Tumori: in Italia la prima fabbrica di vaccini...

Il mondo dentro di noi...
Rispondi
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Tumori: in Italia la prima fabbrica di vaccini...

Messaggio da Mac La Mente »

Roma - Il più aggressivo tumore della pelle, il melanoma allo stadio avanzato, e i tumori della prostata e del colon sono i primi bersagli dei farmaci e dei vaccini terapeutici anticancro prodotti dal primo laboratorio pubblico italiano, il laboratorio di Farmaci Biologici Cellulari (FaBioCell), nato nell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e inaugurato oggi a Roma dal ministro della Salute Livia Turco. Obiettivo del progetto è "trasferire i risultati della ricerca perché diventino terapie sperimentali per i pazienti", ha detto il presidente dell'ISS, Enrico Garaci.

FaBioCell è il primo laboratorio pubblico dedicato alla produzione di farmaci antitumorali personalizzati e per questa ragione, ha sottolineato Garaci, "sarà in grado di offrire un servizio capace di tradursi in terapie per tutti, in analogia con quanto fatto dal Premio Nobel Ernst Boris Chain, nel 1948 relativamente alla produzione di penicillina localizzata proprio presso l'Iss".

L'officina farmaceutica inaugurata oggi con il 'taglio del nastro' del Ministro della Salute Livia Turco, nasce dall'esperienza di un gruppo di ricercatori guidati da Filippo Belardelli, direttore scientifico della nuova struttura. Come spiega Belardelli, il punto di partenza è costituito dalle cellule dendritiche umane, quelle cellule, cioé, che innescano la risposta immune. Queste sentinelle del sistema immunitario, infatti, si trovano principalmente nei tessuti che fungono da barriera con l'ambiente esterno, quali le mucose e la pelle, e hanno il compito di riconoscere l'eventuale presenza di agenti patologici.

Il laboratorio produce farmaci e vaccini antitumorali utilizzando le stesse cellule dendritiche prelevate dai pazienti. Il primo passo dopo il prelievo consiste nell'isolare le cellule dal sangue. Quindi le cellule vengono coltivate per alcuni giorni, purificate e potenziate legando ad esse degli antigeni. A questo punto sono diventate farmaci e vengono reinfuse nel paziente.

Lo scopo è quindi sviluppare farmaci specifici e più tollerabili per ciascun paziente. Il procedimento, conclude Belardelli, avviene all'interno di una struttura "dotata di un'area a contaminazione controllata, articolata in tre camere bianche, in modo da garantire quelle condizioni di massima sterilità e di laboratori attrezzati per il controllo di qualità dei prodotti stessi".

fonte: ansa

E' una bella cosa no? La ricerca e prima o poi una soluzione che porti alla completa guarigione dei tumori si troverà! :)
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

La scoperta da studi su usi degli antichi celti

Roma- Una pianta, un tempo simbolo delle battaglie degli antichi celti, potrebbe diventare oggi il simbolo della lotta contro il cancro. Si chiama Isatis Tinctoria, meglio conosciuta come Guado. Per S.G., ricercatrice dell'Istituto per le culture industriali, questa specie arborea fornirebbe in grandi quantita' un importnate componente, la glucobrassicina, un antitumorale efficace soprattutto per il cancro al seno.

fonte: ansa

Beh beh beh! Studiare tutte le possibili sfaccettature al problema è importante! :)
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Rokka
Grandi Pensieri
Grandi Pensieri
Messaggi: 567
Iscritto il: 30/07/2006, 12:33

Messaggio da Rokka »

Roma - Il più aggressivo tumore della pelle, il melanoma allo stadio avanzato, e i tumori della prostata e del colon sono i primi bersagli dei farmaci e dei vaccini terapeutici anticancro prodotti dal primo laboratorio pubblico italiano, il laboratorio di Farmaci Biologici Cellulari (FaBioCell), nato nell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e inaugurato oggi a Roma dal ministro della Salute Livia Turco. Obiettivo del progetto è "trasferire i risultati della ricerca perché diventino terapie sperimentali per i pazienti", ha detto il presidente dell'ISS, Enrico Garaci....
Si chiama terapia cellulare, agli Ospedali Riuniti di Bergamo è già in sperimentazione da un pò x le leucemie...è parecchio costoso logicamente personalizzare le terapie, ma è la via giusta x combattere i tumori. Ormai si è capito che i fattori che intervengono nello sviluppo o meno di un tumore sono tantissimi e legati all'ambiente, alimentazione, genetica etc. , che si combinano in maniera differente da individuo ad individuo.
Immagine Paura del diverso, paura del possibile, paura che diverso sarebbe anche possibile
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Rokka ha scritto:Si chiama terapia cellulare, agli Ospedali Riuniti di Bergamo è già in sperimentazione da un pò x le leucemie...è parecchio costoso logicamente personalizzare le terapie, ma è la via giusta x combattere i tumori. Ormai si è capito che i fattori che intervengono nello sviluppo o meno di un tumore sono tantissimi e legati all'ambiente, alimentazione, genetica etc. , che si combinano in maniera differente da individuo ad individuo.
Grazie per la precisazione! :)
Costoso anche perchè sperimentale no? :unsure: Forse col tempo cambierà e se dovesse funzionare sarà una bella cosa! :yes:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Avatar utente
Rokka
Grandi Pensieri
Grandi Pensieri
Messaggi: 567
Iscritto il: 30/07/2006, 12:33

Messaggio da Rokka »

Costoso perchè bisogna analizzare e lavorare sul sangue (sulle cellule) di ogni singolo paziente :) Sicuramente se alla lunga si rivelerà la cura più efficace sarà un altro punto segnato contro il cancro; x fortuna moltissimi dei tumori oggi vengono sconfitti...essenziale è la diagnosi precoce x cui informatevi della vostra salute..non aspettate che sia lei a informare voi :yes:
Immagine Paura del diverso, paura del possibile, paura che diverso sarebbe anche possibile
Avatar utente
Mac La Mente
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 185362
Iscritto il: 12/07/2006, 13:20

Messaggio da Mac La Mente »

Rokka ha scritto:Costoso perchè bisogna analizzare e lavorare sul sangue (sulle cellule) di ogni singolo paziente :) Sicuramente se alla lunga si rivelerà la cura più efficace sarà un altro punto segnato contro il cancro; x fortuna moltissimi dei tumori oggi vengono sconfitti...essenziale è la diagnosi precoce x cui informatevi della vostra salute..non aspettate che sia lei a informare voi :yes:
Ci vorrà tempo e pazienza, tutto qui! :)

...è un bel messaggio questo Rokka! Molto molto bello! :yes:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti