E' morto Harold Pinter

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Nilleshna
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E' morto Harold Pinter

Messaggio da Nilleshna »

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LONDRA, 25 DICEMBRE 2008 - Il mondo della letteratura piange Harold Pinter. Il 78enne scrittore e drammaturgo britannico premio Nobel della letteratura nel 2005, e’ morto oggi. Lo ha reso noto oggi sua moglie Antonia Fraser.

Ha scritto per teatro, radio, televisione e cinema. I suoi primi lavori sono considerati fra i capolavori del teatro dell'assurdo. Esordì con l'atto unico La stanza (The room, 1957). Si è occupato di commedia, tra cui Il compleanno (The birthday party, 1958) il suo primo lavoro in tre atti su due gangster che prelevano l’inquilino di una pensione, e che permise a Pinter di farsi notare quando fu dato in tv nel 1960, Il guardiano (The caretaker, 1960) con due fratelli che si contendono un vecchio barbone capitato nella casa vuota dove abitano offrendogli a turno un posto di guardiano, Il calapranzi (The dumb waiter, 1960) atto unico su due sicari in un seminterrato in attesa di ordini che arriva tramite un cala-pranzi. Si è occupato di programmi radiofonici e televisivi: La collezione (The collection, 1961), L'amante (The lover, 1963).

Tra il 1957 e il 1963 Pinter esplora soprattutto il problema della comunicazione, la sottomissione al potere, l'isolamento, l'insicurezza. Sono le opere associate al teatro dell' "assurdo", e che alcuni designano come "commedie di minaccia". Nelle commedie di Pinter la vicenda è spesso poco chiara, né di va verso uno sbocco che concluda davvero. I personaggi violano con disinvoltura alcune delle leggi non-scritte del teatro, ad esempio contraddicendo quello che avevano detto su se stessi, e che il pubblico, abituato per convenzione, aveva preso per buono. Il dialogo, sempre teso e scattante, costruito su ritmi molto precisi in cui i silenzi hanno lo stesso valore delle battute, crea tensioni di grande teatralità. Anche grazie alla programmatica brevità e concisione dei testi, non ci sono mai momenti morti e l’attenzione è sorretta fino alla fine. L’umorismo ha sempre grande importanza nei suoi atti unici, in cui veicola situazioni angosciose, spesso claustrofobicamente collocate in una stanza dalla quale non si esce mai.

http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cu ... nter.shtml
Per aspera sic itur ad astra

Jane Eyre\ Charlotte Brontë “Oltre questo mondo,
oltre la razza degli uomini,
esiste un mondo invisibile e un regno degli spiriti.
Quel mondo ci circonda ed è dappertutto;
e quegli spiriti ci vegliano, perché hanno l’incarico di custodirci…”

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Twilight
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Re: E' morto Harold Pinter

Messaggio da Twilight »

Ne sono molto addolorata.
C'è una crepa in ogni cosa.
E' da lì che entra la luce.

(Leonard Cohen)
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Mac La Mente
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Re: E' morto Harold Pinter

Messaggio da Mac La Mente »

Mi dispiace moltissimo per la sua scomparsa! :fiore: :fiore:

...i temi che trattava sono davvero interessanti! :yes:
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
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