/ Dicembre 15, 2019/ 2050, Blog, Cristiano Torricella, Punti di vista/ 0 comments

In questo mio ultimo articolo da “futurologo del 2050 ed oltre”, vorrei congedarmi da Voi, o intelligenti lettori della rubrica 2050 e dal sagace blogger Andrea “Z Mac” scattando una “fotografia” di quanto purtroppo sta accadendo nell’ arido “deserto culturale i-tagliano del 2019 ed oltre”, dominato da cialtroni e beoti che – saggiamente – Andrea definisce con il corretto e giusto epiteto di… “Sapientoni”.

La mortale vita umana di ciascuno è bella ma breve e va perciò goduta per le piccole cose che ci dona quotidianamente, tralasciando l’impari lotta contro l’immenso esercito di Sapientoni e di Mummie che riempiono quasi ovunque trasmissioni tv, siti web e giornali, di cui l’itala insana madre è sempre… gravida.

Otto anni fa il 2050 era argomento tabù, scartato da siti web e da giornali; oggi, invece, il 2050 è… di moda.

La scrittura del mio romanzo fantascientifico “2050 – disastro nucleare a Milano” precedeva – di circa sei mesi, se non ricordo male – il successivo disastro nucleare giapponese di Fukushima, che sarebbe avvenuto di lì a poco, acclarando che la realtà dei disastri causati dall’uomo supertecnologico moderno supera ogni possibile fantasia d’autore, perché i Sapientoni si occupano di tutto e dunque anche di… energia nucleare.

Ma i Sapientoni sono sempre vigili, e perciò anche il mio romanzo “2050-Milano” fu stroncato e… sparì.

Chi sono i Sapientoni ?- chiede un tizio tra il pubblico di quest’ultima teatrale “recita d’autore” online.

Quelli che sanno tutto Loro, che fanno tutto Loro, che “sono” solo Loro e che ti dicono; “Le faremo sapere”.

Quei cialtroni che, se uno è bravo a scrivere, cestinano i suoi testi per eliminare un avversario scomodo.

Quei predatori e parassiti che usano i tuoi testi e video, scaricati da Internet, quando sono a corto di idee, scopiazzandoli con il copia ed incolla senza citare l’autore, facendone peraltro un (loro) business (guai a dirglielo, si offenderebbero e ve la farebbero pagare … i Sapientoni sono suscettibili e Vi… ascoltano!)

Perché Loro debbono essere i Protagonisti, i Vati, i Superuomini, i “tuttologi” di oggi e del 2050 ed oltre!

Soltanto Loro al centro della scena, con il loro Ego ipertrofico e vanitoso, con noi come comparse intorno!

I sapientoni spiegano – a te, autore – come devi scrivere il tuo romanzo e dove hai sbagliato (secondo loro).

Recensiscono (ignorantemente) opere d’arte e libri altrui – credendosi competenti e capaci – e li stroncano.

Non sono oggettivi e scientifici ma giudicano sempre senza sapere, in base a ciò che piace a… loro stessi!

Ti spiegano insistentemente (a te, che non hai chiesto nulla, se non di lasciarti in pace…) che il pianeta Terra, nel 2050, verrà annientato dal Diluvio Universale che sta per arrivarci addosso (anche a noi in I-taglia…) provocato dall’inevitabile scioglimenti dei ghiacci dei poli e dai cambiamenti climatici in corso.

O dallo scontro con un meteorite gigante proveniente dallo spazio cosmico (come se lo “scudo spaziale internazionale” non fosse in via di progettazione e/o di realizzazione…) o da una misteriosa ed incurabile epidemia del futuro 2050 ed oltre, a cui sopravviveranno solo i più adatti, i più forti ed i più intelligenti (praticamente Loro, i Sapientoni… che si credono simili agli Dei…) o, ancora non bastasse, che l’intera razza umana sarà vinta da una bieca invasione di malvagi alieni extraterrestri rettiliani “da film”, che ci renderanno schiavi, facendoci lavorare giorno e notte nelle miniere di ferro di qualche loro pianeta lontano.

Gli invadenti Sapientoni consultano febbrilmente e di nascosto il calendario dei Maia, ricercando e propinandoci “date certe” per la “fine del mondo” (ma il mondo continua ad esistere, alla “facciaccia loro”!).

