Tra le eccellenze italiane invidiate e copiate in tutto il mondo – e qui parte l’orgoglio di essere italiano – non ci sono solo auto, vestiti, invenzioni…no, prima di tutte queste cose, a parer mio, un posto rilevante e importante è occupato dai nostri prodotti alimentari: simbolo del mangiar sano, sinonimo di qualità nella preparazione e rispetto delle tradizioni; prodotti che finiscono sulle nostre tavole come ad esempio l’olio.
Ed è proprio l’olio – in questo caso pugliese – il protagonista del progetto che mi accingo a segnalare e promosso da Oleoteca Terrasud.
L’olivo impara a pedalare è un progetto che ha come obiettivo quello di far conoscere sua maestà l’ulivo secolare presente in Puglia.
Olio vergine ed extravergine di oliva, sottoli, cosmetici, panieri fatti con polloni di olivi da artigiani cestai sono solo alcune delle cose che verranno portate in giro sul territorio italiano attraverso la cargo bike (realizzata con materiali di recupero) progetta da Officine 080 Fab Lab e Ciclo Officina Passi da Gigante di Bari.
Il progetto L’olivo impara a pedalare è già partito e chiunque può sostenerlo attraverso una campagna di raccolta fondi lanciata sul portale Produzioni dal Basso dove è possibile acquistare quote convertite successivamente in bottiglie di buon olio.
Per sostenere il progetto segnalo la pagina su Produzioni dal Basso: L’olivo impara a pedalare – Oleoteca Terrasud (link)
e il video di presentazione realizzato da Oleoteca Terrasud.
Buon olio a tutti! Buon olio per tutti! 🙂