Svezia (Reuters) - Patrick Staudacher una volta sperava di imitare Alberto Tomba e diventare il re italiano dello slalom. Oggi ha finito invece con il vincere un super G, diventando così il primo sciatore del Belpaese a trionfare in una gara di velocità negli ultimi 55 anni.
Lo sciatore azzurro ventiseienne, che divide il suo tempo fra gli allenamenti e le prove con il suo gruppo musicale, oggi si è staccato dal gruppo ed ha vinto la gara di apertura del campionato del mondo di sci, il super G maschile, riuscendo così a scrivere il suo nome nel libro dei record dello sci.
Staudacher è il primo italiano a vincere un titolo mondiale di sci nella discesa dai tempi della doppia vittoria di Tomba nello slalom in Sierra Nevada nel 1996, ed è il secondo sciatore nostrano in assoluto a vincere una gara di velocità dopo Zeno Colò, che vinse due discese libere nel 1950 e nel 1952.
"E' una bellissima sensazione essere un campione mondiale ed essere riusciti a fare qualcosa come Tomba, sono molto contento e fiero per quello che ho fatto", ha detto ai giornalisti Staudacher, che si è convertito dallo slalom al super G e alla discesa libera nel 2001.
Prima del suo trionfo di oggi, le sue migliori prestazioni erano state una quinta posizione ottenuta questa stagione in una discesa libera a Bormio e una decima posizione alle Olimpiadi dell'anno scorso.
Nonostante il curriculum non particolarmente brillante, oggi Staudacher ha battuto tutti i migliori sciatori, inclusi l'austriaco Hermann Maier e il grande favorito americano Bode Miller.
Staudacher suona il basso in un gruppo rock chiamato Rockemon con cui ha in programma di pubblicare presto un CD e la nuova medaglia d'oro che porta al collo non gli può certo fare male.
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