I Sapientoni permeano ogni campo dello scibile umano, travestendosi da dottori, medici, professori, critici letterari, artisti, attori, amministratori delegati, politici, imprenditori, funzionari ed anche da… autori.

Sì, perché anche tra gli autori (miei illustri colleghi…) sono in tantissimi quelli che sanno e fanno… tutto loro, onnipresenti quasi ovunque sui mass media, grazie alle loro raccomandazioni ed alle loro “conoscenze”.

Ad esempio, quei Sapientoni che indossano, nelle riunioni segrete, “grembiulini” e cappucci in testa ma non lo dicono a nessuno: gli Illuminati, i Vati, i “soliti volti noti”, i Grandi Cavalieri “di tutto ciò che esiste”, gli “insigniti al merito”, mentre tutti gli altri autori, me compreso, rimangono degli emeriti…sconosciuti.

Quelli che fanno parte della casta ma che “spacciano” verità, bontà, bellezza, carità, fede, onestà, ambiente: tutte “belle parole” su cui poi pubblicheranno loro libri e tesi, organizzeranno loro conferenze, loro incontri mondani e loro cene “di beneficienza”, che di beneficienza forse non sono, visto che costano care.

Su cui poi faranno business – i Cialtroni Sapientoni – sostenendo anche d’aver avvisato un U.F.O. sul terrazzo o chissà cosa, pur di apparire, sembrare e mostrare quanto (Loro) sono più bravi e capaci di altri.

Pre-visioni – sul 2050 ed oltre – esagerate ed inadatte alla particolare situazione socio-culturale italiana?

Ma se non sei d’accordo con Loro diventerai, in un attimo… un babbeo, da attaccare con il “fango mediatico” e con la disinformazione culturale, da escludere dalle loro recensioni sui loro siti web e canali tv.

Ecco un altro Sapientone che consulta – di nascosto al pubblico – le antiche profezie di Nostradamus!

Ma quale Sapientone avrà “l’umile coraggio” di ammettere di essersi sbagliato in merito al 2050 ed oltre?

Dimenticando che l’invecchiato italo cittadino del 2050 potrà sempre dire di no al mangiare “grilli fritti” e che il futuro 2050 non è il “Nuovo Diluvio Universale” perché si scioglieranno i ghiacci dei poli per la CO2.

Dimenticando che il futuro controllo telematico di massa potrà agire fino al momento in cui le persone si renderanno conto dello “sporco gioco telematico” che le spia (anche) in casa, acquisendo consapevolezza e che l’Europa sarà una “superpotenza globale” fino a quando non distruggerà l’I-taglia e gli i-tagliani.

Il terrifico Lupo Fenrir, tratto dal mitologico e nordico “Crepuscolo degli Dei”, si affaccia ora dietro l’angolo, pronto a terrorizzarci ed a divorare il mondo, come sostengono certi zelanti ed illustri Sapientoni?

Eppure, se di “pacco con il mattone dentro” si tratta, bisogna almeno riconoscere che è… confezionato bene e che i Sapientoni non risparmiano né energie né denari per confezionare le loro “fesserie mediatiche”.

A tali sciagurati e cialtroni, che profetizzano la “fine del mondo” nel 2050, causata nientemeno che da una futura Terza Guerra Mondiale imminente, va pertanto il mio caloroso applauso: “Bravi! Bene! Bis! Tris! Complimenti Vivissimi per l’ottima recita! Se Voi non ci foste, bisognerebbe (forse…) inventarVi?”.

Giacchè ogni regime (o reame) ha i suoi giullari ed i propri buffoni di corte, Voi Sapientoni ne siete i degni… eredi e continuatori!

Concludendo qui la mia riflessione sui Sapientoni, a dicembre, nel prossimo articolo, il gatto Atom (“animale parlante” e personaggio tratto dal romanzo fantascientifico “2050-disastro nucleare a Milano” – Edizioni Simple – 2012) presenterà il mio successore “di penna” che, dal 2020 in poi, scriverà in questa rubrica “2050” al mio posto ed in mia vece (cioè T.C. v.s.d.i. del 2050 ed oltre).

Ritraendomi e scomparendo come un fantasma, auguri a tutti di Buone Feste e Buon 2050 ed oltre.

 

Cristiano Torricella futurologo italiano icona piccola da allegare ad articoloCristiano Torricella, autore ed ex-futurologo del 2050 ed oltre

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