Corti di carta :-)

[Mac La Mente]

Approfitto dell'uscita di una raccolta di libri chiamata "Corti di carta", cui ho accennato nei Libri in uscita, per aprire questa discussione dedicata ad un genere letterario particolare quale quello dei romanzi brevi e/o racconti lunghi!

[Mac La Mente]

...ed eccomi qua... inizio io raccontando un po' del libricino letto in un'oretta o poco più questa sera!
Il libro è quello uscito oggi con il Corriere della sera e che fa parte della collana “Corti di carta”...

Il contrario della morte di Roberto Saviano

...inizio questo resoconto forse dicendo una cosa abbastanza banale...è un bel libro! Sessanta pagine ben scritte che contengono al loro interno una storia e dei fatti che fanno abbastanza riflettere!
La storia ha come protagonista principale Maria, una ragazza che avrebbe dovuto sposarsi con Gaetano se quest'ultimo non fosse morto in Afghanistan saltato per aria per colpa di una mina. Maria racconta ad un vecchio amico di Gaetano tutto quello che sa, come immagina l'Afghanistan e tutto quello che ha provato e prova ancora per il suo ragazzo tornato in Italia (morto, purtroppo).
Durante questo dialogo i due personaggi girano per il loro paese, osservano ed analizzano la concezione che i giovani e tutti gli altri hanno della guerra. La guerra e la partenza che i soldati compiono per andare in missione viene vista come un'occasione per racimolare dei soldi, per tornare nel proprio paese e sistemarsi...magari aprendo un bar o un ristorante. E' vero, si corrono dei rischi, ma per alcuni sono necessari.
Durante la passeggiata che compiono, riflettono e Maria racconta che quasi tutti gli abitanti sono reduci di una guerra, racconta che a scuola, ad esempio, quando viene chiesto “parla dell'ultima guerra” ognuno racconta qualcosa di differente dall'altro perchè non si sa bene qual'è l' “ultima guerra”...può essere quella in Libano, in Kosovo, in Afghanistan o quella Mondiale ecc...(questa parte è quella che personalmente mi ha fatto pensare molto...)

Maria, a volte non riesce a continuare il racconto perchè si rattrista, non ha potuto vivere tutti i momenti che avrebbe voluto con il suo Gaetano ed è triste anche perchè non è riuscita a vederlo per l'ultima volta, è stata accompagnata dal fratello di Gaetano vicino a lui, ma con una mano davanti agli occhi, senza poterlo toccare e vedere. Maria sente Gaetano molto vicino, continua a fare tutto e a provare quelle sensazioni che solo lui sapeva regalarle...
Aveva scelto le bomboniere per le nozze, gli inviti e tutto quello che poteva servire per coronare il suo sogno...ormai svanito!

Da tutto questo, il secondo protagonista, l'accompagnatore, trae una lezione molto importante nel momento in cui Maria lo saluta velocemente e torna a casa...

“...e so bene qual è la verità dell'amore, quella che tutto il nostro essere ascolta e capisce: il contrario della morte.”

[Mac La Mente]

Ho finito di leggere il libricino uscito oggi con il Corriere della sera...

Baita dei pini di Susanna Tamaro

...presto racconterò un po' la storia!

[Vianne]

Ho finito di leggere il libricino uscito oggi con il Corriere della sera...

Baita dei pini di Susanna Tamaro

...presto racconterò un po' la storia!

Ooops, h appena scritto in Libri in uscita chiedendoti se avevi già dato un'occhiata al libro...non avevo ancora visto questo post

Attenderò di leggere cosa ne scriverai

[Mac La Mente]

Ooops, h appena scritto in Libri in uscita chiedendoti se avevi già dato un'occhiata al libro...non avevo ancora visto questo post

Attenderò di leggere cosa ne scriverai

Oddio! Ti ho risposto anch'io nei "Libri in uscita" senza aver visto questo messaggio!

Scriverò il prima possibile! ...di sicuro prima dell'uscita dell'altro libro!

[Vianne]

Oddio! Ti ho risposto anch'io nei "Libri in uscita" senza aver visto questo messaggio!

Scriverò il prima possibile! ...di sicuro prima dell'uscita dell'altro libro!

Fa niente Mac, meglio una risposta in più che una in meno!
Ok, quando invierai il post lo leggerò con piacere!

[Mac La Mente]

Fa niente Mac, meglio una risposta in più che una in meno!
Ok, quando invierai il post lo leggerò con piacere!

...quasi finito Vianne! Manca davvero poco! ...credo che per questa sera, ci sarà!

