Ed è con molto molto piacere - e ringrazio tantissimo Vianne per avermelo detto
- che riporto una notizia riguardante il Banco, una notizia pubblicata pochi giorni fa che non fa altro che confermare la bravura e l'immortalità - se vogliamo - delle loro canzoni e del loro sound!
Il progetto musicale confluito sotto la denominazione di Banco del Mutuo Soccorso resta uno dei più significativi esempi di contaminazione globale. Con il Banco la musica rock sale di livello abbandonando certi suoi luoghi comuni e ne ridisegna un percorso significativamente diverso per forma e contenuto. E’ voce unanime della carta stampata e della critica internazionale che i musicisti romani traccino un percorso talmente proprio da far coniare il termine “musica alla Banco”, che la dice lunga su come la storicizzazione di questa band non sia limitata al mito metropolitano, ma risulti segnata soprattutto da una proposta in continua evoluzione, contribuendo a consacrare il rock progressivo italiano in tutto il mondo.
Non a caso l’opera rock Darwin e Io sono nato libero sono ancora oggi al primo e terzo posto della speciale classifica U.S.A. riservata ai migliori album progressive di tutti i tempi.
Altri segnali in questo senso sono il grande esito i live del Banco all’estero: in Giappone (Tokyo Maggio ‘97, Osaka e Tokyo Febbraio ’98), in Mexico (Città del Mexico Maggio ’99, Ottobre 2000), negli U.S.A. (Los Angeles Settembre 2000), Brasile (Rio de Janeiro Novembre 2000), U.S.A. (Pensylvania) e Panama (Giugno 2001), solo per citare alcuni episodi degli ultimissimi anni. Altrettanto successo hanno riscosso i recenti concerti italiani, inseriti in un percorso ricco di eventi e di collaborazioni (Eugenio Finardi, Micrologus). I concerti del Banco al Teatro Regio di Parma (Marzo 2002) e per la prima volta sul palco del Primo Maggio a piazza San Giovanni di Roma hanno dato il via alla stagione del Trentennale.
fonte:
Radio Web Italia