Il Giorno della Memoria

Tra gli scaffali cosa si trova e cosa si legge...
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Vianne
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Il Giorno della Memoria

Messaggio da Vianne »

Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche, inseguendo l'esercito nazista in rotta, arrivano ad Auschwitz, località nel sud della Polonia, da cui i tedeschi erano appena scappati.

Davanti agli occhi di soldati abituati a tutto si presentò qualcosa che neppure il più terribile degli incubi avrebbe mai potuto far immaginare.
Dietro a cancellate e muri e filo spianto i nazisti avevano edificato una città finalizzata al massacro di innocenti attraverso le più terribili forme di sfruttamento, di tortura e di soprusi che la mente umana potesse creare: il campo di concentramento e di sterminio Auschwitz-Birkenau

Per non dimenticare mai lo sterminio di milioni di ebrei e di decine e decine di migliaia di altri innocenti perseguitati e massacrati in quei terribili anni, la comunità internazionale ha scelto questa data, la data della scoperta e liberazione di Auschwitz, come Giorno della Memoria.

Nel possimo post inserisco un articolo più dettagliato a Wikipedia su questa giornata a mio giudizio importantissima.
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Vianne
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Messaggio da Vianne »

Il Giorno della Memoria

"Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata per commemorare le vittime del nazionalsocialismo e dell'Olocausto. Il testo dell'articolo 1 della legge così definisce le finalità del Giorno della Memoria:

« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. »

La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.


Il Giorno della Memoria nel mondo

Il 27 gennaio il ricordo della Shoah, cioè lo sterminio del popolo Ebreo, è celebrato anche da molte altre nazioni, tra cui la Germania e la Gran Bretagna, così come dall'ONU, in seguito alla risoluzione 60/7 del 1° novembre 2005.

In realtà i Sovietici erano già arrivati precedentemente a liberare dei campi, Chelmno, e Belzec, ma questi campi detti più comunemente di "annientamento" erano vere e proprie fabbriche di morte dove i prigionieri e i deportati venivano immediatamente gasati, salvando solo pochi "sonderkommando".

Tuttavia l'apertura dei cancelli Auschwitz, dove 10-12 giorni prima i Nazisti si erano rovinosamente ritirati portando con se in una "marcia della morte" tutti i prigionieri abili, molti dei quali morirono durante la marcia stessa, mostrò al mondo non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento del lager (anche se è doveroso dire che due dei forni crematori situati in Birkenau I e II furono distrutti nell'autunno del 1944).

Dal sito di Wikipedia
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Vianne
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Messaggio da Vianne »

Per non dimenticare, inserisco il link a una breve scena del bellissimo film Schindler's List.

La scena descrive la retata con cui i nazisti, il 13 marzo 1943, arrestarono tutti gli ebrei di Cracovia per inviarli ai campi di conentramento e di sterminio.
L'uomo a cavallo è Schindler che, per puro caso, osserva da una collinetta cosa sta succedendo nel ghetto.

Per chi non lo conoscesse, il film è in bianco e nero, l'unico colore che vi appare è quello del cappottino rosso della bambina che si vede in questa scena. Cappottino che ricomparirà anche in un'altra, terribile scena, alla fine del film...


La bambina col cappotto rosso


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Vianne
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Messaggio da Vianne »

Per non dimenticare...

L'entrata del campo di concentramento di Auschwitz con la sua beffarda e spaventosa insegna "Il lavoro rende liberi"

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Vianne
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Messaggio da Vianne »

Per non dimenticare inserisco un passaggio anche da La lista di Schindler, il romanzo di Thomas Keneally da cui Spielberg ha tratto il film Schindler's List.