[Vianne]

...ed eccomi qua a raccontare un po' del libricino letto in un'oretta o poco più questa sera!
Il libro è quello uscito oggi con il Corriere della sera e che fa parte della collana “Corti di carta”...

Il contrario della morte di Roberto Saviano

Grazie per averne parlato Mac!

Da quello che hai descritto, il libro sembra davvero molto interessante e bello. Una riflessione sul tema della guerra, delle sue vittime (e chi resta a seppellire i suoi morti è doppiamente vittima) e della facilità, anzi colpevole e incosciente faciloneria con cui si accetta la guerra, imho è più che mai auspicabile in un periodo come questo.

La vicenda raccontata, oltre che attuale, sembra anche una bella storia, e dal tuo riassunto mi è piaciuta
Spero che al più presto facciano un'edizione in normale vendita di questo libro e, se la faranno, lo prenderò e lo leggerò con molto intresse anch'io

[Mac La Mente]

Grazie per averne parlato Mac!

Da quello che hai descritto, il libro sembra davvero molto interessante e bello. Una riflessione sul tema della guerra, delle sue vittime (e chi resta a seppellire i suoi morti è doppiamente vittima) e della facilità, anzi colpevole e incosciente faciloneria con cui si accetta la guerra, imho è più che mai auspicabile in un periodo come questo.

La vicenda raccontata, oltre che attuale, sembra anche una bella storia, e dal tuo riassunto mi è piaciuta
Spero che al più presto facciano un'edizione in normale vendita di questo libro e, se la faranno, lo prenderò e lo leggerò con molto intresse anch'io

Prego Vianne!
...contento di sapere che quello che ho cercato di raccontare ti sia piacuito!
Il libro, il tema raccontato, sono super-attuali!...rispecchia tantissimo il periodo che stiamo vivendo e le vicende che ultimamente si sentono ai telegiornali!
Devo dirti la verità...mi ha quasi sconvolto per quello che racconta! Cioè, non me l'aspettavo proprio che fosse così recente...mi ha fatto quasi "paura"!

...è una bella storia ed il dialogo tra i due protagonisti è molto piacevole da leggere, scorre bene!
Se riuscirai a leggerlo, ti piacerà di sicuro!

[Mac La Mente]

Eccomiiii! Ce l'ho fatta!
Vi racconto un po' del libricino “Baita dei pini” di Susanna Tamaro.

E' un libricino molto simpatico con una storia che finisce in modo particolare proprio come viene annunciato nella breve introduzione presente all'inizio!

La storia ha come protagonisti due personaggi principali, una coppia di coniugi di una certa età: Eleonora ed Ugo. Questi dopo essere andati in pensione, riescono finalmente a realizzare un loro sogno e a trasferirsi in una località di montagna (Baita dei pini, per l'appunto) dove acquistano una casa e riescono a vivere felici e senza pensieri...Eleonora si dedica a dei lavoretti in casa mentre Ugo mette su un piccolo laboratorio di intaglio del legno, attività che in maniera sporadica svolgeva anche prima in città. Tutto trascorre in modo tranquillo, i due ogni tanto ricevono anche visite...un vecchio collega di Ugo che vive solo (Adelio) e che trascorre qualche fine settimana con loro e il sacerdote del paese, il quale commissiona l'incisione di un presepe in legno per il prossimo Natale.
Un giorno però nel terreno che pensavano fosse loro, arriva una grossa gru che comincia a scavare. Da questo momento in poi la loro vita viene un po' sconvolta...soprattutto la vita di Ugo che non si da pace di questo e comincia a darsi da fare per risolvere al più presto la situazione...vuole la gru e tutti i lavori che stanno facendo gli operai fuori dal suo terreno. Purtroppo però, non può far niente perché guardando le piantine catastali, non si era accorto che il terreno dove stavano scavano non apparteneva a loro. Questo fatto lo sconvolge enormemente tanto che, in un impeto di follia, mentre lavora al presepe commette un errore che solo la moglie e successivamente il parroco notano...
Questo errore sarà la causa predominante delle future azioni dei due perchè tutto il paese ne viene a conoscenza, il parroco durante un'omelia getta letteralmente fango su di loro e li etichetta come “adoratori del diavolo”...a questo punto Ugo non si arrende e alla fine commette un atto che lo porterà a finire in galera...attenta all'incolumità del sindaco con un secchio pieno di letame...letame che si è procurato dal buco scavato vicino casa loro in quanto utilizzato come discarica e pozzo nero! Finisce in galera Ugo e la moglie invece, che nel frattempo ha incrementato i suoi contatti con Adelio...beh...vi lascio immaginare cosa fa! Eheheheh

La storia si sviluppa bene e non risulta affatto pesante! Sono solo 60 pagine!

