. In genere le due donne andavano a messa in cattedrale, ma stamani erano in ritardo e hanno "ripiegato" sulla chiesa di Sant'Antonino più vicina a casa. Il iglio della M., Q., è un ispettore del lavoro. È stato avvertito dalla polizia di quanto accaduto e si è recato sul posto, dove ha scoperto l'identità delle vittime. Il sindaco di Sorrento, M.F., e l'amministrazione comunale hanno proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali delle due donne.

fonte: Repubblica

Un altro incidente avvnuto proprio ieri a causa del crollo di una gru! :(
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Il primo infortunio a Correggio durante i lavori di ristrutturazione di un casale
In una cava nel Vercellese un operaio perde la vita. E in Sicilia due agricoltori schiacciati dal trattore
Morti bianche, cinque vittime in 24 ore
A Ferrara crolla un muro, sepolti 2 muratori


Ferrara - La già lunga lista di morti bianche si allunga oggi con altri cinque nomi: sono quelli di un paio di muratori vittime sul lavoro a Correggio, alle porte di Ferrara, quello di un operaio morto nel Vercellese. E di altri due agricoltori schiacciati sotto il trattore.

La tragedia nel Ferrarese. I due muratori erano impegnati nella ristrutturazione di un casale di campagna. Sono rimasti uccisi dal crollo di un muro. Le vittime sono un artigiano italiano di 34 anni, residente a Vigarano nel Ferrarese, N.Florida, ed un collega di origini tunisine di 33 anni, L.Slimane. L'incidente è avvenuto mentre i due muratori, insieme ad altri 3 colleghi, stavano pulendo e liberando lo spazio attorno al vecchio fienile per montare un'impalcatura.

Improvviso il crollo di una delle pareti laterali che ha travolto le due vittime. Si sono salvati invece gli altri tre muratori che sono riusciti a scappare in tempo. Quando sono arrivari i vigili del fuoco di Ferrara, i corpi dei due muratori erano già stati estratti dai colleghi di lavoro. Il cantiere è stato transennato e posto sotto sequestro. L'edificio, al quale i muratori avevano già tolto le travi del tetto, è di proprietà di unasocietà che ha acquistato l'intera corte - di cui il fienile fa parte - con l'intenzione di ristrutturarla per ricavare alcuni appartamenti.

Un'altra vittima vicino a Vercelli. Il secondo infortunio sul lavoro è avvenuto invece in una cava fra Trino e Desana (Vercelli): la vittima è un operaio di 43 anni, M.Croce, di Trino, dipendente di un'azienda di pneumatici. Secondo un primo rapporto, l'operaio stava sostituendo il pneumatico di un camion quando la gomma è scoppiata all'improvviso, investendo l'uomo che è morto sul colpo. Le indagini sono condotte dai carabinieri.

Due agricoltori morti in Sicilia. E poi ci sono due agricoltori morti sotto il trattore che stavano manovrando. Uno è un operaio di origine albanese, A.Mucaj, 34 anni, in Italia dal 2002 con regolare permesso di soggiorno. Questo pomeriggio, a Carlentini, in provincia di Siracusa, guidava un trattore per realizzare vialetti tagliafuoco in un terreno di contrada Brunetta. Il mezzo si è piegato su un fianco e lo ha travolto. L'area dov'è avvenuto l'incidente è stata sottoposta a sequestro. Mucaj, che era sposato e padre di due figli, lavorava per conto di un'azienda che si occupa della trasformazione di agrumi e ortaggi.

In un incidente analogo un altro agricoltore, P.Augello di 55 anni, è morto schiacciato dal suo trattore alla periferia di Caltabellotta, vicino ad Agrigento. L'uomo si trovava nel suo appezzamento di terreno in contrada San Lorenzo quando, per cause ancora in corso di accertamento, il mezzo che pilotava si è capovolto e si è abbattuto su di lui.

fonte: Repubblica

...mah! Mah! Sono tantissimiiiii!!! :( :(
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Vianne
Amministratrice
Amministratrice
Messaggi: 92001
Iscritto il: 12/07/2006, 14:38

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto:Il primo infortunio a Correggio durante i lavori di ristrutturazione di un casale
In una cava nel Vercellese un operaio perde la vita. E in Sicilia due agricoltori schiacciati dal trattore
Morti bianche, cinque vittime in 24 ore
A Ferrara crolla un muro, sepolti 2 muratori


...mah! Mah! Sono tantissimiiiii!!! :( :(
Sì, sono tantissimi :sighsigh:

Le morti bianche sono una delle realtà più tristi e sconosciute del nostro paese (anche se temo che avvengano ovunque). Non conosco i dati con precisione, ma mi pare di aver letto che non passi giorno senza che ci sia una vittima :( :(

Purtroppo i media, a meno che parlarne non diventi un fenomeno temporaneamente "di moda" o avvenga qualcosa di eclatante, non vi dedicano alcuna attenzione.

