/ Agosto 21, 2010/ Blog, La musica del tempo/ 1 comments

Prima del suo inizio e della sua fine, purtroppo, perchè come tutte le cose belle finisco prima o poi, vorrei segnalare e anche pubblicizzare un evento che si svolgerà nella mia città domenica 22 Agosto a partire dalle ore 18:00: Festival DiRockato 2010.

E’ un Festival che ritorna dopo quindici anni di assenza, molto sentito dai ragazzi del mio paese, un Festival completamente autogestito e realizzato per chi ha fame di musica e vuole lanciare un segnale importante alle istituzioni e non solo.

Il DiRockato rappresenta un momento di festa, una “riunione” della collettività, un momento di svago e divertimento. Sono i ragazzi a fare qualcosa per i ragazzi, senza doppi fini e rendiconti.

Ma bando alle ciance, riporto la locandina del Festival e la presentazione e il pensiero (che condivido in pieno) espresso da un amico che descrive molto bene il cuore della manifestazione e i sentimenti legati ad essa:

Nel lontano 1995 in giro per il mondo successero un bel po’ di cose…i Blur diedero alle stampe “The Great Escape”…i Sonic Youth regalarono al pianeta Terra un discone dal titolo “Washing Machine”…io ascoltavo “Vitalogy” dei Pearl Jam cercando di dimenticare Kurt Kobain e sperando che il grunge non morisse e nel frattempo un certo Manuel Agnelli in Italia, rispolverando un classico del granderrimo Rino Gaetano cominciò un percorso che lo avrebbe portato a diventare un’icona della musica indipendente italiana (anche se adesso è impazzito completamente e non è più in grado di scrivere canzoni degne di menzione…)

Franco Battiato nel frattempo cominciò la sua collaborazione con il filosofo Manlio Sgalambro e fece un disco che si chiama “L’ombrello e la macchina da cucire”, disco che ho apprezzato per un bel po’ di tempo ma che adesso non ascolto più perchè “La voce del padrone” è “La voce del padrone” e a me le orecchiette con le rape piacciono di più del risotto al tartufo….

Io avevo 18 anni e la “Finanza” esisteva…internet non c’era ma l’amore era bello e Monopoli suonava…nel 1995 i DJsssss mettevano i dischi e non “suonavano”!!!Nel 1995 la Dreher costava 1000 lire e non 1 euro!!!nel 1995 ero magro, ma questa è un’altra storia!

Nel 1995 i musicisti monopolitani non avevano il cellulare, non avevano facebook, non avevano gli MP3…ma soprattutto nel 1995 a Monopoli, i musicisti si divertivano!!!

Il DiRockato fu il figlio di tanto entusiasmo e di tanta voglia di fare, di tanta voglia esprimersi e di tante persone che si impegnarono per organizzare un Festival che ( se la mia memoria mi aiuta ancora) è stato l’unico Festival complentamente autogestito da musicisti di Monopoli e che è rimasto nel cuore di tante persone che come me allora avevano 18 anni e che per i successivi 15 anni non hanno mai più visto niente di simile!!!

A Monopoli abbiamo fame di musica, fame di attenzioni, fame di strutture che possano ospitare i nostri musicisti preferiti, fame di affetto da parte della gente!!!!

Adesso dobbiamo solo scoprire se ad aver fame siamo in 20, 200 o 2000…

Luciano

P.s. spero che le Cover-band capiscano il motivo della loro esclusione!!!

Pagina su Facebook.

La Scaletta ufficiale del DiRockato è questa (in ordine di apparizione):

  1. No Broken Bottom (myspace)
  2. Acquasumarte (myspace)
  3. Gaetano Luisi (myspace)
  4. Expirano (myspace)
  5. Uross (myspace)
  6. La Biblioteca Deserta (myspace)
  7. Io Ho Sempre Voglia (myspace)
  8. Vegetable G (myspace)

Scritto da Mac La Mente e Luciano

Share this Post

1 Comment

  1. Sembra interessante…

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.