[Vianne]

Eccomiiii! Ce l'ho fatta!
Vi racconto un po' del libricino “Baita dei pini” di Susanna Tamaro.

E' un libricino molto simpatico con una storia che finisce in modo particolare proprio come viene annunciato nella breve introduzione presente all'inizio!

Grazie del riassunto Mac!

La storia sembra carina e immagino come possa andare a finire

Non amo molto la Tamaro come narratrice dei "buoni sentimenti", la ritengo molto più interessante quando si mette a scavare nelle pieghe del lato oscuro della pesronalità umana. E da quello che hai raccontato, mi pare sia il caso di questo racconto

[Mac La Mente]

...preso, iniziato e finito di leggere ieri!

"La ragazza che guardava l'acqua" di Giorgio Faletti

...è il terzo libricino uscito in allegato con il Corriere della Sera...molto bello!...scriverò qualcosa per raccontarlo meglio! Sìsìsìsì, ne vale la pena!

[Mac La Mente]

...ed eccomi qua a raccontare un po' del bellissimo racconto di Giorgio Faletti – La ragazza che guardava l'acqua uscito ieri all'interno della piccola collana “Corti di carta” del Corriere della sera.

Scrivo qui queste poche parole perchè vi assicuro che il libricino è bellissimo, scritto molto bene e con una storia altrettanto bella! ...spero riusciate a leggerla il prima possibile! Ne vale davvero la pena!

Il titolo con le prime pagine del racconto potrebbe risultare fuori luogo, ma alla fine, invece, è giustificato perchè la figura della ragazza, di quello che fa e di quello che subisce predomina nelle 60 pagine scritte.

La storia racconta ed è raccontata attraverso gli occhi di un animale marino, potrei paragonarlo al famoso mostro di Lock Ness...anzi, direi che è proprio lui a raccontare il tutto!
Racconta della sua solitudine all'interno del lago dove vive, degli atteggiamenti che gli pare di vedere negli umani che fanno visita al lago, delle sue paure nel caso in cui dovesse essere scoperto e di tutto un mondo subacqueo che soltanto lui vede.

A tratti il racconto è molto triste, le considerazioni che fa il protagonista, danno da pensare a quando anche un essere umano si trova solo e a quello che può provare...

Il “mostro” grazie alle sue capacità innate riesce a captare le vibrazioni che gli umani emettono, vibrazioni abbastanza simili le une alle altre tranne quelle che capta un giorno da una ragazza presente sul molo dove in genere vengono varate le barche. Questa ragazza ha lo sguardo triste ed è triste anche dentro di se...prova tenerezza per quella ragazza e anche quando lei va via e lui torna nella sua caverna in fondo al lago, non riesce a dimenticarla.

Tante e tante altre volte la ragazza fa visita a quel molo, lì, un giorno, incontra quello che sarebbe divenuto il suo ragazzo...sembrava felice, emetteva vibrazioni calorose che al mostro piacevano...
Un giorno mentre il ragazzo era fuori, arriva una macchina con un uomo che comincia a maltrattare la ragazza...questa per scappare i dirige verso il molo, ma non riesce a sfuggire a questa persona cattiva, talmente cattiva che il mostro per la prima volta decide di apparire e di reagire...prende quest'uomo e lo trascina in acqua fino a quando non si muove più. Dopo un po' torna dalla ragazza ed i due diventano amici. Entrambi non hanno più paura.

La storia termina con l'immagine di lei che cammina lungo la riva e quando si trova sola, getta in acqua delle mele, cibo che piace tanto alla creatura che ogni tanto riaffiora e si fa coccolare da lei...


Che ne dite? Spero di averla raccontata bene e che vi sia piaciuta!

Faletti non l'avevo mai letto, ma è molto molto bravo!

...vado ad inserire un passaggio molto bello nel topic “Una frase, un rigo appena”!

[Mac La Mente]

...sto leggendo Eloisa di Dario Fo!...il libricino è uscito oggi all'interno della collana "Corti di carta"

...non appena lo finisco scriverò qualcosa!

[Vianne]

...sto leggendo Eloisa di Dario Fo!...il libricino è uscito oggi all'interno della collana "Corti di carta"

...non appena lo finisco scriverò qualcosa!

Sigh, mi ero ripromessa di prendere questo libro di Fo ma mi sono dimenticata che usciva oggi e l'ho perso