Senza contare che spesso è difficile anche per i giornalisti averne notizia perchè le vittime sono persone che lavorano in nero o addirittura clandestini e i datori di lavoro fanno di tutto per far passare la morte sul lavoro come "incidente"...
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto: Sì, sono tantissimi :sighsigh:

Le morti bianche sono una delle realtà più tristi e sconosciute del nostro paese (anche se temo che avvengano ovunque). Non conosco i dati con precisione, ma mi pare di aver letto che non passi giorno senza che ci sia una vittima :( :(

Purtroppo i media, a meno che parlarne non diventi un fenomeno temporaneamente "di moda" o avvenga qualcosa di eclatante, non vi dedicano alcuna attenzione.

Senza contare che spesso è difficile anche per i giornalisti averne notizia perchè le vittime sono persone che lavorano in nero o addirittura clandestini e i datori di lavoro fanno di tutto per far passare la morte sul lavoro come "incidente"...
:( :(

Molto molto triste!...ricordo (e non vorrei sbagliarmi) che in una puntata di Annozero (trasmissionedi santoro) oltre ai numeri sui lavoratori precari, citarono delle cifre sugli infortuni e sulle persone che attualmente in Italia lavorano in nero...erano a dir poco altissimi!...da mettersi le mani nei capelli! :eeek: :eeek:

L'informazione su questi incidenti è troppo troppo scarsa, come per altre cose importanti, se ne parla per un po' e poi la si fa tornare nel dimenticatoio...perchè oltre a nascondere gli infortuni, credo sia ritenuto scomodo parlare di certe cose! :dry:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Vianne
Amministratrice
Amministratrice
Messaggi: 92001
Iscritto il: 12/07/2006, 14:38

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto: Molto molto triste!...ricordo (e non vorrei sbagliarmi) che in una puntata di Annozero (trasmissionedi santoro) oltre ai numeri sui lavoratori precari, citarono delle cifre sugli infortuni e sulle persone che attualmente in Italia lavorano in nero...erano a dir poco altissimi!...da mettersi le mani nei capelli! :eeek: :eeek:

L'informazione su questi incidenti è troppo troppo scarsa, come per altre cose importanti, se ne parla per un po' e poi la si fa tornare nel dimenticatoio...perchè oltre a nascondere gli infortuni, credo sia ritenuto scomodo parlare di certe cose! :dry:
Certo che è ritenuto scomodo parlarne, significherebbe toccare gli interessi di troppi "imprenditori", i bacini clientelari di troppi politici e gli enormi giri di soldi dei soliti ignoti!
Se volessere mettere mano alla piaga del lavoro in nero, specie nel settore delle costruzioni, potrebbero farlo senza troppa fatica andando a dare un'occhiata a qualunque cantiere in giro per l'Italia... ma quanto durerebbe l'ispettore del lavoro che per farlo pestasse i piedi a qualche intoccabile?

Ricordo che nella prima puntata di Annozero fecero un servizio sul nuovo polo fieristico di Milano, un lavoro pubblico enorme costato cifre impressionanti e realizzato tramite lavori assegnati in subappalto a imprese che utilizzavano quasi esclusivamente personale in nero, per lo più operai extracomunitari clandestini.
Domanda: com'è possibile che un colosso pubblico, la cui costruzione è durata anni e che è stato edificato sotto gli occhi di tutti, sia stato realizzato da operai in nero e da extracomunitari clandestini, senza che nessuno si accorgesse di niente?
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto: Certo che è ritenuto scomodo parlarne, significherebbe toccare gli interessi di troppi "imprenditori", i bacini clientelari di troppi politici e gli enormi giri di soldi dei soliti ignoti!
Se volessere mettere mano alla piaga del lavoro in nero, specie nel settore delle costruzioni, potrebbero farlo senza troppa fatica andando a dare un'occhiata a qualunque cantiere in giro per l'Italia... ma quanto durerebbe l'ispettore del lavoro che per farlo pestasse i piedi a qualche intoccabile?

Ricordo che nella prima puntata di Annozero fecero un servizio sul nuovo polo fieristico di Milano, un lavoro pubblico enorme costato cifre impressionanti e realizzato tramite lavori assegnati in subappalto a imprese che utilizzavano quasi esclusivamente personale in nero, per lo più operai extracomunitari clandestini.
Domanda: com'è possibile che un colosso pubblico, la cui costruzione è durata anni e che è stato edificato sotto gli occhi di tutti, sia stato realizzato da operai in nero e da extracomunitari clandestini, senza che nessuno si accorgesse di niente?
Quoto tutto quello che hai detto! :yes:
...che "bella" situazione che abbiamo! Acc!...si ha paura di andare contro i "potenti" che tranquillamente continuano a fare il bello e cattivo tempo ai danni di tutti! :dry:
L'ispettore durerebbe poco!...purtroppo le influenze, le pressioni agli alti livelli non tardano mai ad arrivare e ad essere subito ascoltate...basta che l' "intoccabile" di turno si senta toccato (perdonate il gioco di parole) che subito si ricorre ai ripari! :ouch:

Uuuuuuh! Questo servizio non me lo ricordo! :mah:
Bella domanda però! Davvero bella, Vianne!!! :) Credo sia il probema più grande presente in certi ambienti il "non vedere" quello che invece è chiaro come sole!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

