Penso che ogni giorno sia
Come una pesca miracolosa
E che è bello pescare sospesi
Su di una soffice nuvola rosa .
Io come un gentiluomo ,
E tu come una sposa .
Mentre fuori dalla finestra
Si alza in volo soltanto la polvere .
C'è aria di tempesta !
Sarà che noi due siamo di un altro
Lontanissimo pianeta .
Ma il mondo da qui sembra soltanto
Una botola segreta .
Tutti vogliono tutto , per poi accorgersi
Che è niente .
Noi non faremo come l'altra gente ,
Questi sono e resteranno per sempre…
I migliori anni della nostra vita .
I migliori anni della nostra vita .
Stringimi forte che nessuna notte è infinita ,
I migliori anni della nostra vita .
Penso che è stupendo
Restare al buio abbracciati e muti ,
Come pugili dopo un incontro .
Come gli ultimi sopravvissuti .
Forse un giorno scopriremo
Che non ci siamo mai perduti…
E che tutta questa tristezza in realtà ,
Non è mai esistita !
I migliori anni della nostra vita ,
I migliori anni della nostra vita ,
Stringimi forte che nessuna notte è infinita .
I migliori anni della nostra vita !
Stringimi forte che nessuna notte è infinita .
I migliori anni della nostra vita
C'è una crepa in ogni cosa.
E' da lì che entra la luce.
(Leonard Cohen)
Forse un giorno scopriremo
Che non ci siamo mai perduti…
E che tutta questa tristezza in realtà ,
Non è mai esistita !
Nonostante l'abbia fatta cadere nel giochino de "La torre musicale" questa canzone per me rappresenta una specie di inno, un consiglio, un qualcosa da seguire affinchè tutto il tempo trascorso, presente e che verrà risulti vissuto in pieno...risulti del tempo che non potrà mai avere l'etichetta di "sprecato" o "dimenticato"!
...i verisi più belli li ritrovo alla fine, esprimono speranza!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero... un anziano che muore è una biblioteca che brucia
Una bella canzone italiana...senza dubbio...ma io preferisco i testi del primo Renato!
Pur riconoscendo al grande artista romano di essersi saputo rivalutare dopo il buio tra la seconda metà degli anni '80 e l'inizio del decennio successivo ( grazie anche a "Spalle al muro"...che gli fu scritta da Mariella Nava )...continuo ad essere un sorcino più affezionato a canzoni come "Mi vendo"..."Sesso o esse"..."Baratto"..."La favola mia"...ecc.
Comunque..."I migliori anni della nostra vita" è una canzone che resta al primo ascolto...segno evidente della sua grandezza, musicale e lirica!
Vivi come se dovessi morire domani...e pensa come se dovessi vivere in eterno!
La vita è quello che succede...mentre tu fai progetti!
Può darsi ch'io non sappia cosa dico,
scegliendo te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti amo, forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
L'eccitazione è il sintomo d'amore
al quale non sappiamo rinunciare.
Le conseguenze spesso fan soffrire,
a turno ci dobbiamo consolare
e tu amica cara mi consoli
perché ci ritroviamo sempre soli.
Ti sei innamorata di chi?
Troppo docile, non fa per te.
Lo so divento antipatico
ma è sempre meglio che ipocrita.
D'accordo, fa come vuoi I miei consigli mai.
Mi arrendo fa come vuoi
ci ritroviamo, come al solito poi.
Ma che disastro, io mi maledico
ho scelto te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti odio forte, debole compagna
che poche volte impara e troppo insegna.
Non c'è una gomma ancor che non si buca.
Il mastice sei tu, mia vecchia amica.
La pezza sono io, ma che vergogna.
Che importa, tocca a te, avanti, sogna.
Ti amo, forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
Mi sono innamorato? Sì, un po'.
Rincoglionito? Non dico no.
Per te son tutte un po' squallide.
La gelosia non è lecita.
Quello che voglio lo sai, non mi fermerai
Che menagramo che sei,
eventualmente puoi. sempre ridere poi.
Ma che disastro, io mi maledico
ho scelto te - una donna - per amico,
ma il mio mestiere è vivere la vita
che sia di tutti i giorni o sconosciuta;
ti amo forte, debole compagna
che qualche volta impara e a volte insegna.
C'è una crepa in ogni cosa.
E' da lì che entra la luce.
(Leonard Cohen)
Beh...che dire...uno degli ultimi capolavori dell'accoppiata che di lì ad un anno ( l'ultimo album uscì nel 1980 - Una giornata uggiosa ) cominciò a lanciarsi i piatti addosso con relativo definitivo distacco!
La mia personale ( ed opinabile ) lettura del testo:
più che all'amicizia tra uomo e donna credo si voglia sottolineare che una grande storia d'amore nasce da un periodo iniziale di complicità e intimità della coppia, che è una specie di amicizia da cui poi scaturirà la passione più sfrenata, piuttosto che dal colpo di fulmine ( che pure esiste! )
Vivi come se dovessi morire domani...e pensa come se dovessi vivere in eterno!
La vita è quello che succede...mentre tu fai progetti!
Twilight ha scritto:
A me sinceramente non piace.
Mogol e Battisti han fatto di meglio.
Che han fatto di meglio son d'accordissimo: sullo stesso album ( che è "Una donna per amico" del 1979 ) ci sono ad esempio "Prendila così" e "Aver paura d'innamorarsi troppo" che sono nettamente superiori!
Vivi come se dovessi morire domani...e pensa come se dovessi vivere in eterno!
La vita è quello che succede...mentre tu fai progetti!
Eccomiiii!!!...lo so, lo so, sono un pochetto in ritardo - e mi dispiace - ma il tempo è quello che è!
L'avevo accennato poco tempo fa in un altro topic e lo riporto qui come commento della canzone e del testo...credo che "Una donna per amico" sia una delle prime canzoni (correggetemi se sbaglio, è probabile che ce ne siano altre precedenti che non ricordo) che analizzi il rapporto uomo-donna.
Rapporto questo di amicizia-amore che secondo alcuni non è possibile...o si è amici e ci si ama, ma difficilmente uno di questi sentimenti si trasforma nell'altro! Mah...onestamente non credo sia vero...
In questo testo, l'uomo un po' soffre nel vedere che la donna gli parla di una terza figura, dei sentimenti che prova per un altro senza accorgersi che l' "amico" è innamorato di lei!
Un po', anche se il paragone non regge per niente e mi vergogno a dirlo , ricorda "la regola dell'amico" di Pezzali ( )...naturalmente sono molto molto differenti e la poetica è più elevata in Battisti-Mogol!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero... un anziano che muore è una biblioteca che brucia
- ma il tempo è quello che è! 
, ricorda "la regola dell'amico" di Pezzali ( 
)...naturalmente sono molto molto differenti e la poetica è più elevata in Battisti-Mogol! 