In questo brano lo scrittore riesce a sintetizzare in poche righe che cos'era Auschwitz, l'inferno in terra:

"Nel 1943, quando Rudolph Hoss lasciò Auschwitz con l'incarico di vicecapo della sezione D a Oranienburg, il posto era già diventato qualcosa di più di un campo di concentramento. Era un fenomeno di organizzazione. L'universo morale non si era deteriorato: aveva subito un capovolgimento, trasformandosi in una specie di buco nero, sotto la pressione di tutta la malvagità della terrra, in un posto dove la gente e la storia venivano risucchiate e vaporizzate, e il linguaggio sovvertito. Le camere a gas sotterranee venivano chiamate "cantine di disinfezione", e quelle in superficie "bagni". L'Oberscharfuhrer Moll, che aveva il compito di inserire i piccoli cristalli azzurri nei tetti delle "cantine" e nelle pareti dei "bagni", era solito gridare ai suoi assistenti: "Allora, diamo loro qualcosa da mettere sotto i denti!"".

Thomas Keneally - La lista di Schindler, Frassinelli 1985 -Mondadori 1997, pag. 362
Traduzone di Marisa Castino
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Celtico
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Messaggio da Celtico »

Al periodo fra gli anni 1950 e 1955 arriva il mio primo ricordo
sui campi di sterminio dei nazisti.

Erano gli anni in cui frequentavo la scuola media
e nei cinema dell'epoca si proiettavano brevi documentari
sul processo agli alti ufficiali tedeschi catturati dagli
americani dopo la disfatta della Germania e responsabili
degli orrendi crimini attuati verso gli ebrei prigionieri.

Durante il processo apparivano flash di uomini
e donne che sembravano cadaveri viventi e sinceramente
non comprendevo cos’era avvenuto.
In quegli anni l'informazione era ancora carente e noi
studenti non focalizzavamo bene quegli eventi.

Oggi che siamo nell'epoca dell'informazione abbiamo molto, ma molto
più chiara la visione di qualcosa che pur avvenuta sembra inverosimile.

Un popolo inerme è stato annientato passivamente nei modi più inumani
possibili e fra atroci sofferenze e quello che mi chiedo è: "pure con
una guerra in corso, perchè non si è fatto nulla per fermare una strage
che nulla aveva a che fare nel conflitto fra nazioni?".

Non so dare una risposta.
E’ giusto in questo giorno dedicato alla memoria ricordare coloro
che non ci sono più, dai bambini ai vecchi.
La loro colpa era quella di essere ebrei, se colpa poteva essere.

L'uomo aveva dimenticato il rispetto per il suo simile, violando la
sua vita e sopprimendola.

E’ una macchia indelebile nella storia della civiltà fatta in una
epoca e da una nazione fra le grandi.

Vi e' solo la riflessione e tramandare alle generazioni future
il fatto nudo e crudo.
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Mac La Mente
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Messaggio da Mac La Mente »

Vianne, vorrei ringraziarti per aver aperto questa discussione...quello che hai scritto, le informazioni citate, le apprezzo infinitamente! Grazie!
Onestamente mi ero dimenticato di questa commemorazione e non so come abbia fatto visto che anche per me è molto molto importante ricordare quello che ben 63 anni fa successe e si scoprì! :(

Il giorno della memoria non è una data come tutte le altre, racchiude in se un significato profondo ed una lezione che non si deve dimenticare…le atrocità commesse durante il periodo del nazismo non sono solo crimini disumani, ma qualcosa di più che non deve assolutamente ripetersi e che non avrebbe dovuto succedere…mai!

Non sono un cultore della storia, ma ricordo tutto con una amarezza grandissima e con un dispiacere che non ha dimensione. E’ troppo orrendo quello che è successo nei campi di concentramento per poter essere descritto a parole...

...in questo giorno così particolare, mi ricordo un episodio di parecchi anni fa...sì, risale al 2000, quando venne istituita per la prima volta questa ricorrenza e nonostante avessi già 21 anni all’epoca, ricevetti uno scappellotto da mio padre all’ora di pranzo durante la visione di un telegiornale che ne parlava...rimasi perplesso e non capii il perché...lui mi disse: "E' per non dimenticare!"...beh, quel gesto che compì mi ha fatto riflettere e crescere...tanto! Fu una lezione di vita, una delle più Importanti che abbia mai avuto! Una lezione indimenticabile!


In questo momento non faccio in tempo a rispondere a quello che avete scritto e mi dispiace, ma lo farò il prima possibile perché anche se la data passa, l'importanza racchiusa in essa...no! :yes:
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Frankenstein
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Messaggio da Frankenstein »

Affinché la storia non si ripeti, istituire un giorno dedicato al ricordo è il minimo che si possa fare.

Nel 1945 non ero ancora nato, ma le storie raccontate da chi ha vissuto quegli anni e visto quegli orrori, difficilmente scompariranno dalla memoria.
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bancarella
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Messaggio da bancarella »

Il 27 Gennaio è passato, ma anch'io come voi ho dedicato parte del mio tempo al ricordo. E' giusto che sia così.
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Mac La Mente
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Re: Il Giorno della Memoria

Messaggio da Mac La Mente »

Vianne ha scritto:Davanti agli occhi di soldati abituati a tutto si presentò qualcosa che neppure il più terribile degli incubi avrebbe mai potuto far immaginare.
Quando sono vere queste parole! Quello che han visto questi soldati non si può immaginare, non si può descrivere perché è stato uno scenario talmente irreale, talmente orribile che avrà fatto raggelare il sangue dei presenti e in parte - il pensiero - fa lo stesso effetto oggi e lo farà sempre! :(

Il giorno della memoria - anche se passato da un paio di giorni - non è finito e non ha una data di scadenza, ma continua e si rafforza ogni giorno...basta sfiorarlo un attimo con il pensiero, basta fermarsi a pensare e tutto ritorna e rivive, ma questa volta diversamente perché quello che è successo non deve ripetersi mai più!

...piano piano scriverò altro! Ci tengo tantissimo e voglio continuare a ricordare!
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Mac La Mente
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Re: Il Giorno della Memoria

Messaggio da Mac La Mente »

Oggi è il 27 gennaio, il Giorno della Memoria, e oltre a segnalare l'articolo inserito sul blog in ricordo di tutte le vittime dell'Olocausto: 27 gennaio - il Giorno della Memoria (link)...vorrei rivolgere un pensiero e ricordare quello che successe in passato nel campo di sterminio di Auschwitz!

E' un pensiero amaro, che mi sconvolge, rattrista...così orribile che non riesco neanche ad esprimerlo molto bene. :( :(

L'atrocità rivolta verso quelle persone è raccapriciante e non si può dimenticare!

A tutte le vittime della Shoah! :fiore:
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Nilleshna
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Re: Il Giorno della Memoria

Messaggio da Nilleshna »

A tutte le vittime e anche un fiore a tutte le persone che hanno rischiato la prorpia vita per salvare quelle in pericolo, è l'amore che ci collega tutti.
:wub: :wub: :wub:
Per aspera sic itur ad astra

Jane Eyre\ Charlotte Brontë “Oltre questo mondo,
oltre la razza degli uomini,
esiste un mondo invisibile e un regno degli spiriti.
Quel mondo ci circonda ed è dappertutto;
e quegli spiriti ci vegliano, perché hanno l’incarico di custodirci…”

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bancarella
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Re: Il Giorno della Memoria

Messaggio da bancarella »

Ho letto l'articolo sul blog. Quest'anno sono in tempo. Mi associo anch'io a voi.
Sono un Sagittario con quattro zampe, una coda, arco e freccia!
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Vianne
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Re: Il Giorno della Memoria

Messaggio da Vianne »

Per non dimenticare la più terribile delle invenzioni umane concepite per distruggere l'uomo e la sua umanità

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,

i vostri nati torcano il viso da voi.

Primo Levi - Se questo è un uomo
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Twilight
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Re: Il Giorno della Memoria

Messaggio da Twilight »

Qualsiasi parola è superflua.
C'è una crepa in ogni cosa.
E' da lì che entra la luce.

(Leonard Cohen)
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