...riporto una breve notizia che mi ha colpito...tanto! Ne ho lette in vita mia di cosa strane, di fatti curiosi e non belli, ma questo credo che li superi tutti...a parer mio, l'invio di questo sms è segno assoluto di non rispetto dei lavoratori oltre che essere di uno squallore allucinante!!! Ma come si fa? :ouch:

I sindacati non riescono a contattare il datore di lavoro
Quindici operai licenziati con un sms
«Da oggi la ditta è chiusa, restate pure a casa». Un imprenditore edile ticinese ha comunicato così la sua decisione


Lugano - «Da oggi la ditta è chiusa, restate pure a casa». Fine dell'sms, sintetico e chiaro nei suoi contenuti come deve essere, inviato da un imprenditore ticinese ai suoi 15 operai, tutti frontalieri italiani, residenti nelle province di Como e Varese. Lo scioccante messaggio telefonico è stato recapitato alcuni giorni fa e inutilmente finora le maestranze, insieme ai sindacati, hanno tentato di capire i motivi della drastica decisione. La ditta, che opera nel settore dell'edilizia e ha sede a Rivera (Ticino), è chiusa e del suo titolare non vi è più alcuna traccia.

fonte: Corriere
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Vianne
Amministratrice
Amministratrice
Messaggi: 92001
Iscritto il: 12/07/2006, 14:38

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto:...riporto una breve notizia che mi ha colpito...tanto! Ne ho lette in vita mia di cosa strane, di fatti curiosi e non belli, ma questo credo che li superi tutti...a parer mio, l'invio di questo sms è segno assoluto di non rispetto dei lavoratori oltre che essere di uno squallore allucinante!!! Ma come si fa? :ouch:

I sindacati non riescono a contattare il datore di lavoro
Quindici operai licenziati con un sms
«Da oggi la ditta è chiusa, restate pure a casa». Un imprenditore edile ticinese ha comunicato così la sua decisione
E' un modo assurdo di gestire i rapporti di lavoro :ouch: anche se purtroppo non è la prima volta che accade, il primo caso del genere avvenne in Gran Bretagna un po' di mesi fa.
E temo che, a meno di interventi radicali da parte dei governi (interventi che dubito vogliano fare) licenziamenti di questo tipo capiteranno sempre più spesso :ouch:
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto: E' un modo assurdo di gestire i rapporti di lavoro :ouch: anche se purtroppo non è la prima volta che accade, il primo caso del genere avvenne in Gran Bretagna un po' di mesi fa.
E temo che, a meno di interventi radicali da parte dei governi (interventi che dubito vogliano fare) licenziamenti di questo tipo capiteranno sempre più spesso :ouch:
Acc! Pensavo fosse il primo caso ed invece è già successo? Incredibile! :ouch:

...onestamente provo un senso di fastidio, rileggendo questa notizia, che non ho mai provato prima! Credo di averlo già detto, ma denoto una mancanza di rispetto che mi fa innervosire proprio perchè è venuto meno il vincolo che lega il datore di lavoro al dipendente...sì, in generale il rapporto che si crea tra le due figure! :ouch:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Vianne
Amministratrice
Amministratrice
Messaggi: 92001
Iscritto il: 12/07/2006, 14:38

Messaggio da Vianne »

Mac La Mente ha scritto: ...onestamente provo un senso di fastidio, rileggendo questa notizia, che non ho mai provato prima! Credo di averlo già detto, ma denoto una mancanza di rispetto che mi fa innervosire proprio perchè è venuto meno il vincolo che lega il datore di lavoro al dipendente...sì, in generale il rapporto che si crea tra le due figure! :ouch:
Mac purtroppo per la stragrande maggioranza degli "imprenditori" (e le virgolette per chi la pensa in quel modo sono obbligatorie) non desiderano alcun rapporto con i dipendenti, che anzi vedono solo come un costo e non come la risorsa che gli fa andare avanti la baracca.
Il licenziamento via sms fa parte della stessa filosofia che delocalizza produzione e uffici in paesi arretrati e che è disposta ad assumere plurilaureati con master e specializzazioni di ogni tipo solo come co.co.pro a 600 euro al mese...
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto: Mac purtroppo per la stragrande maggioranza degli "imprenditori" (e le virgolette per chi la pensa in quel modo sono obbligatorie) non desiderano alcun rapporto con i dipendenti, che anzi vedono solo come un costo e non come la risorsa che gli fa andare avanti la baracca.
Il licenziamento via sms fa parte della stessa filosofia che delocalizza produzione e uffici in paesi arretrati e che è disposta ad assumere plurilaureati con master e specializzazioni di ogni tipo solo come co.co.pro a 600 euro al mese...
...ed è per questo che quando si manifestano scioperi, non sono, il più delle volte, in disaccordo! Anzi, li capisco!...vuol dire che sono arrivati davvero ad una situazione lavorativa critica e molto difficile da affrontare! :yes:

Filosofia che non dovrebbe essere presente...diciamo che non dovrebbe esistere per niente! :ouch: :ouch:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti